Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (1.1889)

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TROVATI NEI. PYTHION

90

Si legge:

Si legge:

. t Xayddai ò a

. ora a

l 9og .

Forse al òt xa /.iij ì.ay àditi ò a

grande iscriz. col. I, 5 sgg.

. Cfr. la

45-40.

Quadro iscritto sul taglio che è alto 0.29m, lungo 0,825
'arghezza del blocco 0,585m. Lettere di forma poco accurata
a tratti sottili, molto evanide. Altezza di esse 0,12m-0,13ra. La
^conda lettera è T . Nell'ultima la barra orizzontale o obliq
bia assai : può essere A , ma anche

Si Wore:

. . . g zar ndaiia ....

Cfr. sopra, n. 41. Trovare il poetico xpàfia^og in-
vece di rpà^nog non sorprende in questi monumenti,
lna noii è facile indovinare a qual proposito qui si parli
<fr sabbia. L'età a cui certamente risale l'iscrizione
Permette di pensare a Psammetico (tf^uart/oc) e ai
SU01 mercenari fra i quali poteron trovarsi dei Cretesi,
nia quel poco che si rileva dagli altri frammenti non
Pare si presti per tal congettura.

44.

Blocco iscritto sul taglio che è alto 0,285m, lungo 0,845m.
larghezza del quadro 0,585m. Lettere molto evanide a tratti sot-
JBi- Altezza di esse 0,09m-0,12ra. Il ? non è ben certo ; l'ultima
'«ttera visibile pare più M che M .

45) Quadro iscritto sul taglio che è alto 0,295m, lungo 0,805"»,
frammentato a sinistra. Larghezza del blocco 0,59m. Caratteri a
tratti un po' più grossi nella 2a linea. Altezza di essi 0,llm-0,13m.
la linea; il primo segno pare parte di 2 ; i due ultimi sono forse
Ti o AH giacché l'ultima traccia di asta è un po' inclinata.
2a linea il segno iniziale sembra parte di f" .

46) Quadro iscritto sul taglio che è alto 0,29m, lungo 0,815m.
Larghezza del blocco 0,585™. Lettere a tratti piuttosto sottili
nella la linea a grossi solchi nella 2\ Altezza di esse 0,12m-
0,14m. 2a linea la prima lettera può essere S od O giacche il
trattino superiore potrebbe pur derivare da difetto della pietra.

Questi due blocchi si combinano, il primo a destra
l'altro a sinistra coi due già dati assieme nella prima
serie num. 78, 77.

Dai quattro blocchi riuniti abbiamo ora:

____f^exàdroì xcaeco'tecaai. Vódfiog ò èmdxàg | ai firj

sdtsidaito, cÌ(J-t) ....

.... i' ffTi'oìv tÒv óFtov fi-rj Vofffirjv, | óéxa (lèv yvm-

fiovag | 7iévx(e) ....

Di questi yviófiovsg non avevamo notizia fin qui.
Non pare che il loro ufficio possa essere simile a quello
dei yvwfioveg dell'Areopago ateniese.