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lì l'I V li IMI' flirt Ir 'i »' ì.'ii WÌWi
W&iS H'intt nvìiil'M.LfiM w
He/,'
un /rc/iìììO 'JA-Owaiio
^ ;//; /? #///; o C-vrt/ioft'tano
é^òtorfòt tì7C—
TAVOLA III.
Mufe,
tibie :
buifce
tata ,
OVREBBE fecondo l'ordine propofto-
ci feguir dopo Clio la Mufa Euterpe (0 :
ma la pittura di quefta fi trovò così
malconcia e perduta in modo, che non
potè ricuperar/i affatto, né riconofcerfi.
Per altro fé fi rifletta a' /imboli , che
ha il noftro Pittore affegnati alle altre
è affai verifimile , che avefle ad Euterpe date le
quello è l'iftrumento , che per lo più fé le attri-
ce . Della Mufa, che in quefta Tavola è rapprefen-
ci fi dimoftra il nome e l'arte , a cui prefiede,
nelP
Ci) Euterpe propriamente e colei, che ha V arte
di dilettare : ed è cosi detta, o perchè l'erudizione
e le faenze dilettano , T>iodoro XIV. 7- » perche la
conveifazione de' dotti è piacevole . Fornuto cap. 14.
Ter altro Efiodo generalmente chiama le Mufe Osoy.
v. SS-
Oblìo de' mali , e de' penfier follievo .
T lutar co Sym. IX. 14. Si attribuifee particolarmen-
te ad Euterpe la contemplazione della -venta nelle
cofe naturali . Quefto , egli foggiunge , è il più pu-
ro , e '1 più bel piacere , e diletto, che vi fu.
(2) Aufonio Idyl. to.
Dulciloquos calamo* Euterpe flatibus urger.
■Petronio Afranio : ... ■
Euterpae geminis loquitur cava tibia ventis.
Neil' Epigramma dell' Antologia , che abbiamo già
ofervato differire ne' difintivi delle Mufe dalle no-
itre pitture , e forfè dalla più comune opinione , fi
dà ad Euterpe la Tragedia, a Terpficore le tibie .Si
■vedano le note della Tav. IV. e Tav. V. Lo Sco-
lale di Apollonio III. verf. 1. da ad Euterpe la
matematica , ^«^>«7« .
lì l'I V li IMI' flirt Ir 'i »' ì.'ii WÌWi
W&iS H'intt nvìiil'M.LfiM w
He/,'
un /rc/iìììO 'JA-Owaiio
^ ;//; /? #///; o C-vrt/ioft'tano
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TAVOLA III.
Mufe,
tibie :
buifce
tata ,
OVREBBE fecondo l'ordine propofto-
ci feguir dopo Clio la Mufa Euterpe (0 :
ma la pittura di quefta fi trovò così
malconcia e perduta in modo, che non
potè ricuperar/i affatto, né riconofcerfi.
Per altro fé fi rifletta a' /imboli , che
ha il noftro Pittore affegnati alle altre
è affai verifimile , che avefle ad Euterpe date le
quello è l'iftrumento , che per lo più fé le attri-
ce . Della Mufa, che in quefta Tavola è rapprefen-
ci fi dimoftra il nome e l'arte , a cui prefiede,
nelP
Ci) Euterpe propriamente e colei, che ha V arte
di dilettare : ed è cosi detta, o perchè l'erudizione
e le faenze dilettano , T>iodoro XIV. 7- » perche la
conveifazione de' dotti è piacevole . Fornuto cap. 14.
Ter altro Efiodo generalmente chiama le Mufe Osoy.
v. SS-
Oblìo de' mali , e de' penfier follievo .
T lutar co Sym. IX. 14. Si attribuifee particolarmen-
te ad Euterpe la contemplazione della -venta nelle
cofe naturali . Quefto , egli foggiunge , è il più pu-
ro , e '1 più bel piacere , e diletto, che vi fu.
(2) Aufonio Idyl. to.
Dulciloquos calamo* Euterpe flatibus urger.
■Petronio Afranio : ... ■
Euterpae geminis loquitur cava tibia ventis.
Neil' Epigramma dell' Antologia , che abbiamo già
ofervato differire ne' difintivi delle Mufe dalle no-
itre pitture , e forfè dalla più comune opinione , fi
dà ad Euterpe la Tragedia, a Terpficore le tibie .Si
■vedano le note della Tav. IV. e Tav. V. Lo Sco-
lale di Apollonio III. verf. 1. da ad Euterpe la
matematica , ^«^>«7« .