DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.61752#0295
CON RAPPRESENTANZE DI TROFEI
289
nanzi tutto osservare che, sebbene più che di-
mezzata per la rottura del marmo, lascia non-
dimeno abbastanza intendere quale dovesse essere
nella sua integrità. Vi è intagliata un’ara adorna
di pclvini e di un festone di fiori che le ricorre
Fig. 2.
dinanzi, collocata dentro una porta di forma ar-
cuata, siccome appieno risulta dai primi cunei
dell’arco tuttora visibili. E che quivi si abbia
voluto significare la porta di un tempio, o me-
glio sacello sepolcrale, lo persuade soprattutto il
campo della scena, esprimente un muro formato
di grandi pietre rettangolari condotte a bugna e
simmetricamente disposte, la qual guisa di co-
struzione, conosciuta sino dai più antichi tempi
19
289
nanzi tutto osservare che, sebbene più che di-
mezzata per la rottura del marmo, lascia non-
dimeno abbastanza intendere quale dovesse essere
nella sua integrità. Vi è intagliata un’ara adorna
di pclvini e di un festone di fiori che le ricorre
Fig. 2.
dinanzi, collocata dentro una porta di forma ar-
cuata, siccome appieno risulta dai primi cunei
dell’arco tuttora visibili. E che quivi si abbia
voluto significare la porta di un tempio, o me-
glio sacello sepolcrale, lo persuade soprattutto il
campo della scena, esprimente un muro formato
di grandi pietre rettangolari condotte a bugna e
simmetricamente disposte, la qual guisa di co-
struzione, conosciuta sino dai più antichi tempi
19