POESIE.
271
RISPOSTA
di M. Benvenuto Cellini,
Tratta come sopra
Penedetto quel di , che l'alma varchi (1),
Lasciando ornai la spoglia, di lei sazia;
E reverente a Dio renda ogn' or grazia
D' essere scarca di si grevi incarchi.
Se ben con doglia par di lei si scarchi,
Quanto maggior, s'a Dio fusse in disgrazia,
Saria la pena! ch'or, del ben non sazia ,
È pur cagion, che manco uom si rammarchi.
Vostre alte prose , vostre dolci rime,
Che voi fra tutti gli altri han fatto solo,
Al Ciel per dritta via sen vanno prime;
E voi ven gite a Dio col maggior volo,
Che fesse uom mai , e con più ricche stime,
Chiaro dall' uno infoio a l'altro polo.
271
RISPOSTA
di M. Benvenuto Cellini,
Tratta come sopra
Penedetto quel di , che l'alma varchi (1),
Lasciando ornai la spoglia, di lei sazia;
E reverente a Dio renda ogn' or grazia
D' essere scarca di si grevi incarchi.
Se ben con doglia par di lei si scarchi,
Quanto maggior, s'a Dio fusse in disgrazia,
Saria la pena! ch'or, del ben non sazia ,
È pur cagion, che manco uom si rammarchi.
Vostre alte prose , vostre dolci rime,
Che voi fra tutti gli altri han fatto solo,
Al Ciel per dritta via sen vanno prime;
E voi ven gite a Dio col maggior volo,
Che fesse uom mai , e con più ricche stime,
Chiaro dall' uno infoio a l'altro polo.