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TAVOLA XXXIV,
S<
>e la statuetta equestre che va incontro all' albero
significa un' anima che penetra nei giardini delle regioni
Esperie, sede amenissima dei beati nel cielo, come i padani
pensavano, secondo un passo d'Olimpiodoro da me citato
unitamente all' altro che ho tratto da Virgilio, ed espo-
sto nella interpetrazione della tavola antecedente a questa
XXXIV, sarà provato che qui ancora si faccia manifesto
il soggetto medesimo. Ora mi sia di scorta Virgilio stesso
a ravvisare chi sieno le tre figure che si vedono di contro
a quella che vien cavalcando, Cercalo Anchise da Lnea nei
campi Elisi, fu trovato, come narra il poeta, che
Stava per sorte in un* erbosa valle.
Chiusa in disparte, vagheggiando incluse
L* Ànime accolte, che a novella vita
Dovean tornare \...........
Dunque è il consorzio che le anime tengono fra loro, vo-
lutosi qui esprimere in quene figure. Con un a'tro passo
dello stesso poeta si spiega in qua! modo vedesi composta
la compagnia di una donna, ci' una fanciullina e di un
uomo. Leggo pertanto in Virgilio che alle sponde dei fila-
mi che fingonsi nel mondo sotterraneo per passare agli
Elisi
........A quelle rive tutta
Affollata accorrea V immensa turba.
to,
%. Virg., Aeneid., Kb. vi, v. 679, trad. del Bcmdi, Tom. 1, p. 29X
TAVOLA XXXIV,
S<
>e la statuetta equestre che va incontro all' albero
significa un' anima che penetra nei giardini delle regioni
Esperie, sede amenissima dei beati nel cielo, come i padani
pensavano, secondo un passo d'Olimpiodoro da me citato
unitamente all' altro che ho tratto da Virgilio, ed espo-
sto nella interpetrazione della tavola antecedente a questa
XXXIV, sarà provato che qui ancora si faccia manifesto
il soggetto medesimo. Ora mi sia di scorta Virgilio stesso
a ravvisare chi sieno le tre figure che si vedono di contro
a quella che vien cavalcando, Cercalo Anchise da Lnea nei
campi Elisi, fu trovato, come narra il poeta, che
Stava per sorte in un* erbosa valle.
Chiusa in disparte, vagheggiando incluse
L* Ànime accolte, che a novella vita
Dovean tornare \...........
Dunque è il consorzio che le anime tengono fra loro, vo-
lutosi qui esprimere in quene figure. Con un a'tro passo
dello stesso poeta si spiega in qua! modo vedesi composta
la compagnia di una donna, ci' una fanciullina e di un
uomo. Leggo pertanto in Virgilio che alle sponde dei fila-
mi che fingonsi nel mondo sotterraneo per passare agli
Elisi
........A quelle rive tutta
Affollata accorrea V immensa turba.
to,
%. Virg., Aeneid., Kb. vi, v. 679, trad. del Bcmdi, Tom. 1, p. 29X