XVIII PREFAZIONE
dissi di darlo alla stampa, ei m' era passato
cotal capriccio; il quale me 1' han fatto ri-
tornare alcuni virtuosi Giovani, i quali han-
no mostro alcuni loro virtuosi studj, facen-
done parte a quelli, che aranno voglia di
queste belle virtudi delle nostre arti, e per
cotal cagione io ancora mi son contento di
giovare all'Universale, e siccome ho mostro
con le opere, cosi ancora ho voluto mostrar
colle parole (i); con tutto che 1' opere sono i
veri fatti e si debbono mostrare sempre pri-
ma delle parole.
Giovanni Cinelli ne' suoi supplementi
alle Bellezze di Firenze , scritte da Messer
Francesco Bocchi e ristampate in Firenze
per Giovanni Gugliantini nel 1667. (2) ,
prende sbaglio , allorché a car. 573. asse-
risce , che questi Trattati di Benvenuto
Cellini furono stampati nel 1668.; anzi
nè pure è vero ciò, che egli, in qualche
modo sopra di ciò correggendosi, affermò
nella sua Storia manose ritta degli Scrit-
tori Fiorentini (3), cioè, che la prima
volta furono stampati nel i568. e poi ri-
stampati cento anni dopo, cioè nel i668 ;
(<) Ecco un'altra volta il verbo mostrare senza ac^
cusativo e nel significato neutro di far vedere, come
nel voi. 2. a pag. 253. e 3ig.
(2) Quest' opera del Cinelli, impressa dal Guglian-
iini, porta la data del 1677.
(3) Il Padre Giulio Negri dice di avere inutilmente
cercata quest' opera manoscritta del Cinelli. Vedi Istoria
degli Scrittori Fiorentini p. 278.
dissi di darlo alla stampa, ei m' era passato
cotal capriccio; il quale me 1' han fatto ri-
tornare alcuni virtuosi Giovani, i quali han-
no mostro alcuni loro virtuosi studj, facen-
done parte a quelli, che aranno voglia di
queste belle virtudi delle nostre arti, e per
cotal cagione io ancora mi son contento di
giovare all'Universale, e siccome ho mostro
con le opere, cosi ancora ho voluto mostrar
colle parole (i); con tutto che 1' opere sono i
veri fatti e si debbono mostrare sempre pri-
ma delle parole.
Giovanni Cinelli ne' suoi supplementi
alle Bellezze di Firenze , scritte da Messer
Francesco Bocchi e ristampate in Firenze
per Giovanni Gugliantini nel 1667. (2) ,
prende sbaglio , allorché a car. 573. asse-
risce , che questi Trattati di Benvenuto
Cellini furono stampati nel 1668.; anzi
nè pure è vero ciò, che egli, in qualche
modo sopra di ciò correggendosi, affermò
nella sua Storia manose ritta degli Scrit-
tori Fiorentini (3), cioè, che la prima
volta furono stampati nel i568. e poi ri-
stampati cento anni dopo, cioè nel i668 ;
(<) Ecco un'altra volta il verbo mostrare senza ac^
cusativo e nel significato neutro di far vedere, come
nel voi. 2. a pag. 253. e 3ig.
(2) Quest' opera del Cinelli, impressa dal Guglian-
iini, porta la data del 1677.
(3) Il Padre Giulio Negri dice di avere inutilmente
cercata quest' opera manoscritta del Cinelli. Vedi Istoria
degli Scrittori Fiorentini p. 278.