254 CELLINI
Luca (i) non possa venire , secondo che ei
mi scrive. Resta per il suo piato. Di grazia
vedete se senza suo scomodo potesse venire
alla fine di questo, che anche a me sarà
assai a proposito istare insino al detto tem-
po ; perchè allora viene Albertaccio del Be-
ne a studio a Padova, mio carissimo amico:
talché alla fine di questo monteremo a ca-
vallo, e vogliamo andare a Loreto insieme;
e se non ve lo troveremo , lasceremo, che,
quando torna, gli sia fatto l'imbasciata.
M. Benedetto mio caro , voi mi dite ,
che il nostro M. Pietro Bembo si lascia cre-
scere la barba , che per certo assai mi pia-
ce ; che faremo cosa con molto piu bella
forma. Ora per dirvi la cosa come ella sta ,
avendo questa fantasia di lasciarsi crescere
la barba, vi fo intendere, che in due me-
si non sarà tanto grande, che stia bene ,
che non sarà più che due dita lunga e
sarà imperfetta, a tale che facendo la sua
testa, in medaglia, in questo modo, quando
la barba venga poi al suo dovere, la mia
medaglia non somiglierà, e radendosi, manco
somiglierà la detta medaglia con la barba
corta. Ora a me parrebbe , che volendo fare
tosa, che stesse bene, dovessimo lasciare ve-
nire la barba al suo dovere (2), e questo
(1) Luca Martini, di cui si fa menzione nelle Rime
del Berni , nelle Notizie dell' Accad. Fior., e ne' Fasti
Consolari del Canonico Salpino Salvini. Vedi il vol. L a
pag. 3to.
(2) Cosà fece il Bembo, e i suoi ritratti sono con
Luca (i) non possa venire , secondo che ei
mi scrive. Resta per il suo piato. Di grazia
vedete se senza suo scomodo potesse venire
alla fine di questo, che anche a me sarà
assai a proposito istare insino al detto tem-
po ; perchè allora viene Albertaccio del Be-
ne a studio a Padova, mio carissimo amico:
talché alla fine di questo monteremo a ca-
vallo, e vogliamo andare a Loreto insieme;
e se non ve lo troveremo , lasceremo, che,
quando torna, gli sia fatto l'imbasciata.
M. Benedetto mio caro , voi mi dite ,
che il nostro M. Pietro Bembo si lascia cre-
scere la barba , che per certo assai mi pia-
ce ; che faremo cosa con molto piu bella
forma. Ora per dirvi la cosa come ella sta ,
avendo questa fantasia di lasciarsi crescere
la barba, vi fo intendere, che in due me-
si non sarà tanto grande, che stia bene ,
che non sarà più che due dita lunga e
sarà imperfetta, a tale che facendo la sua
testa, in medaglia, in questo modo, quando
la barba venga poi al suo dovere, la mia
medaglia non somiglierà, e radendosi, manco
somiglierà la detta medaglia con la barba
corta. Ora a me parrebbe , che volendo fare
tosa, che stesse bene, dovessimo lasciare ve-
nire la barba al suo dovere (2), e questo
(1) Luca Martini, di cui si fa menzione nelle Rime
del Berni , nelle Notizie dell' Accad. Fior., e ne' Fasti
Consolari del Canonico Salpino Salvini. Vedi il vol. L a
pag. 3to.
(2) Cosà fece il Bembo, e i suoi ritratti sono con