Dechazelle, Pierre T.: Studii sulla storia delle arti ossia quadro dei progressi e della decadenza della scultura e della pittura presso gli antichi durante le rivoluzioni che agitarono la Grecia e l'Italia (Band 2): Italia (Venedig, 1835)

38o SCHIARIMENTI

siste invece a credere, dietro le tradizioni da lui
raccolte, che Busclietto, nato a Dulichio, venisse da
Costantinopoli in Italia, per accompagnarvi il tras-
porto dei marmi antichi che servirono alla erezione
della cattedrale pisana. Quanto al nome dell'arti-
sta, segue a dire David, nell' epitafio leggesi Bu-
sketos non già Busclietto. La cronica pisana di
Marangone dice: « Che i commissarii incaricati di
» dirigere i lavori per la fabbrica di detta chiesa
» fecero a bella posta il viaggio di Grecia, onde
» farvi scelta di buoni materiali da costruzione, e
" condussero seco in pari tempo il principale ar-
" chitetto ed i suoi ausiliarii. »

Del resto la capitale dell' oriente era, secon-
do il padre della Valle, nel decimo ed undecimo
secolo, l'Atene d'egl' artisti dell' Italia .... Lo stile
della torre di Pisa appartiene al gotico-greco, così
denominato perchè le fabbriche di quel genere
furono in parte costrutte con frammenti di marmi
provenienti dai templi diruti dell' antica Grecia.
Quel gotico misto torna gradito all'occbio, per le
sue disposizioni pittoresche e per gli ornamenti
di cui ammette l'uso ; ma circa la metà del decimo
quinto secolo, e massime in Francia, si adottaro-
no a decorazione dei monumenti di architettura,
sculture di una estrema delicatezza di lavoro. La
pietra ed il marmo furono tagliati a foggia di fio-
ri e di rami di ogni maniera, quasi fossero le-
gno od argilla. Collocavansi nei cartocci cherubi-