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POESIE.

DI
M. LELIO BONSI.

Coscia che da vostr'opra, eh'ogn' avara
Vista , ogn' alto giudizio appaga , e tanto
Tutt' altre vince d' eccellenza, quanto
Degli altri avete voi virtù più rara,
O di quanto '1 mar bagna e'1 sol rischiara,
Glorioso Cellin , perpetuo vanto ,
Tal vien soggetto altrui, ch'io non mi vanto,
Nè quei che fama e veritate han cara ,
Pur una lode dir, eh' al gran Perseo,
Ond'avran l'Arno e i bronzi eterna gloria,
Non vada, e lungo spazio, al ver lontana;
Baste che nuovo fiorentino Orfeo
Chiara v'abbia di lui tessuto istoria
Più di tutt' altre vera e più sovrana.