Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Inghirami, Francesco
Pitture di vasi etruschi: per servire di studio alla mitologia ed alla storia degli antichi popoli (Band 3) — Florenz, 1855

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.861#0009
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
TAVOLE CCII E CCIU. S»

dimensioni, fanno ravvisare con maggior probabilità i doni falli ai vincitori
nelle reste islcsse dai loro parenti ed amici (?">«), tanto piò che questi vasi
di mediocre grandezza mancano quasi sempre della indicazione scritta, che
appartenessero alla serie dei premi 11. La maniera poi del dipinto, quantun-
que sia dell'epoca più antica, vale a dire a figure nere su fondo rossiccio,
e colle carni delle femmine dipinte in bianco, e tutta condotto con un dise-
gno più secco con tramischiate tinte negli ornamenti, non per questo fa giu-
dicare il monumento d'antica dala e primitiva, ma sibbene eseguilo a imi-
tazione dell'arcaide maniere ch'ebbero i pittori de'primi vasi che furon di-
pinti, e lai costume attamente si giudica praticalo nel modo stesso in che
1' antico siile della scultura in altari, pulcali, ed altri arnesi per l'uso dei
sacrifizi ai secoli romani si continuava (2) ». Scuopre quindi quel sagace ar-
cheologo che l'artifizio usalo nel rovescio di questi vasi ne può dar certa
prova della facoltà e dell' epoca dell' artista, giacché in quesli dipingeva a sue
talento, laddove nel lato anteriore attenersi doveva al più antico e statuilo
costume.

Rivolgendosi quindi dalla parie artistica di questi vasi, agli argomenti di
erudizione rappresentati ne' loro due lati, osserva l'espositore erudito che
sui laii anteriori vi si notano le due colonne co'soprapposti galli, simbolo il
piti espressivo della gara, le quali trovansi fuor d'eccezione su i vasi di pri-
maria grandezza, mancando peraltro alcuna volta in quei dì grandezza infe-
riore. Le ligure di Minerva sono rappresentate in alt» di vibrare una lancia:
movimento particolare alle più antiche effigie di questa dea. ed eseguito in
tulli questi dipinti con un'uniformità sorprendente de'contorni esterni: la quale
uniformità generalmente fa mostra non solo di un disegno aspro, ma ezian-
dio di una scorrezione che debbesi senza dubbio attribuire al primo artista,
il quale (tolta probabilmente da quel dell'Attica Parthenos, che nelle prische
guerre andò arso) rilrassela nella superficie d'un vaso, llavvi peraltro delle
diversità considerabili nell'interno disegnato delle ligure medesime. Le imprese
dello scudo presentano un' altra diversità assai ragguardevole nelle stesse ligu-
re. Queste in parte come il gallo, possono riferirsi alla gara, ma per lo più

(1) Gerhard, Vasi panalcnaiii. Ved. Annali di eorrispond. archeologica,
voi. il, pag. H», ami. IMO.

(2) Ivi, p. 213.

iMjnm. imi. hi. 4
 
Annotationen