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ta nel bassorilievo anziché alla correspettiva identità de'ritratti ; sa-
rei tentato^ senza escire dalla progenie di Augusto di lasciare il sog-
getto di queste nozze indeciso fra quelle anzidette di Marcello e
Giulia e le altre di Germanico e di Agrippina ..
Un .tate scrupolo mi nasce appunto al proposto-di quella Vittoria
che corona lo sposo . Mentre se questa in Marcello doveva supporsi un
tratto di adulazione 3 o una caparra de' suoi talenti 5 in Germanico
era un distintivo meritato per le sue imprese .' in Marcello si spera-
va un Eroe } Germanico Io era di fatto e fin dalla prima giovinez-
za : Si sà dagli storici che assai presto vinse i Germani 3 e ricupe-
rò gli stendardi perduti da Varo ; lo che gli produsse il trionfo ;
onde sul carro trionfante si vede in una medaglia con Io Scipione
in mano e la leggenda SIGNIS RECEPT,. DEVICTIS GERMANIS
S» C. E' incredibile quanto bene dicano di lui S.yetonio e (i) Taci-
to sì per la bellezza del corpo che per le doti dell'animo ed i suoi
rari talenti . Omnes Germanico corporis animique <virtutes 9 et quanta*
vernini ctrìqaam contigisse satis constai,. Formam et fortitudiuem egre-
giam g iugemum in utrogue doquenilae doctfinaeque genere praecellens ;
benevolentiam s'tngularem , ccnciliandaeqae hominum gratiae 9 ac prome-
rendi amtris mirum et efficax stud'ttjtm ...... Hostem cominus -saepe psr-
cussit (2) . Oltre dunque la venustà 3 la fortezza e ,1' ingegno ave-
va l'arte Germanico di conciliarsi gl'affetti di ognuno, sicché ne
venne quella celebre popolare acclamazione 9 salva Roma, salva Pa-
tria 3 sahus-est Germanicus. Tacito lo paragona ad Alessandro per
piìi riguardi 5 massime per quello della bellezza (3). E che si dirà
d' Agrippina ì
Kasceva essa d'Agrippa & dalla Giulia di Marcello datagli da
Augus.to in seconde nozze. Fu donna alquanto ambiziosa 3 risentita,
ed intrigante, ma ebbe animo, e talenti virili sino a fare in Ger-
mania 1' officio di Capitano 5 e ad estinguere la sedizione fra sol-
dati . Ciò che fa poi mirabilmente al caso nostro si è che si distin-
se appunto nella condotta .matrimoniale: non solo fu castissima 3 ma
amò sempre il marito con particolare affetto 3 e fino all'ultimo .vis-
se seco in perfetta armonia. Tacito che non gli la risparmia per
il jresioj conviene su questo punto dicendo > » • risi guod pastitats et
(1) -Antoni Hisf. Aug. >pag. 51. ' (3) Tacit. Ann. li«b. a- 75*
(2) Svtt, Calig. cap-, 3..
ta nel bassorilievo anziché alla correspettiva identità de'ritratti ; sa-
rei tentato^ senza escire dalla progenie di Augusto di lasciare il sog-
getto di queste nozze indeciso fra quelle anzidette di Marcello e
Giulia e le altre di Germanico e di Agrippina ..
Un .tate scrupolo mi nasce appunto al proposto-di quella Vittoria
che corona lo sposo . Mentre se questa in Marcello doveva supporsi un
tratto di adulazione 3 o una caparra de' suoi talenti 5 in Germanico
era un distintivo meritato per le sue imprese .' in Marcello si spera-
va un Eroe } Germanico Io era di fatto e fin dalla prima giovinez-
za : Si sà dagli storici che assai presto vinse i Germani 3 e ricupe-
rò gli stendardi perduti da Varo ; lo che gli produsse il trionfo ;
onde sul carro trionfante si vede in una medaglia con Io Scipione
in mano e la leggenda SIGNIS RECEPT,. DEVICTIS GERMANIS
S» C. E' incredibile quanto bene dicano di lui S.yetonio e (i) Taci-
to sì per la bellezza del corpo che per le doti dell'animo ed i suoi
rari talenti . Omnes Germanico corporis animique <virtutes 9 et quanta*
vernini ctrìqaam contigisse satis constai,. Formam et fortitudiuem egre-
giam g iugemum in utrogue doquenilae doctfinaeque genere praecellens ;
benevolentiam s'tngularem , ccnciliandaeqae hominum gratiae 9 ac prome-
rendi amtris mirum et efficax stud'ttjtm ...... Hostem cominus -saepe psr-
cussit (2) . Oltre dunque la venustà 3 la fortezza e ,1' ingegno ave-
va l'arte Germanico di conciliarsi gl'affetti di ognuno, sicché ne
venne quella celebre popolare acclamazione 9 salva Roma, salva Pa-
tria 3 sahus-est Germanicus. Tacito lo paragona ad Alessandro per
piìi riguardi 5 massime per quello della bellezza (3). E che si dirà
d' Agrippina ì
Kasceva essa d'Agrippa & dalla Giulia di Marcello datagli da
Augus.to in seconde nozze. Fu donna alquanto ambiziosa 3 risentita,
ed intrigante, ma ebbe animo, e talenti virili sino a fare in Ger-
mania 1' officio di Capitano 5 e ad estinguere la sedizione fra sol-
dati . Ciò che fa poi mirabilmente al caso nostro si è che si distin-
se appunto nella condotta .matrimoniale: non solo fu castissima 3 ma
amò sempre il marito con particolare affetto 3 e fino all'ultimo .vis-
se seco in perfetta armonia. Tacito che non gli la risparmia per
il jresioj conviene su questo punto dicendo > » • risi guod pastitats et
(1) -Antoni Hisf. Aug. >pag. 51. ' (3) Tacit. Ann. li«b. a- 75*
(2) Svtt, Calig. cap-, 3..