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TAVOLA CXLVUI.
La gemma disegnata in questa CXLVHI tavola
fu pubblicata originalmente dal Winkelmann *, che
la indicò spettante allora alla collezione del principe
di Piombino. Oggi vedesi la stessa nella numerosa
scelta dattilioteca di S. A. il principe Stanislao Po-
niatowski. Ivi si rappresenta il combattimento dei
Greci e dei Troiani pel corpo di Patroclo. Ma es-
sendo stata figurata dal primo suo editore con gran-
de esattezza, venne in animo al Millin di riprodurla
colle necessarie correzioni * , e quindi anche darne
una replica posteriore 5.
Vi si vede Ettore che secondato da Forci vi^oro-
samente respinge i Greci, e dà così ad Ippotoo il
tempo di attaccare una corda ad un braccio dello
estinto Patroclo per tirarlo verso i Troiani . I tre
guerrieri greci, secondo Omero ( v. 261), sono Aia-
ce di Telamone, Menelao, ed Aiace d' Oileo, o forse
Idomeneo, o Merione. Colui che vedesi celato dietro
d' Ettore è Schevjo eh' egli uccide nel voler colpi-
pire Aiace. Quei Greci furono chiamati da Menelao
in soccorso d' Aiace di Telamone, e qui sono adu-
nati tre guerrieri greci e tre dalla parte dei Troiani.
1 Monum. in ed. num. 128.
2 Millin, Peintures des vas. Tom. ,1 pi. Lxxli, n. 5.
3 Millin, Galerie Mìthol, pi. clxii.
TAVOLA CXLVUI.
La gemma disegnata in questa CXLVHI tavola
fu pubblicata originalmente dal Winkelmann *, che
la indicò spettante allora alla collezione del principe
di Piombino. Oggi vedesi la stessa nella numerosa
scelta dattilioteca di S. A. il principe Stanislao Po-
niatowski. Ivi si rappresenta il combattimento dei
Greci e dei Troiani pel corpo di Patroclo. Ma es-
sendo stata figurata dal primo suo editore con gran-
de esattezza, venne in animo al Millin di riprodurla
colle necessarie correzioni * , e quindi anche darne
una replica posteriore 5.
Vi si vede Ettore che secondato da Forci vi^oro-
samente respinge i Greci, e dà così ad Ippotoo il
tempo di attaccare una corda ad un braccio dello
estinto Patroclo per tirarlo verso i Troiani . I tre
guerrieri greci, secondo Omero ( v. 261), sono Aia-
ce di Telamone, Menelao, ed Aiace d' Oileo, o forse
Idomeneo, o Merione. Colui che vedesi celato dietro
d' Ettore è Schevjo eh' egli uccide nel voler colpi-
pire Aiace. Quei Greci furono chiamati da Menelao
in soccorso d' Aiace di Telamone, e qui sono adu-
nati tre guerrieri greci e tre dalla parte dei Troiani.
1 Monum. in ed. num. 128.
2 Millin, Peintures des vas. Tom. ,1 pi. Lxxli, n. 5.
3 Millin, Galerie Mìthol, pi. clxii.