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FRAMMENTO DI RILIEVO
sappiano che i Secutori altro non erano, siccome
più indietro significai, se non de’ Sanniti spe-
cialmente destinati a combattere contro de’ Re-
ziari.
*
* *
In quanto ai Secutori in particolare, ricor-
derò di passaggio, come se ne trovi per la prima
volta menzione sotto Caligola, in un noto passo
di Suetonio nella vita di quell’imperatore (*)
ove é detto di cinque Secutori, i quali dopo
aver vinto, combattendo in truppa (jgregatim) e
senza incontrar nessuna resistenza, altrettanti Re-
ziari, vennero da uno di questi, già per volontà
della plebe feroce dannati a morte, tutti e cinque
uccisi col tridente che egli tornò d’un tratto ad
afferrare. Del che sommamente sdegnato Cali-
gola, se ne querelò come di un crudelissimo
eccidio, e maledisse tutti coloro che vi avevano
assistito.
La lotta tra il secutore e il reziario costituiva
una delle scene più attraenti e vivaci dell’anfi-
teatro; e Giovenale ce ne ha tramandata la de-
scrizione con mirabile vivezza e verità (2). Nelle
coppie gladiatorie, il secutore è sempre l’anta-
gonista del reziario; e si nel musaico Borghe-
C) Cap. 30.
(2) Sai. Vili, v. 203-208.
FRAMMENTO DI RILIEVO
sappiano che i Secutori altro non erano, siccome
più indietro significai, se non de’ Sanniti spe-
cialmente destinati a combattere contro de’ Re-
ziari.
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In quanto ai Secutori in particolare, ricor-
derò di passaggio, come se ne trovi per la prima
volta menzione sotto Caligola, in un noto passo
di Suetonio nella vita di quell’imperatore (*)
ove é detto di cinque Secutori, i quali dopo
aver vinto, combattendo in truppa (jgregatim) e
senza incontrar nessuna resistenza, altrettanti Re-
ziari, vennero da uno di questi, già per volontà
della plebe feroce dannati a morte, tutti e cinque
uccisi col tridente che egli tornò d’un tratto ad
afferrare. Del che sommamente sdegnato Cali-
gola, se ne querelò come di un crudelissimo
eccidio, e maledisse tutti coloro che vi avevano
assistito.
La lotta tra il secutore e il reziario costituiva
una delle scene più attraenti e vivaci dell’anfi-
teatro; e Giovenale ce ne ha tramandata la de-
scrizione con mirabile vivezza e verità (2). Nelle
coppie gladiatorie, il secutore è sempre l’anta-
gonista del reziario; e si nel musaico Borghe-
C) Cap. 30.
(2) Sai. Vili, v. 203-208.