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https://doi.org/10.11588/diglit.3934#0128
\r*
o6 Le Vestigia pi Roma Antica
rio . Posciaehè nella nave di mezzo pochi palli dopo i limiti
d^I santuario , e dirimpetto alla Tribuna cominciano dai
lati due ordini di scdili di marmo Greco colle loro spallieré,
ben lavorate , che dall'una parte 9 e dall'altra giungono ol-
tre la metà della navata ò ed ivi di qua ,e di là in angolo retto
piegandoli vengono a chiudere Io spazio a guisa di coro la-
seiando in mezzo l'apertura per potervi entrare . Quali nella
cima de'due lati yerso la Tribuna s'innalzano due pulpiti 9 o
amboni similmente di Greco marmo ben ornati , dove gli;
Evangeli 3 e l'Epistole si leggevano, e cantavano; e altre fini-
zioni Ecclesiastiche si facevano . Nel ristoramento di quella
Chiesa si ebbe special cura di conlervare intero quello momi«i
mento , che fa chiaro argomento dell'antichità di ella . L'al-
tra cosa da considerarsì è il sommo zelo de'primi Santi Poate-
jfici in rendere maeslose leChiese col nobilitarle d'antiche co-
lonne 3 ppichè anche in quella vi è il numero di quarantotto
colonne solide, cioè quattro di Porfido 3 Tedici di Granito, ed
altre diverse nella nave , e sedici negli Altari , e altre dodi-
ci di Granito",
U
CAPITOLO XV,
Delle memorie degli antichi Edificj
attorno le radici del Quirinale •
Imangono ora da yisitarsi le vesligia de i Colli Esquili-
no 3 Viminale , e Quirinale . A pie del Quirinale è da
Tervassi ìpecialmènte il più illuslre monumento dell'antica
Romana magnificenza , cioè la colonna Coclide di Trajano,
dove fu il celebre suo Foro . Ivi si vede l'antico piano di Ro-
ma mercè l'animo grande di Siilo V., che fece scavare la mas-
sa di terra colla quale era coperta Timmensa base , e le sué
(culture . In essa si legge la seguente iscrizione :.
:SENA-
lume
o6 Le Vestigia pi Roma Antica
rio . Posciaehè nella nave di mezzo pochi palli dopo i limiti
d^I santuario , e dirimpetto alla Tribuna cominciano dai
lati due ordini di scdili di marmo Greco colle loro spallieré,
ben lavorate , che dall'una parte 9 e dall'altra giungono ol-
tre la metà della navata ò ed ivi di qua ,e di là in angolo retto
piegandoli vengono a chiudere Io spazio a guisa di coro la-
seiando in mezzo l'apertura per potervi entrare . Quali nella
cima de'due lati yerso la Tribuna s'innalzano due pulpiti 9 o
amboni similmente di Greco marmo ben ornati , dove gli;
Evangeli 3 e l'Epistole si leggevano, e cantavano; e altre fini-
zioni Ecclesiastiche si facevano . Nel ristoramento di quella
Chiesa si ebbe special cura di conlervare intero quello momi«i
mento , che fa chiaro argomento dell'antichità di ella . L'al-
tra cosa da considerarsì è il sommo zelo de'primi Santi Poate-
jfici in rendere maeslose leChiese col nobilitarle d'antiche co-
lonne 3 ppichè anche in quella vi è il numero di quarantotto
colonne solide, cioè quattro di Porfido 3 Tedici di Granito, ed
altre diverse nella nave , e sedici negli Altari , e altre dodi-
ci di Granito",
U
CAPITOLO XV,
Delle memorie degli antichi Edificj
attorno le radici del Quirinale •
Imangono ora da yisitarsi le vesligia de i Colli Esquili-
no 3 Viminale , e Quirinale . A pie del Quirinale è da
Tervassi ìpecialmènte il più illuslre monumento dell'antica
Romana magnificenza , cioè la colonna Coclide di Trajano,
dove fu il celebre suo Foro . Ivi si vede l'antico piano di Ro-
ma mercè l'animo grande di Siilo V., che fece scavare la mas-
sa di terra colla quale era coperta Timmensa base , e le sué
(culture . In essa si legge la seguente iscrizione :.
:SENA-
lume