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https://doi.org/10.11588/diglit.3934#0044
28 Le Vestigia di Roma Antica
e alla quale i Romani offerirono la decima de' loro beni ,. o>
quello de i Tempj d'Ercole, o di Giove Aminone, non saprei
dirlo 3 come non so d'altri monumenti, su quali tacciono
gli Antichi . Non ostante ciò, attesa la rappresentanza della
teda , delli occhj, e della gran bocca aperta , che a prima
vista fa paura , chi sa , che non sia uno di que'due antichis-
simi Dei fatti per intimorire la plebe ? Il che mosìrano alcu-
ne statue Egizie , e in ispecie una teda con un poco di bullo
mezzo Colorale , che di pietra nera Egizia si vede nel bo-
schetto della Villa Ludovisia alla metà dello stradone a sini-
stra 5 dicontro al celebre Sileno giacente ; leggendoti , che
i Corintj , e li Spartani ebbero il Tempio dell'Orrore , e Fa-
vore , che però potrebbe crederli , che questo gran marmo di
testa Colorale d'orribil vista sra uno del prodigioso numero
trasportato da'Romani dalle Provincie , e Città conquistate .
Cosi era la tesla- di Giove Ammone , il cut antichissimo
Tempio fu in Egisto , e nel giorno della feda vestivasi la
sua figura colla pelle d'ariete , alla quale presentavan quel-
la d'Ercole per la cagione riferita da Erodoto in Euterpe .
Anche in Roma sull'Efquilino si legge essservl siata la
Via , e il Tempio dell'Orrore y e Pavore , accennato da. Li-
vio nel primo 3 e da altri , scrivendo Appiano y che Scipio-
ne avanti di combattere con Siface , e Asdrubale sacrificasse
al Dio del Timore , come fece Tulio Oshlio pria di pugna-
re contro i Sabini .
In qua! maniera poi i Romani rappreséntasserò le Deità
dell'Orrore 3 e Pavore 3 lo dimoskano le monete Consolari
della famiglia Ottilia 3 già pubblicate da' Collettori delie
famiglie Consolari , le quali comprovano ciò, che narra Livio
ttb.i. cafl.jo, 3 delle quali si satte Deità vedasi Lattanzio
ìib.\<cap.2Q. 3 S. Agostino della Città di Dio UhJ^ caj>.i$. a
la
e alla quale i Romani offerirono la decima de' loro beni ,. o>
quello de i Tempj d'Ercole, o di Giove Aminone, non saprei
dirlo 3 come non so d'altri monumenti, su quali tacciono
gli Antichi . Non ostante ciò, attesa la rappresentanza della
teda , delli occhj, e della gran bocca aperta , che a prima
vista fa paura , chi sa , che non sia uno di que'due antichis-
simi Dei fatti per intimorire la plebe ? Il che mosìrano alcu-
ne statue Egizie , e in ispecie una teda con un poco di bullo
mezzo Colorale , che di pietra nera Egizia si vede nel bo-
schetto della Villa Ludovisia alla metà dello stradone a sini-
stra 5 dicontro al celebre Sileno giacente ; leggendoti , che
i Corintj , e li Spartani ebbero il Tempio dell'Orrore , e Fa-
vore , che però potrebbe crederli , che questo gran marmo di
testa Colorale d'orribil vista sra uno del prodigioso numero
trasportato da'Romani dalle Provincie , e Città conquistate .
Cosi era la tesla- di Giove Ammone , il cut antichissimo
Tempio fu in Egisto , e nel giorno della feda vestivasi la
sua figura colla pelle d'ariete , alla quale presentavan quel-
la d'Ercole per la cagione riferita da Erodoto in Euterpe .
Anche in Roma sull'Efquilino si legge essservl siata la
Via , e il Tempio dell'Orrore y e Pavore , accennato da. Li-
vio nel primo 3 e da altri , scrivendo Appiano y che Scipio-
ne avanti di combattere con Siface , e Asdrubale sacrificasse
al Dio del Timore , come fece Tulio Oshlio pria di pugna-
re contro i Sabini .
In qua! maniera poi i Romani rappreséntasserò le Deità
dell'Orrore 3 e Pavore 3 lo dimoskano le monete Consolari
della famiglia Ottilia 3 già pubblicate da' Collettori delie
famiglie Consolari , le quali comprovano ciò, che narra Livio
ttb.i. cafl.jo, 3 delle quali si satte Deità vedasi Lattanzio
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