DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.3934#0134
,roba-
Libro Primo Capitolo XVI. IO I
bile 9 che sia stata la contrada denominata delle Carine, nel-<
le quali leggesi e sise r slato il Palazzo di Pompeo Magno, com-
prato poseia da M. Antonio Triumviro . Questa contrada, di
bada, e larga valle > ripiena d'abitazioni è sra il Quirinale 3 e
l'Esquilino,
CAPITOLO XVL
Drf Monte Esquilino 3 e delle vejligie
delle antiche fabbriche*
ASccndendosi daquesla parte all'Esquilino con poca sali*
ta,si trova a sinistra la divata Chiesa di S.Francesco di
Paola de i Religiosi nazionali della Calabria * L'immagine in
piedi del Santo è d' ottimo pennello , come anche i laterali
della Cappella dipinti da Giuseppe Chiari di buon gusto , e
parimente l'Aitar Maggiore . Il Convento si vede fabbricato
su le rovine delle Terme di Tito sopra un'arcata , eh' è nella
via pubblica , costrutta di gran pezzi di pietre .
Nella pianura a destra è l'antica Chiesa di San Pietro
in Vincoli, parimente fabbricata su le predette Terme col suo
pavimento rialzato.La nave di essa Chiesa è sostenuta da otto
colonne di marmo pario {cannellate non però di tutta la loro
altezza , ma tagliate per accomodarle alla /bruttura della
Chiesa. La maggior Angolarità, che vi si ammira, è la saccia-
ta del Sepolcro del Pontesice Giulio II. ripiena di sìatue con
ornati ne'lati, e nel mezzo è la statua mezza Colorale di
Mosè , opera insigne del Bonarruoti, ed una delle maggiori
delle quattro statue moderne di simil grandezza delle Chiefè
di Roma . Nell'Alta? contiguo è una mezza figura di Santa
Margarita dipinta dal Quercino, come anche la tesla in mar-
mo del Clovio celebre miniatore , le cui opere si vedono nel-
la Biblioteca Vaticana . La Tribuna dipinta è residuo delle
predette Terme , e vi si vede una delle sedie di marmo degli
antichi Bagni di tutta conservazione. Sotto l'Aitar Maggiore
£ coaservano le catene, colle quali su tenuto prigione l'Apa-
stola
Libro Primo Capitolo XVI. IO I
bile 9 che sia stata la contrada denominata delle Carine, nel-<
le quali leggesi e sise r slato il Palazzo di Pompeo Magno, com-
prato poseia da M. Antonio Triumviro . Questa contrada, di
bada, e larga valle > ripiena d'abitazioni è sra il Quirinale 3 e
l'Esquilino,
CAPITOLO XVL
Drf Monte Esquilino 3 e delle vejligie
delle antiche fabbriche*
ASccndendosi daquesla parte all'Esquilino con poca sali*
ta,si trova a sinistra la divata Chiesa di S.Francesco di
Paola de i Religiosi nazionali della Calabria * L'immagine in
piedi del Santo è d' ottimo pennello , come anche i laterali
della Cappella dipinti da Giuseppe Chiari di buon gusto , e
parimente l'Aitar Maggiore . Il Convento si vede fabbricato
su le rovine delle Terme di Tito sopra un'arcata , eh' è nella
via pubblica , costrutta di gran pezzi di pietre .
Nella pianura a destra è l'antica Chiesa di San Pietro
in Vincoli, parimente fabbricata su le predette Terme col suo
pavimento rialzato.La nave di essa Chiesa è sostenuta da otto
colonne di marmo pario {cannellate non però di tutta la loro
altezza , ma tagliate per accomodarle alla /bruttura della
Chiesa. La maggior Angolarità, che vi si ammira, è la saccia-
ta del Sepolcro del Pontesice Giulio II. ripiena di sìatue con
ornati ne'lati, e nel mezzo è la statua mezza Colorale di
Mosè , opera insigne del Bonarruoti, ed una delle maggiori
delle quattro statue moderne di simil grandezza delle Chiefè
di Roma . Nell'Alta? contiguo è una mezza figura di Santa
Margarita dipinta dal Quercino, come anche la tesla in mar-
mo del Clovio celebre miniatore , le cui opere si vedono nel-
la Biblioteca Vaticana . La Tribuna dipinta è residuo delle
predette Terme , e vi si vede una delle sedie di marmo degli
antichi Bagni di tutta conservazione. Sotto l'Aitar Maggiore
£ coaservano le catene, colle quali su tenuto prigione l'Apa-
stola