Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi
— 1.1889
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https://doi.org/10.11588/diglit.8558#0152
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Brizio, Edoardo: Relazione sugli scavi eseguiti a Marzabotto presso Bologna: dal novembre 1888 a tutto maggio 1889
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Titelblatt
Notizia preliminare
5
la generalo approvarne e il favore di tutti i cultori degli rio* dea antichi* » ogm pae
…
Per oggetto di mettere in luce convenientemente descritti e illustrab . monumenti a.tic».
7
dei monumenti, de' quali in esse sarà annunziata la scoperta.
…
3. ° I monumenti da pubblicare e illustrare in questa serie non saranno soltanto quelli
…
mente intendere a mettere in luce monumenti ed a fornire al pubblico dei dotti nuovo
…
monumenti singoli, come intieri gruppi di monumenti, o anche raccolte o corpi.
Relazione sugli scavi del tempio di Apollo Pythio in Gortyna
9
riore di quell'edilizio. Ma dei quadri antichi di poros
…
sistematico e mettere in luce e conservare tutti i monu-
13
dei quadri antichi in gran parte iscritti onde essi erano
…
contenevano. L'abside non presentando blocchi antichi
Nuovi frammenti d'iscrizioni arcaiche trovati nel Pythion
La terramara Castellazzo di Fontanellato nella provincia di Parma
Della libbra etrusca
Di una mano votiva in bronzo
173
monumenti e luoghi di scrittori. A me basterà sol-
…
che cotesta speciale classe di monumenti, si designasse
Urne funebri cretesi dipinte su vasi allo stile di Micene
Di un antico letto di osso scoperto in una tomba di Norcia
Relazione sugli scavi eseguiti a Marzabotto presso Bologna
251
il parere di autori più antichi, i quali fin dal 1550
…
1881, dopo aver descritto i monumenti, le tombe ed
253
Presenza di tutti i monumenti ora indicati, non si pe-
…
porne allo scoperto e pubblicarne i principali monu-
255
breve descrizione dei monumenti da gran tempo esi-
…
Nei tempi antichi anche il lato nord della terrazza
…
scoperta di molti monumenti antichi di tipo vario, i
257
sentieri e squarciati muri di antichi editizi.
…
sano. Perciò negli avanzi di muri e di antichi edilizi
261
temente anche nei monumenti sepolcrali dell'Etruria
…
lasciateci dagli antichi sul tempio etrusco, il quale,
263
Ma quando si parla di orientazione dei templi antichi
…
quello sud. Oltre ciò gli autori antichi Varrone e Festo
…
Sembra poi che i templi etruschi più antichi ve-
…
(") Micali, Storia degli antichi popoli italiani. Atlante
299
fratelli Nicolini, Le case ed ì monumenti di Pompei
…
ra) Cfr. Brayda, Tegole ed embrici antichi e moderni,
353
altri monumenti ; così ebbe termine il primo fossetto.
…
cennate cose, si scoprirono due monumenti situati
357
monumenti, cominciossi a scorgere quasi al piano cor-
…
primitivi monumenti scavati e non lontani dalla si-
359
al nucleo dei monumenti, ossia quasi al mezzo della
…
quelle dei monumenti. Desso vaso aveva pressoché
…
il nucleo maggioro dei monumenti alla distanza dal-
361
su accennato, scoprendosi in quelli tre monumenti,
…
Monumenti antichi — Voi. I.
…
quella località si conta fin'ora un nucleo di cinque mo-
…
metallo. Distante dai suddetti monumenti in. 4 si rin-
…
priva a fianco del nucleo dei monumenti sotto la strada
…
quelli che si sogliono rinvenire sopra ai monumenti.
363
di là della Rotonda o terrazza, dopo quei monumenti
…
di fianco al grosso nucleo di monumenti sotto alla
…
dopo lo scavo dei cinque monumenti da me accennati
…
sette metri di distanza dai cinque monumenti già men-
369
sato nel campo Uccelliera, dal punto dei tre monu-
…
24 dicembre 1808 altri due monumenti distanti dai
371
calità apparvero altri due monumenti il giorno 28 di-
…
Cifra totale dei monumenti stelechita n. 115. Tanto
…
stanza degli ultimi suaccennati monumenti di m. 4,
373
altri due monumenti alla profondità del piano di cam-
…
Numero complessivo dei monumenti n. 120.
…
eguale agli altri fra i grandi monumenti. Esso era
…
trovansi confinati all' interno nelle sponde di vari mo-
375
lità quasi accanto al nucleo degli ultimi 13 monu-
…
m. 3. Numero complessivo dei monumenti stalla-
377
cm. 30 sopra i monumenti; era capovolta, ossia la
…
del suolo non essendo i monumenti di questa località
…
a norma. Il numero complessivo dei monumenti stal-
…
tre monumenti stallattili, l'uno dell'altezza di cm. 90,
…
Monumenti antichi. — Voi. I.
379
in vicinanza dei primi due qui sopra accennati monu-
…
dei 13 monumenti posto quasi alla sponda del lago
…
nuli'altro di rimarco. Numero complessivo dei monu-
…
sato di fianco all'ultimo fosso dei già accennati monu-
391
e che guarda i cinque monumenti, di cui già feci
…
i cinque monumenti.
…
verso i monumenti. Al principio di un'angolo dei detti
403
pei molti pozzi funerari, monumenti ecc. Il sig. Za-
…
forma di uno fra i grandi monumenti quadrilunghi,
405
monumenti di travertino, quali, di fronte ai cinque rin-
…
tuarie fra ghiaia come pure lo sono i monumenti. In
407
Li 31 luglio 1872 a m. 2 da uno dei monumenti
…
di Misano, e già 12 monumenti di travertino scoperti
411
quale vennero all'aprico n. 25 monumenti di traver-
…
gressivo lavoro offre ancora maggiori indizi sì di monu-
413
vata prima. N. 3 monumenti sortiti formano n. 32.
…
succedono maggiormente nuovi monumenti, talché a
415
di Misano dopo avere rinvenuti ed esplorati n. 33 mo-
…
lasciai i suddetti monumenti, era mosso sino al tufo,
…
collo scavo fino a m. 12,70 senza più trovare nè mo-
417
dal Manco dei 33 monumenti già esplorati ai novelli
…
offre ora 5 monumenti, e 17 sepolture è di m. 100.
…
razione dei monumenti (secondo nucleo nel Morello di
423
e segni di pittura a colore rosso. Proviene da antichi
…
10. Base di colonna in terracotta proveniente da antichi
…
11. Antefissa ornata di palmetta, proveniente da antichi
…
12. Tegola parzialmente dipinta proveniente da antichi
425
23. Testa maschile in terracotta preveniente da antichi
…
25. Frammento di altra base proveniente pure da antichi
…
a color rosso, proveniente da antichi scavi . . . 324
…
28. Base di colonna in terracotta proveniente da antichi
…
5. Fibula proveniente da antichi scavi....... 330
…
10. Paalstab di bronzo proveniente da antichi scavi, pag. 329
…
Monumenti antichi. — Voi. I.
Di un diploma militare scoperto nell'alveo del Tevere presso il ponte Palatino
L' itinerario di Einsiedeln e l'Ordine di Benedetto Canonico
445
naggio da un capo all'altro della città, ed i monumenti
…
registrare —- intersecando le linee — i monumenti più
463
I monumenti registrati sulla d. del Corso non abbi-
…
monumenti diversi da quelli tante altre volte nominati
…
povere di monumenti e di nomi : che anzi essa sembra
465
zione dei tre ediflcii o monumenti (oboliscum, ther-
…
I monumenti registrati sulla s. del Corso, sono:
481
732 da Gregorio III. Cf. de Rossi due monumenti ecc., p. 18 ed
…
Nei tempi più antichi di Roma una sola fu la
483
pero, e distrutti o abbattuti i monumenti onorarii che
…
monumenti sulla d. e sulla s. Da s. Lucia all'arco
485
Monumenti antichi. — Voi. I.
…
a questo scritto nei Monumenti. Osservo solo che
…
Questo oratorio è tuttavia ricchissimo di monumenti
495
antichi alternativamente indicata iuxta templum Ro-
…
del « clivus sacer » e de suoi monumenti cristiani e
499
L'argomento della Roma bizantina e dei suoi monu-
…
intorno a celeberrimi monumenti: quindi non è pro-
L' epigrafe di P. Plozio Faustino
Osservazioni sopra i ritratti di Fulvia e di Ottavia
Su di una iscrizione greca arcaica in bronzo
I Commentarii dei ludi secolari augustei e severiana scoperti in Roma sulla sponda del Tevere presso s. Giovanni dei Fiorentini
Relazione a S. E. il Ministro, intorno allo scavo sulla riva sinistra del Tevere, per il recupero di altri frammenti delle lapidi relative ai ludi secolari
Commentarium ludorum saecularium quintorum qui facti sunt imp. Caesare Divi F. Augusti Trib. Pot. VI
La composizione d'un rilievo Torlonia completata da un frammento conservato nel Museo di Berlino
Megara Hyblaea
703
tempo toccò ai monumenti di Siracusa. La notizia del
…
luoghi degli scrittori antichi intorno a Megara, discu-
705
a Megara, di cui tesse la storia, e descrivo i monumenti
…
Monumenti antichi. — Voi.. I.
…
« antichi aquedotti, esso fu ripulito e rimesso in buone
715
amichevole alleanza con gli antichi abitatori. Ma questa
…
loro città gli antichi abitatori di quei dintorni, tutto-
…
scienza, e gli oggetti antichi pubblicamente si baratta-
723
tranne taluni pozzi antichi, scoperti quando si aprì
…
che notevoli monumenti antichissimi esistevano se-
749
dono nelle altre antiche città, dovevano esistere mo-
…
venerazione che avevano gli antichi per i defunti era grandis-
751
indicano l'esistenza di grandi monumenti sepolcrali,
…
stessi monumenti della Grecia e dell'Asia minore, ove
753
Con i monumenti di Megara Hyblaea non si pos-
…
Monumenti antichi. — Voi. I.
…
antiche; è costruita con frammenti di laterizii antichi.
755
della casa rurale dei Vinci Tranchina con i pezzi antichi.
…
circa, si trovò tra una quantità di frammenti antichi,
767
nuovi cadaveri in aggiunta agli antichi, o per collo-
…
vano allineati i monumenti principali; nel campo funebre in-
771
gli esemplari più antichi del genere, diligentemente
…
quanto più antichi di altri ateniesi a tegole lievemente curve;
787
considerevoli ai monumenti della necropoli ; cessata la
…
monumenti, che potevano fornire schermo agli ag-
863
i riscontri con monumenti assiri (Dumont, p. 175); sullo stesso
…
Greci avessero valore funebre e lo proverebbero i monumenti
881
MoNU.MENTI ANTICHI. — Voi. I.
…
{Monumenti dell'Istituto, 1878, tav. LII, 4-6) ed in uno leidese
…
conoscono, e, benché con elementi scomposti è uno dei più an-
Nuove metope arcaiche selinuntine
Venere in bronzo della collezione Tyszkiewicz
S
I MONUMENTI ANTICHI
…
Questi Monumenti sono destinati a sostituire le ben note Pubblicazioni dell'Imperlale Istituto
…
Questi Monumenti presentano quindi la massima importanza per i Cultori di Studi Archeologici ;
…
I monumenti da pubblicare e da illustrare in questa serie non saranno soltanto quelli trovati
…
a mettere in luce monumenti ed a fornire al pubblico dei dotti nuovo materiale scientifico, ed a tal
259
RELAZIONE SUGLI SCAVI
260
carvi lo vittimo, il cui sangue colava e veniva raccolto
noi pozzo centrale.
Nel 1885, il dottor Schlieraann scoprì sull'acro-
poli di Tiriuto un altare che sia por la costruzione,
sia per il pozzo centrale, presenta moltissima somi-
glianza con questo di Misanello (').
3° Tempio. (Pianta lett. c). Tra i cinque è il più
vasto ed imponente. La sua straordinaria grandezza,
che ora non si può neppure approssimativamente de-
terminare, deducesi non solo dai due lunghi muri su-
perstiti del perimetro, ma anche, e più, dalla presenza di
grossi e numerosi muri interni disposti in modo da for-
mare una rete di camere chiuso da ogni lato, le quali
erano poi distribuite per tutta l'area del tempio. Riem-
pite di terra e di maceria codeste camere costituivano
la sostruzione interna del basamento del tempio al quale
davano stabilità, neutralizzando la reciproca spinta
delle terre onde ciascuna camera era infarcita. Perchè
queste terre quando fossero state chiuse o trattenute
dai soli muri di perimetro, li avrebbero con facilità,
quantunque solidi, sfasciati. Una sostruzione simile
ma di gran lunga più grandiosa, più accurata ed anche
di età più tarda, fu notata nella fondazione del grande
altare di Giove, sull'acropoli di Pergamo (-).
Dei muri di perimetro del tempio di Misanello
sono conservati, ma soltanto in parte, quello nord, lungo
attualmente m. 17,25, e quello ovest lungo adesso
m. 21,40; essendo però sfasciato in testa e privo del-
l'angolo sud-ovest mostra che dovea protrarsi assai di
più. Questi muri dello spessore di un metro, conser-
vati in alcuni punti por l'altezza di m. 1,60, sono co-
struiti con grandi sassi irregolari rafforzati agli angoli
ed anche qua e là, da considerevoli massi a forma
di parallelepipedi. Uno all'angolo nord-ovest misura
m. 0,90 X 0,38 X 0,30
Delle colonne e della trabeazione non fu più tro-
vato nulla, perchè nei templi etruschi tutto ciò che
costituiva l'elevazione era in legno. Soltanto della co-
pertura del tetto si raccolsero fino dal 1856 molti
(') Schlieraann, Tirynthe pag. 321 fig. 137 o 138.
(2) Corize, Humann, Bolin, Stillar, Lolling und Raschdorff,
Die Ergebnisse dar Ausgrabungen su Pergamon, pag. 89.
(3) Anche in questo terzo tempio siamo obbligati di sup-
porre la fronte con la relativa gradinata sul lato di mezzogiorno,
perchè è l'unico davanti al quale rimanga lo spazio per essa.
I lati ovest e nord sono conservati per quasi tutta la loro
lunghezza, ed in quello orientale la gradinata verrebbe ad in-
avanzi di tegole dipinte, anteftsse, embrici ecc., collo-
cati ora nel Museo locale (4).
01t:e ciò sul ciglio dell'Acropoli o per conseguenza
trovata con molta probabilità presso qualcuno dei templi
ivi esistiti, osservasi una grande base di travertino, sgros-
sata soltanto in quella parte inferiore ch'era destinata ad
essere infissa nel terreno e perciò non vista, lavorata al-
l'incontro con accuratezza e quasi levigata in quella por-
zione superiore che dovea apparire allo scoperto. Nella
faccia superiore piana si nota uno rialzo circolare del
diametro di m. 0,40 (tav. Vili n. 9) sul quale posar
dovea una colonna di legno.
Il processo adunque seguito dagli architetti etruschi
era quello stesso rintracciato dal Dòrpfeld nella costru-
zione del vestibolo nel Megaron di Tirinto, le cui
basi, tuttavia esistenti, erano in pietra; di legno, e
per conseguenza dol tutto scomparsi, le colonne ed i
pilastri che sovr'esse impostavano (5).
Del resto siffatte costruzioni in cui la elevazione
(architrave, colonne, pilastri) erano in legno e soltanto
le fondamenta in pietra, non erano proprie dei soli
templi etruschi, ma eziandio degli stossi templi greci
più antichi, come fu dimostrato dal Dòrpfeld a pro-
posito dell'Heraion uell'Altis di Olimpia (6). I Greci
sostituirono poco a poco le colonne di legno con altre
di pietra e di marmo, gli Etruschi conservarono e si
mantennero sempre fedeli a quel tipo primitivo.
Atteso il tipo di costruzione, il quale ritiene qualche
cosa del così detto ciclopico, questo tempio è senza
dubbio anteriore sia al primo già descritto, ad opera
quadrata, sia al quarto ad esso contiguo e di cai
parlerò ora.
4° Tempio. (Pianta lett. d). È il meglio conser-
vato, il più elegante e quello che ci porge la più
chiara idea dell'architettura etnisca nella regione cir-
cumpadana. Con una pianta esattamente quadrata di
ni. 9 X 9 ha, come il secondo tempietto od altare, la
fronte rivolta a mezzogiorno e preceduta da un pronao
il quale con tre gradini forma un avancorpo di m. 2,80.
tercettare il prolungamento del tempio a non che l'accesso al-
l'altare b.
(4) Gozzadini, Di un'antica necropoli a Marzabotto p. 22
e 28.
(r') Schliemann, Tiryn'Jie p. 198.
(6) DOrpfeld, Dar antike Ziegelbau und sein Einfluss auf
den dorischen Stil. Negli Historische und philologische Auf-
siitze Ernst Curtius gewidmet pag. 145, 147 e seg.
RELAZIONE SUGLI SCAVI
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carvi lo vittimo, il cui sangue colava e veniva raccolto
noi pozzo centrale.
Nel 1885, il dottor Schlieraann scoprì sull'acro-
poli di Tiriuto un altare che sia por la costruzione,
sia per il pozzo centrale, presenta moltissima somi-
glianza con questo di Misanello (').
3° Tempio. (Pianta lett. c). Tra i cinque è il più
vasto ed imponente. La sua straordinaria grandezza,
che ora non si può neppure approssimativamente de-
terminare, deducesi non solo dai due lunghi muri su-
perstiti del perimetro, ma anche, e più, dalla presenza di
grossi e numerosi muri interni disposti in modo da for-
mare una rete di camere chiuso da ogni lato, le quali
erano poi distribuite per tutta l'area del tempio. Riem-
pite di terra e di maceria codeste camere costituivano
la sostruzione interna del basamento del tempio al quale
davano stabilità, neutralizzando la reciproca spinta
delle terre onde ciascuna camera era infarcita. Perchè
queste terre quando fossero state chiuse o trattenute
dai soli muri di perimetro, li avrebbero con facilità,
quantunque solidi, sfasciati. Una sostruzione simile
ma di gran lunga più grandiosa, più accurata ed anche
di età più tarda, fu notata nella fondazione del grande
altare di Giove, sull'acropoli di Pergamo (-).
Dei muri di perimetro del tempio di Misanello
sono conservati, ma soltanto in parte, quello nord, lungo
attualmente m. 17,25, e quello ovest lungo adesso
m. 21,40; essendo però sfasciato in testa e privo del-
l'angolo sud-ovest mostra che dovea protrarsi assai di
più. Questi muri dello spessore di un metro, conser-
vati in alcuni punti por l'altezza di m. 1,60, sono co-
struiti con grandi sassi irregolari rafforzati agli angoli
ed anche qua e là, da considerevoli massi a forma
di parallelepipedi. Uno all'angolo nord-ovest misura
m. 0,90 X 0,38 X 0,30
Delle colonne e della trabeazione non fu più tro-
vato nulla, perchè nei templi etruschi tutto ciò che
costituiva l'elevazione era in legno. Soltanto della co-
pertura del tetto si raccolsero fino dal 1856 molti
(') Schlieraann, Tirynthe pag. 321 fig. 137 o 138.
(2) Corize, Humann, Bolin, Stillar, Lolling und Raschdorff,
Die Ergebnisse dar Ausgrabungen su Pergamon, pag. 89.
(3) Anche in questo terzo tempio siamo obbligati di sup-
porre la fronte con la relativa gradinata sul lato di mezzogiorno,
perchè è l'unico davanti al quale rimanga lo spazio per essa.
I lati ovest e nord sono conservati per quasi tutta la loro
lunghezza, ed in quello orientale la gradinata verrebbe ad in-
avanzi di tegole dipinte, anteftsse, embrici ecc., collo-
cati ora nel Museo locale (4).
01t:e ciò sul ciglio dell'Acropoli o per conseguenza
trovata con molta probabilità presso qualcuno dei templi
ivi esistiti, osservasi una grande base di travertino, sgros-
sata soltanto in quella parte inferiore ch'era destinata ad
essere infissa nel terreno e perciò non vista, lavorata al-
l'incontro con accuratezza e quasi levigata in quella por-
zione superiore che dovea apparire allo scoperto. Nella
faccia superiore piana si nota uno rialzo circolare del
diametro di m. 0,40 (tav. Vili n. 9) sul quale posar
dovea una colonna di legno.
Il processo adunque seguito dagli architetti etruschi
era quello stesso rintracciato dal Dòrpfeld nella costru-
zione del vestibolo nel Megaron di Tirinto, le cui
basi, tuttavia esistenti, erano in pietra; di legno, e
per conseguenza dol tutto scomparsi, le colonne ed i
pilastri che sovr'esse impostavano (5).
Del resto siffatte costruzioni in cui la elevazione
(architrave, colonne, pilastri) erano in legno e soltanto
le fondamenta in pietra, non erano proprie dei soli
templi etruschi, ma eziandio degli stossi templi greci
più antichi, come fu dimostrato dal Dòrpfeld a pro-
posito dell'Heraion uell'Altis di Olimpia (6). I Greci
sostituirono poco a poco le colonne di legno con altre
di pietra e di marmo, gli Etruschi conservarono e si
mantennero sempre fedeli a quel tipo primitivo.
Atteso il tipo di costruzione, il quale ritiene qualche
cosa del così detto ciclopico, questo tempio è senza
dubbio anteriore sia al primo già descritto, ad opera
quadrata, sia al quarto ad esso contiguo e di cai
parlerò ora.
4° Tempio. (Pianta lett. d). È il meglio conser-
vato, il più elegante e quello che ci porge la più
chiara idea dell'architettura etnisca nella regione cir-
cumpadana. Con una pianta esattamente quadrata di
ni. 9 X 9 ha, come il secondo tempietto od altare, la
fronte rivolta a mezzogiorno e preceduta da un pronao
il quale con tre gradini forma un avancorpo di m. 2,80.
tercettare il prolungamento del tempio a non che l'accesso al-
l'altare b.
(4) Gozzadini, Di un'antica necropoli a Marzabotto p. 22
e 28.
(r') Schliemann, Tiryn'Jie p. 198.
(6) DOrpfeld, Dar antike Ziegelbau und sein Einfluss auf
den dorischen Stil. Negli Historische und philologische Auf-
siitze Ernst Curtius gewidmet pag. 145, 147 e seg.