Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Cellini, Benvenuto; Carpani, Giovanni Palamede [Oth.]
Opere di Benvenuto Cellini (Volume 1): Vita di Benvenuto Cellini: orefice e scultore fiorentinoda lui medesimo scritta, nella quale si leggono molte importanti notizie appartenenti alle arti ed alla storia del secolo XVI — Milano: Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, contrada di s. Margherita, 1806

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.71580#0042
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
8 VITA DI BENVENUTO
vanni menò la sua donna , e non chiese
mai più altra dote. Si goderono il lor san-
to amore diciotto anni continui con gran
desiderio d'aver figliuoli : dopo i diciotto
anni la detta sua donna si sconciò di due
figliuoli maschi per causa della poca intel-
ligenza de' medici; dipoi di nuovo ingravi-
dò , e partorì una femmina , alla quale
posero nome Rosa per la madre di mio
padre. Dipoi due anni di nuovo ingravidò ,
e perchè le donne gravide sogliono por
cura a certi vizj ch'elle hanno nelle loro
gravidanze , in questa essendo appunto co-
me que' del parto d' avanti, credettero che
mia madre dovesse fare una femmina come
la prima ; e già avevano accordato di porle
nome Reparata per rifare la madre di mia
madre. Avvenne che ella partorì una notte,
che fu quella finito il dì d' Ognissanti , a
quattr'ore e mezza nel x5oo appunto . La
levatrice, che sapeva che quei di casa aspet-
tavano femmina, pulita ch'eli' ebbe la crea-
tura ed involta in bellissimi panni bianchi ,
giunse cheta cheta a Giovanni mio padre,
e disse: io vi porto un bel presente che
voi non aspettavi . Mio padre, che era fi-
losofo , stava passeggiando , e disse : quello
che Dio mi dà, sempre mi è caro; e sco-
perto i panni vide coll'occhio l'inaspettato
figliuolo maschio : onde congiunte insieme
le vecchie palme, con esse alzò gli occhi
al cielo, e disse: Signore, io ti ringrazio
con tutto il cuor mio; questo m'è molto
 
Annotationen