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Cirillo, Salvatore: Osservazioni sul tipo dell'Ercole greco in occasione di un dipinto pompeiano e su'pretesi rapporti coll'Ercole assirio e fenicio: lette all'Accademia Ercolanese
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.14099#0253
OSSERVAZIONI
SUL TIPO DELL' ERCOLE GRECO
IN OCCASIONE
DI UN DIPINTO POMPEIANO
E SU'PRETESI RAPPORTI
COLL'ERCOLE ASSIRIO E FENICIO
Lette alV Accademia Ercolanese
DAL SOCIO ORDINARIO
SALVATORE CIRILLO.
(tli studi archeologici han preso da più di mezzo secolo
a questa parte tale un incremento , che pare toccassero
già all' apice supremo di quella certezza, o meglio proba-
bilità , che può ragionevolmente richiedersi in sì fatti ar-
gomenti. Massime lo studio delle antiche pagane religioni
per la scoverta di monumenti di ogni genere, per istudi
profondi, e per critica severa sopra gli antichi scrittori,
non che per svariati confronti d'ogni maniera di monu-
menti par giunto all'apogeo della scienza. E per verità ne
son tali , e tanti i progressi , che ben meriterebbe taccia
d'ignorante, o d'invidioso chi osasse muoverne il dubbio
più leggiero.
Voi. VI. 52
SUL TIPO DELL' ERCOLE GRECO
IN OCCASIONE
DI UN DIPINTO POMPEIANO
E SU'PRETESI RAPPORTI
COLL'ERCOLE ASSIRIO E FENICIO
Lette alV Accademia Ercolanese
DAL SOCIO ORDINARIO
SALVATORE CIRILLO.
(tli studi archeologici han preso da più di mezzo secolo
a questa parte tale un incremento , che pare toccassero
già all' apice supremo di quella certezza, o meglio proba-
bilità , che può ragionevolmente richiedersi in sì fatti ar-
gomenti. Massime lo studio delle antiche pagane religioni
per la scoverta di monumenti di ogni genere, per istudi
profondi, e per critica severa sopra gli antichi scrittori,
non che per svariati confronti d'ogni maniera di monu-
menti par giunto all'apogeo della scienza. E per verità ne
son tali , e tanti i progressi , che ben meriterebbe taccia
d'ignorante, o d'invidioso chi osasse muoverne il dubbio
più leggiero.
Voi. VI. 52