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VDE.
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«wi fottuti!:
timi /iq8i
i fieno pongor,
ha, e /ormano
ima. fetore pr
irger votineilr
ito mentre le !r.
ttenaWo il r
::are l'impeto*
parte ii «si I
o per mmi
', vtnirc i
\t iudevù
'a r cripto- ■
inno di «f*
untai
indoo'ùM^
! digrtiM"-
do corniti
no intimtfokz
i55
guirù nel tempio di Minerva ( v. 31 a ). Quindi
Ettore portatosi al cospetto di Paride, lo rimpro-
vera perche stia neghittoso in casa, e V esorta a
tornar nuovamente ali3 esercito ( v. 369 ). Ettore
intanto cerca della consorte Andromaca? e senten-
do ch'erosi portata alle mura verso la porta Scea,
gli va incontro, e la trova col fanciullo Astianat-
te ( v. 4°4 )• Ella supplica il consorte perche prov
veda alla propria salvezza, al che V eroe rispon*
de con sentimenti magnanimi (v. 4^5. %fa voti per
la felicità del fanciullo ( v. 48 2« ) > consola [con
blande parole la moglie ( v. 5o2.), e finalmente
parte dalla città insieme con Paride, che in quel
frattempo si era indossate le armi per andare a
combattere*
TEOCRAZIA OMERICA
DEL VI LIBRO
DELLA ILIADE
I
n tutto questo libro, eh'è una delle più eccellenti
parti dell' intiero poema, non si fa cadere il mi-
nistero degli Dei, ne V intervento loro in veruna
delle narrate azioni di guerra*, poiché si erano
essi ritirati dal combattimento (v. 1, e sq.).
VDE.
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guirù nel tempio di Minerva ( v. 31 a ). Quindi
Ettore portatosi al cospetto di Paride, lo rimpro-
vera perche stia neghittoso in casa, e V esorta a
tornar nuovamente ali3 esercito ( v. 369 ). Ettore
intanto cerca della consorte Andromaca? e senten-
do ch'erosi portata alle mura verso la porta Scea,
gli va incontro, e la trova col fanciullo Astianat-
te ( v. 4°4 )• Ella supplica il consorte perche prov
veda alla propria salvezza, al che V eroe rispon*
de con sentimenti magnanimi (v. 4^5. %fa voti per
la felicità del fanciullo ( v. 48 2« ) > consola [con
blande parole la moglie ( v. 5o2.), e finalmente
parte dalla città insieme con Paride, che in quel
frattempo si era indossate le armi per andare a
combattere*
TEOCRAZIA OMERICA
DEL VI LIBRO
DELLA ILIADE
I
n tutto questo libro, eh'è una delle più eccellenti
parti dell' intiero poema, non si fa cadere il mi-
nistero degli Dei, ne V intervento loro in veruna
delle narrate azioni di guerra*, poiché si erano
essi ritirati dal combattimento (v. 1, e sq.).