244 CELLINI
lui in un poco di sepoltura , quale potrà
farsi dalla povertà mia a quel tempo. In-
tanto io voglio far dipignere questo Depo-
sitino con due Angeletti con le faci in ma-
no, e in mezzo a essi uno epitaffio , quale
io mostro con questo mio rozzo modo e
inetto ; che io so, che voi con quelle vo-
stre mirabili virtudi molto meglio direte quel-
lo, che io vorrei dire ; e piacendovi farlo
latino o toscano, tutto rimetto al vostro in-
fallibile judicio : e se io vi affatico a questa
volta perdonatemi , e comandate a me, che
sono per servirvi sempre paratissimo.
Di Firenze agli XXII. di Maggio i565.
Il concetto mio, che io desidero, che
sia espresso da voi si è tale:
Giovan Cellini, a Benvenuto solo
Figlio, qui jace. Morte al mondo il tolse
Tenero danni. Mai le Parche sciolse
Tal speme in fil dall' uno all' altro Polo (i).
Sempre paratissimo alli servizj di V. S.
Benvenuto Cellini. (2)
(1) Intorno a questo Giovanni , ^figlio di Benvenuto,
vedi i Ricordi 22. Maggio i56o., 1. Dicembre i56i.,
e 19. Febbrajo i56x.
(x) Un' altra lettera del Cellini al Varchi fu da noi
più opportunamente messa in fronte alla Vita di esso,
ed un frammento di un altra a Luca Martini fu insega
rito a pag. 341. del vol. I.
lui in un poco di sepoltura , quale potrà
farsi dalla povertà mia a quel tempo. In-
tanto io voglio far dipignere questo Depo-
sitino con due Angeletti con le faci in ma-
no, e in mezzo a essi uno epitaffio , quale
io mostro con questo mio rozzo modo e
inetto ; che io so, che voi con quelle vo-
stre mirabili virtudi molto meglio direte quel-
lo, che io vorrei dire ; e piacendovi farlo
latino o toscano, tutto rimetto al vostro in-
fallibile judicio : e se io vi affatico a questa
volta perdonatemi , e comandate a me, che
sono per servirvi sempre paratissimo.
Di Firenze agli XXII. di Maggio i565.
Il concetto mio, che io desidero, che
sia espresso da voi si è tale:
Giovan Cellini, a Benvenuto solo
Figlio, qui jace. Morte al mondo il tolse
Tenero danni. Mai le Parche sciolse
Tal speme in fil dall' uno all' altro Polo (i).
Sempre paratissimo alli servizj di V. S.
Benvenuto Cellini. (2)
(1) Intorno a questo Giovanni , ^figlio di Benvenuto,
vedi i Ricordi 22. Maggio i56o., 1. Dicembre i56i.,
e 19. Febbrajo i56x.
(x) Un' altra lettera del Cellini al Varchi fu da noi
più opportunamente messa in fronte alla Vita di esso,
ed un frammento di un altra a Luca Martini fu insega
rito a pag. 341. del vol. I.