344 VITA DI BENVENUTO
tener conto di me secretamente , perché
aveva grandissima autorità in Padova ; di
modo che volendo pagare i detti cavalli ,
i quali avevo mercantati cinquanta ducati,
il padrone di essi cavalli mi disse : virtuoso
uomo, io vi fo un presente di tre cavalli.
Al quale io risposi : tu non sei tu, che
me li presenti ; e da quello che me li pre-
senta io non li voglio , perchè non gli ho
potuto dar nulla delle fatiche mie. Il buon
uomo mi disse , che non pigliando quei
cavalli, io non caverei altri cavalli di Pa-
dova e sarei necessitato ad andarmene a
piede. A questo io me ne andai al Ma-
gnifico Messer Pietro, il quale faceva vista
ài non saper nulla e pur mi carezzava ,
dicendomi eh' io soprastessi in Padova . Io
che non ne volevo far nulla ed ero dispo-
sto ad andarmene ad ogni modo , mi fu
forza accettare i tre cavalli ; con essi me
n'andai.
Presi il cammino per terra de' Gri-
gioni , perché altro cammino non era si-
curo , rispetto alla guerra (i). Passammo
le montagne dell' Alba e della Merlina (2):
(1) Nel 1537. gli Imperiali dopo la famosa ritirata
dalla Provenza, batteronsi coi Francesi in Piemonte
fino alla tregua conchiusa in Novembre , e che 1' anno
Seguente fu stipulata per io. anni.
(2) I monti principali, che dovette passare il Cellini
nel suo viaggio pei Grigicni, sono la Bernina presso
Puschiavo e L'Albina nell' Engadina. La Merlina è uno
storpiamento di Bernina.
tener conto di me secretamente , perché
aveva grandissima autorità in Padova ; di
modo che volendo pagare i detti cavalli ,
i quali avevo mercantati cinquanta ducati,
il padrone di essi cavalli mi disse : virtuoso
uomo, io vi fo un presente di tre cavalli.
Al quale io risposi : tu non sei tu, che
me li presenti ; e da quello che me li pre-
senta io non li voglio , perchè non gli ho
potuto dar nulla delle fatiche mie. Il buon
uomo mi disse , che non pigliando quei
cavalli, io non caverei altri cavalli di Pa-
dova e sarei necessitato ad andarmene a
piede. A questo io me ne andai al Ma-
gnifico Messer Pietro, il quale faceva vista
ài non saper nulla e pur mi carezzava ,
dicendomi eh' io soprastessi in Padova . Io
che non ne volevo far nulla ed ero dispo-
sto ad andarmene ad ogni modo , mi fu
forza accettare i tre cavalli ; con essi me
n'andai.
Presi il cammino per terra de' Gri-
gioni , perché altro cammino non era si-
curo , rispetto alla guerra (i). Passammo
le montagne dell' Alba e della Merlina (2):
(1) Nel 1537. gli Imperiali dopo la famosa ritirata
dalla Provenza, batteronsi coi Francesi in Piemonte
fino alla tregua conchiusa in Novembre , e che 1' anno
Seguente fu stipulata per io. anni.
(2) I monti principali, che dovette passare il Cellini
nel suo viaggio pei Grigicni, sono la Bernina presso
Puschiavo e L'Albina nell' Engadina. La Merlina è uno
storpiamento di Bernina.