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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 1.1889

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Pasqui, Angiolo: Di un antico letto di osso scoperto in una tomba di Norcia
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https://doi.org/10.11588/diglit.8558#0136

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DI UN ANTICO LETTO DI OSSO

SCOPERTO

IN UNA TOMBA DI NORCIA

(Con due tavole)

Gli ultimi scavi praticati dal maggio all'ottobre
1889 nel piano di s. Scolastica presso Norcia hanno
messo in luce, unitamente a molte tombe a casse di
legno, un grande sepolcro di pianta rettangolare, co-
struito con pareti ad opus incertum e chiuso da volta
semielittica di mattoni. Il suo piano fu scoperto alla
Profondità di circa cinque metri, sul margine d'antica
via, che muovendosi dalla porta decumana di Norcia,
traversava in linea retta e per una lunghezza di quasi
tre chilometri la vasta necropoli. L'interno misurava

12 nel lato più lungo, e m. 3,70 nel lato più
breve : era diviso in tre celle uguali con muri di rozzis-
sirna fattura, non molto grossi e privi di aperture, in
'frodo che fu facile supporre essere stati costruiti i
Medesimi mano a mano che si deponevano i cadaveri.
Una piccola porta praticata nella parete più lunga, e
chiusa con rozzo muramento, corrispondeva colla came-
retta centrale. Su in alto, nel muro che prospettava
la via, fu trovato infisso un blocco di calcare dell'ap-
Pennino con avanzo delle ultime due linee di una
Scrizione a lettere irregolari e malamente incise:

SATITEDIE
'/VO-TIT-F

Le lettere della prima riga sono alte mm. 80;
•l'ielle della seconda mm. 73
Monumenti antichi. — Voi. I.

All'esterno il terreno circostante all'ingresso era
sparso di rottami di rozze stoviglie, di carboni, di
terra e di ghiaia, che avevano sostenuta l'aziono del
fuoco : vi si trovarono inoltre ossa di volatili e gusci
di uovo, avanzi tutti del silicernio.

Fu esplorato per primo quel vano a manca dell'in-
gresso, cioè rispondente più verso la città. Il cada-
vere era disposto lungo la parete che fiancheggiava
la via : cogli avanzi del medesimo si trovarono con-
fusi molti frammenti d'osso a guisa di targhette lavo-
rate a tornio, altri con intagli che ricompongono pic-
coli busti di cavalli ad alto rilievo e busti femminili
alati. Coi medesimi frammenti si ricuperò una mone-
tina romana molto corrosa ; una monetina di modulo
medio con profilo a manca e Augustus pater in giro,
e nel rovescio con aquila e S • C molto grandi ; un
anello di bronzo rivestito con sottile foglia d'oro, il
quale porta incastonata una plasma ovale di vetro
rosso-cupo con cornucopia incavata sopra, od altro
anellino con un disco di vetro bianco, ove è inciso
un serto. In un angolo della cella, presso la testa
del cadavere era deposto il corredo fittile che compo-
nevasi di due bombylioi affusati, privi di anse e di
verniciatura, di quattro piccoli aryballoi con traccia
di vernice rosso-scura nel collo; di una piccola kotyle
di forma semiovoidale, posata su piede, munita di
duo anso verticali e verniciata rozzamente di nero.

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