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proprie ai Troiani ctie riportassero a casa ( v. 27,
197 ). In questo mentre Aiace, chiamato da Mene-
lao, viene alla difesa di quel cadavere, e gli si aggira
intorno coprendolo col suo scudo ( v. 139). In
vano i Troiani tentano di spaventare Aiace, eh' egli
ne abbatte più d' uno, e si ostina a difendere quel
cadavere , ma temendo egli che i Troiani rinforzino
sopravvenendo Ettore, dice a Menelao di sopracchia-
mare i più coraggiosi tra i Greci ( v. a36 ). A tal
voce accorrono Aiace d' Oileo , Idomeneo e Merione,
con una folla d'altri guerrieri. Aiace è fra questi il
più intrepido, ed uccide. Ippotoo, il quale cerca di
trarre a se quel cadavere, avendolo legato per un
piede ( v. 290 ) . Il contrasto prosegue fino alla not-
te, ed ha stancato i combattenti dell' una e dell' altra
partej tutti per altro hanno 1' ordine di non retro-
cedere. Frattanto Ettore seguito da Enea , da Cro-
mio , e da Areto, vuol togliere ad Automedonte
i cavalli d' Achille che usava Patroclo ( v. 4^3 ).
Finalmente dubitando tuttavia Menelao che la vit-
toriani dichiari favorevole pe' Troiani, spedisce An-
tiloco a portar la notizia ad Achille della morte
di Patroclo ( v. 685 ) . Menelao torna quindi al
campo, ed Aiace allora progetta che a viva forza,
unitamente con Merione, si rapisca il corpo dell'amico
di Achille ( v. 717 ), il che eseguiscono sotto gli oc-
chi dei Troiani, e malgrado le grida che fanno sen-
tire, e i dardi che fulminano sopra gli aggressori.
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proprie ai Troiani ctie riportassero a casa ( v. 27,
197 ). In questo mentre Aiace, chiamato da Mene-
lao, viene alla difesa di quel cadavere, e gli si aggira
intorno coprendolo col suo scudo ( v. 139). In
vano i Troiani tentano di spaventare Aiace, eh' egli
ne abbatte più d' uno, e si ostina a difendere quel
cadavere , ma temendo egli che i Troiani rinforzino
sopravvenendo Ettore, dice a Menelao di sopracchia-
mare i più coraggiosi tra i Greci ( v. a36 ). A tal
voce accorrono Aiace d' Oileo , Idomeneo e Merione,
con una folla d'altri guerrieri. Aiace è fra questi il
più intrepido, ed uccide. Ippotoo, il quale cerca di
trarre a se quel cadavere, avendolo legato per un
piede ( v. 290 ) . Il contrasto prosegue fino alla not-
te, ed ha stancato i combattenti dell' una e dell' altra
partej tutti per altro hanno 1' ordine di non retro-
cedere. Frattanto Ettore seguito da Enea , da Cro-
mio , e da Areto, vuol togliere ad Automedonte
i cavalli d' Achille che usava Patroclo ( v. 4^3 ).
Finalmente dubitando tuttavia Menelao che la vit-
toriani dichiari favorevole pe' Troiani, spedisce An-
tiloco a portar la notizia ad Achille della morte
di Patroclo ( v. 685 ) . Menelao torna quindi al
campo, ed Aiace allora progetta che a viva forza,
unitamente con Merione, si rapisca il corpo dell'amico
di Achille ( v. 717 ), il che eseguiscono sotto gli oc-
chi dei Troiani, e malgrado le grida che fanno sen-
tire, e i dardi che fulminano sopra gli aggressori.
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