Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Dechazelle, Pierre T.
Studii sulla storia delle arti ossia quadro dei progressi e della decadenza della scultura e della pittura presso gli antichi durante le rivoluzioni che agitarono la Grecia e l'Italia (Band 1): Grecia — Venedig, 1835

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.5910#0114
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
I I 2 STORIA, DELLE ARTI

che eternavano la memoria di Maratona (*), fissò
la più nobile destinazione a tutte le arti che di-
pendono dal disegno.

E tale si fa di vero il divisamento del legis-
latore d' Atene, il quale saviamente volle che sif-
fatto lusso monumentale servisse ad istruzione del
popolo, ed al mantenimento nello stesso tempo
dell' ordine pubblico e della morale repubblicana.

Se, come osserva Condillac, le istituzioni po-
litiche di Solone svilupparono negli Ateniesi,, du-
rante il mezzo secolo in cui furono in vigore, il ger-
me di tutte le virtù sociali e di ogni maniera di

talenti^ ...... un rapido esame del sistema di quel-

l'insigne filosofo, non potrà dirsi estraneo all' ar-
gomento che ci siamo proposti di trattare. Ma, per
esaminare le relazioni di quel sistema col nostro
soggetto, è d'uopo risalire a tempi alquanto più
lontani.

Dopo il governo di Teseo, il titolo di re in
Atene era stato un nome pressoché vuoto di sen-
so. Quantunque i successori di lui conservassero
un assoluto potere in tempo di guerra, non era-
no, durante gì' intervalli di pace, che dignitari^ le

(*) Il portico in cui Panemo, fratello di Fidia, dipin-
se la battaglia di Maratona, ricevette il nome di Pecile
allorquando Polignotto e Micone vi rappresentarono altri
fatti della storia Ateniese.
 
Annotationen