Museo italiano di antichità classica (1.1884/85)

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venga (in persona) e non voglia che un altro (un se- divini e umani) dell'adottante e riceva gli averi

condo), come l'accusatore, o presti giuramento o che l'adottante abbia lasciati. E l'adottato non

. ........................... faccia passar più oltre (l'adozione). Che se l'adot-

............................. tato muoia non lasciando figli legittimi, tornino le

............................. sostanze ai consanguinei dell'adottante; (10-23) e

............................. se [ciò non voglia] l'adottante, (li) diseredi nell'as-

............................. semblea allorché i cittadini pronunziano il divieto

............................. sugli atti del popolo (privato) che proibiscano ; e

............................. sian (deposti dall'adottante) .... stateri nel tri-

............................. bunale, ed il mnemone del (tribunale) géviov li ri-

............................. metta a chi fu diseredato. — Nè a donna nè ad

............................. uomo impubere sia lecito fare adozione. — E così

............................. ciò si faccia (da) quando le presenti scritture fu-

............................. rono scritte; per gli antecedenti, quando alcuno

............................. abbia avuto o ricevuto per adozione (averi) dal-

............................. l'adottato, non siavi luogo a processo.

............................. (24-25). L'uomo che voglia (ammettere quanto

(Col. X, 15-25) e se un figlio voglia [prender su reclama chi lo cita in giudizio) ammetta in ogni

ipoteca] dalla madre, (prenda) cento stateri o meno, caso prima del processo.

ma non più. Che (se la madre) dia di più, quando (26-31). Il giudice quante (accuse) siano scritte

vogliano i consanguinei, restituiscano il danaro e si secondo testimoni, giudichi (secondo i testimoni)

abbianogli averi. Se poi alcuno dia (danaro) men- o su giuramento quando (ciò) è prescritto; per

tre deve danaro o è in disagio per gli effetti di tutti gli altri casi giurando giudichi secondo il

una lite giudicata (e perduta), se quanto gli ri- dibattimento.

mane non equivalga al valor della lite perduta, non (31-45). Se alcuno muoia essendo debitore di

abbia alcun valore il suo dare. — (25-32). L'uomo danaro o soccombente (in una lite), se coloro (i

che è sottoposto altrui (per debiti) non faccia com- consanguinei) a cui spetta prendersi i suoi averi vo-

pre finché non sia soddisfatto il creditore e nep- gliano dar soddisfazione per la lite perduta e pel

pur l'uomo che sia in lite; nè assuma accettazioni, danaro a chi è dovuto, si abbiano gli averi; se poi

nè obbligazioni nè ipoteche. Che se alcuno faccia uon vogliano, gli averi appartengano ai vincitori

alcunché di tali cose, non abbiano alcun valore, della lite o a coloro a cui il danaro è dovuto e

quando depongano due testimoni. non altro detrimento ne abbiano a patire i con-

(32-39). Si faccia adozione quando si vuole e si sanguinei. - E siano sequestrati gli averi paterni,

adotti nell'assemblea quando i cittadini pronun- se si tratti (di debiti ecc.) del padre, i materni se

ziano il divieto sugli atti del popolo (privato) che si tratti della madre.

intendon proibire; e l'adottante dia (l'adottato, pre- (45-54). La donna che si separi dal marito, se

sentandolo o iscrivendolo) alla heteria sua propria . dentro i venti giorni il giudice sia per giudicare

facendo sacrifizio e prelibando con vino. (39-52). Che su giuramento, presti giuramento in presenza del

se (l'adottato alla morte dell'adottante) entri in giudice, dica prima di qual cosa faccia ricorso, e

possesso di tutti gli averi (dell'adottante) ed in- l'iniziatore del processo......alla donna, al giu-

sieme non sianvi figli legittimi, compia egli tutti dice, ed al mnemone quattro giorni innanzi [in

gli obblighi divini ed umani dell'adottante. E s'ei presenza di . . . [testimoni]............ • •

non voglia compiere ciò siccom' è scritto, gli averi .............................

si abbiano i consanguinei (dell'adottante). Che se .............................

l'adottante abbia figli legittimi, insieme coi ma-.............................

schi (abbia o divida gli averi) l'adottato, come .............................

le femmine ricevono la parte loro dai fratelli; .............................

(52 - Col. XI, 10) se poi non vi siano maschi, ma .............................

sianvi femmine abbia l'adottato parte eguale (con .............................

esse), e non sia necessario ch'ei compia (i doveri ............................*