IO PREFAZIONE
nio di Fidia, due secoli dopo, dovea creare.....
Ed oggi stesso non distinguiamo noi forse, alla
vista dei bronzi di Donatello e di Lorenzo Ghiberti?
in onta allo stile alquanto gotico ancora dei di-
pinti di Mantegna e Masaccio, alcuna traccia di
quelle sublimi ispirazioni che seppero attingervi
Michelangelo e Raffaello?
Ma alcune insensibili graduazioni occultano
assai spesso all' inesperto amatore quelle vergini
bellezze, che indarno egli si lusinga d'imparare a
discernere al giusto, per assiduo frequentare che
faccia le collezioni, i musei : per essere iniziato
in tali misteri fa d'uopo precipuamente uno studio
ragionato dell' origine e della progressione del
gusto, dalle epoche più remote.
Sgraziatamente esistono pur troppo parecchie
lacune nelle tradizioni conservateci su questo spe-
ciale oggetto delle nostre investigazioni, nelle ope-
re di Plinio, di Pausania e degli altri antichi scrit-
tori. Vi si leggono, a vero dire, i nomi degli ar-
tisti più famosi, la descrizione di alcuni de' loro
capi-lavori, gli aneddoti relativi alla loro fama ed
alle circostanze di loro vita privata ; ma per rac-
cogliere queste nozioni in una narrazione seguita
ed interessante, di maniera che servir possa a clas-
sificarle ordinatamente nella memoria dei giovani
artisti, sarebbe d'uopo annodarne il filo alle epo-
che principali della esistenza politica e morale
degli antichi popoli. E di vero questo è il piano
nio di Fidia, due secoli dopo, dovea creare.....
Ed oggi stesso non distinguiamo noi forse, alla
vista dei bronzi di Donatello e di Lorenzo Ghiberti?
in onta allo stile alquanto gotico ancora dei di-
pinti di Mantegna e Masaccio, alcuna traccia di
quelle sublimi ispirazioni che seppero attingervi
Michelangelo e Raffaello?
Ma alcune insensibili graduazioni occultano
assai spesso all' inesperto amatore quelle vergini
bellezze, che indarno egli si lusinga d'imparare a
discernere al giusto, per assiduo frequentare che
faccia le collezioni, i musei : per essere iniziato
in tali misteri fa d'uopo precipuamente uno studio
ragionato dell' origine e della progressione del
gusto, dalle epoche più remote.
Sgraziatamente esistono pur troppo parecchie
lacune nelle tradizioni conservateci su questo spe-
ciale oggetto delle nostre investigazioni, nelle ope-
re di Plinio, di Pausania e degli altri antichi scrit-
tori. Vi si leggono, a vero dire, i nomi degli ar-
tisti più famosi, la descrizione di alcuni de' loro
capi-lavori, gli aneddoti relativi alla loro fama ed
alle circostanze di loro vita privata ; ma per rac-
cogliere queste nozioni in una narrazione seguita
ed interessante, di maniera che servir possa a clas-
sificarle ordinatamente nella memoria dei giovani
artisti, sarebbe d'uopo annodarne il filo alle epo-
che principali della esistenza politica e morale
degli antichi popoli. E di vero questo è il piano