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https://doi.org/10.11588/diglit.3934#0094
Ios'tQ dell'»
;det!» • Del,
-ella medesim,
'gioie non»
LtBRo Primo Capitolo XI.
CAPITOLO XL
De i Tempj > e d* altri pubblici Edificj nella
Valle sra il Capitolino>,e Palatìnojìn alle
radici dell'Esqui lino > della Via Sacra s
Foro Romano,e memorie^che *visi«vedono*
DEL Foro 5 e Tempio di Marte Ultore, edificato da Au-
gusto , non ne restano rovine , Fé non Torto le cafe dt
particolari, e la Chiesa di S. Martina v meritevole d'es-
fe visitata 5 e par bene, che io qualche cosa ne dica . Entrati
in essa è a sinistra il ritratto miniato d'Anna Garzonia Afco-
lana famosa miniatrice del secolo passsato . L'Altare a deftra
è dipinto da Lazzaro Baldi 5 quello a sin idra è del Cava-
lier Conca satto da eilo per divozione »
Su l'Aitar maggiore vi è una buona statua giacente di S,
Martina 5 e in alto s'ammira la tavola colorita dal gran Raf-
faelle d'Urbino , dipintovi sé medesimo* eS, Luca , che di-
pinge la Beata Vergine * -C0**'
La facciata ^ e tutto il Tempio è di vaga , ma soda
archittetura di Pietro da Cortona , il cui deposito trovali
nel sito sotterraneo , il qual sito è ornato di diverse colonne
antiche di mediocre groììezza . La Capella rotonda nobilita-
ta di colonne > e rivpstita di divertì marmi pellegrini 5 ha un
Altare isolato ornato all'intorno di metalli dorati^ disegno di
detto Cortona , come pure è il bassorìlievo in Alabastro can-
dido di S. Martina in atto di orare •> il cui corpo è sotto l'Al-
tare in urna di Diaspro Orientale. Questoeccellentissìmo Pit-
tore a sue spese fece fare questa nobile 5 e sontuosa Cappella3
facendo anche un decoroso legato all'Accademia de'Pittori.
Vi sono tre camere superiori > due son piene di pitture
donatevi dalli Pittori Accademici, e di modelli di terra cot-
ta , per li quali i giovanetti applicati alla scultura ne hanno
ricevuto il premio nella pubblica Accademia 3 che si tiene
ogn 'anno*nel 1'eifcate.
I 2 Nella
;det!» • Del,
-ella medesim,
'gioie non»
LtBRo Primo Capitolo XI.
CAPITOLO XL
De i Tempj > e d* altri pubblici Edificj nella
Valle sra il Capitolino>,e Palatìnojìn alle
radici dell'Esqui lino > della Via Sacra s
Foro Romano,e memorie^che *visi«vedono*
DEL Foro 5 e Tempio di Marte Ultore, edificato da Au-
gusto , non ne restano rovine , Fé non Torto le cafe dt
particolari, e la Chiesa di S. Martina v meritevole d'es-
fe visitata 5 e par bene, che io qualche cosa ne dica . Entrati
in essa è a sinistra il ritratto miniato d'Anna Garzonia Afco-
lana famosa miniatrice del secolo passsato . L'Altare a deftra
è dipinto da Lazzaro Baldi 5 quello a sin idra è del Cava-
lier Conca satto da eilo per divozione »
Su l'Aitar maggiore vi è una buona statua giacente di S,
Martina 5 e in alto s'ammira la tavola colorita dal gran Raf-
faelle d'Urbino , dipintovi sé medesimo* eS, Luca , che di-
pinge la Beata Vergine * -C0**'
La facciata ^ e tutto il Tempio è di vaga , ma soda
archittetura di Pietro da Cortona , il cui deposito trovali
nel sito sotterraneo , il qual sito è ornato di diverse colonne
antiche di mediocre groììezza . La Capella rotonda nobilita-
ta di colonne > e rivpstita di divertì marmi pellegrini 5 ha un
Altare isolato ornato all'intorno di metalli dorati^ disegno di
detto Cortona , come pure è il bassorìlievo in Alabastro can-
dido di S. Martina in atto di orare •> il cui corpo è sotto l'Al-
tare in urna di Diaspro Orientale. Questoeccellentissìmo Pit-
tore a sue spese fece fare questa nobile 5 e sontuosa Cappella3
facendo anche un decoroso legato all'Accademia de'Pittori.
Vi sono tre camere superiori > due son piene di pitture
donatevi dalli Pittori Accademici, e di modelli di terra cot-
ta , per li quali i giovanetti applicati alla scultura ne hanno
ricevuto il premio nella pubblica Accademia 3 che si tiene
ogn 'anno*nel 1'eifcate.
I 2 Nella