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Brizio, Edoardo: Relazione sugli scavi eseguiti a Marzabotto presso Bologna: dal novembre 1888 a tutto maggio 1889
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eseguiti a marzabotto presso bologna
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la quale era alta cm. 54, larga nel punto più largo
della pera in circonferenza m. 1,06 ('). Dessa fu rinve-
nuta alla profondità di un metro e venti dal piano e
cm. 30 sopra i monumenti; era capovolta, ossia la
cima con ornato o graffito all' ingiù. Distante da questa
m. 4, si rinveniva il 12 marzo 1869 altro oggetto in
marmo della medesima materia del surriferito il quale
formava una base della seguente forma.
Dessa aveva quattro teste di montone, una per angolo
della base, nel mezzo al di sopra un piccolo buco con
istagno attorno o piombo, il quale sarà stato introdotto
mediante uno stretto condotto marcato sopra la base,
mentre nel buco di mezzo v'era per entro altro pie-
eolissimo buco corrispondente al condotto surriferito,
luindi sarebbe da credersi esservi stato sopra la base
suddetta una colonna o statua.
Nel progressivo lavoro, che per vari giorni è stato
mterrotto dal pessimo tempo piovoso ci vien dato a
sperare di rinvenire altri oggetti interessanti del suin-
dicato genere marmoreo.
Il giorno 12 marzo 1869 veniva pure scoperto nel
fosso medesimo a m. 5 dalla zucca marmorea un mo-
numento quadrato formato di emrici della lunghezza
di cm. 60 ; desso aveva un grosso ciottolo sopra il co-
perchio formato di emrici rotti, il tutto estratto ed
esplorato nulla affatto si rinveniva. L'altezza di questo
monumento era di cm. 36. Il giorno 12 marzo 1869
si rinveniva pure nel medesimo fosso, alla distanza
della zucca m. 4, altra base di spuma e stallatile
quadrata della qui segnata forma e misura, larga cm. 59,
alta cm. 30.
Il giorno 13 marzo 1869 approfondandomi nel me-
desimo fosso più quaranta centimetri dai sunnominati
marmi, rinvenivo un monumento di stallatite dell'altez-
za di m. 1,40 largo m. 1,50, lungo m. 2,30. Desso aveva
(') Stele funebre a forma di pigna già pubblicata dal Goz-
zadini (Di ulteriori scoperte ecc., tav. XI, n. 2, pag. 15) insieme
con la base ornata di quattro teste di ariete indicata più sotto.
le sponde rotte dal tempo, ma più per la parte umida
del suolo non essendo i monumenti di questa località
perforati fra ghiaia. Il suo coperchio era grossissimo,
ma rotto anch'esso. La misura dell'altezza d'uno dei
principali pezzi qui segnato era di cm. 40. Esplorato
il suddetto lo trovai pieno di terra mista a pochi ciot-
toli grossi. Al fondo di esso si rinvenne un manico
di metallo fino. Una piccola anella quasi distrutta di
ferro, due frammenti di conchiglia marina piuttosto
grandi, come se ne rinvennero altri pezzi della me-
desima specie al di fuori. Eravi pure al fondo un osso
di gamba umana, e qualche altr'ossa di bestia. Ossa
bruciate non v'erano, invece accanto al monumento
all'esterno si rinvennero strati di terra con alcune ossa
bruciate. Null'altro di rimarco. La base marmorea con
figure fu rinvenuta 40 centimetri sopra al monumento
suaccennato, ma non al mezzo, bensì perpendicolar-
mente sopra una sponda di testa del monumento. Tanto
a norma. Il numero complessivo dei monumenti stal-
lattili è 124.
Allegato N. 28.
Marzo 27 e 31, aprile 5, 6, 7, 1869. Dopo la sco-
perta dei due marmi base, e cima da me accennati
nell'ultima mia, si rinvenivano nel fosso dei suddetti
marmi (campo Uccelliera) il giorno 27 marzo 1869
tre monumenti stallattili, l'uno dell'altezza di cm. 90,
largo in quadro di cm. 85. Il secondo quadrilungo era
alto m. 1, lungo m. 1,50, largo cm. 90, questi due
monumenti erano mancanti di un terzo di coperchio,
i quali esplorati, nulla si rinvenne. Al fondo di essi
pochissime ossa bruciate. Il terzo monumento che era
lungo m. 1,38, largo m. 1,12 alto cm. 90, fu trovato
meno mancante del coperchio dei surriferiti, sicché
esploratolo rinvenivasi al fondo un dado in buon stato
piuttosto grandicello, altro dado quasi dell' istessa gran-
dezza ma malfatto, altro piccolo dado in buon stato
di osso tutti e tre. Si trovarono poi sparsi nel fondo
specialmente negli angoli, 14 sassetti in forma di man-
dorle di vari colori, ciascuno di egual forma e grandez-
za (2). In un angolo a settentrione di detto monumento
(2) Si confronti la nota all'allegato n. 17.
Monumenti antichi. — Voi. I.
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eseguiti a marzabotto presso bologna
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la quale era alta cm. 54, larga nel punto più largo
della pera in circonferenza m. 1,06 ('). Dessa fu rinve-
nuta alla profondità di un metro e venti dal piano e
cm. 30 sopra i monumenti; era capovolta, ossia la
cima con ornato o graffito all' ingiù. Distante da questa
m. 4, si rinveniva il 12 marzo 1869 altro oggetto in
marmo della medesima materia del surriferito il quale
formava una base della seguente forma.
Dessa aveva quattro teste di montone, una per angolo
della base, nel mezzo al di sopra un piccolo buco con
istagno attorno o piombo, il quale sarà stato introdotto
mediante uno stretto condotto marcato sopra la base,
mentre nel buco di mezzo v'era per entro altro pie-
eolissimo buco corrispondente al condotto surriferito,
luindi sarebbe da credersi esservi stato sopra la base
suddetta una colonna o statua.
Nel progressivo lavoro, che per vari giorni è stato
mterrotto dal pessimo tempo piovoso ci vien dato a
sperare di rinvenire altri oggetti interessanti del suin-
dicato genere marmoreo.
Il giorno 12 marzo 1869 veniva pure scoperto nel
fosso medesimo a m. 5 dalla zucca marmorea un mo-
numento quadrato formato di emrici della lunghezza
di cm. 60 ; desso aveva un grosso ciottolo sopra il co-
perchio formato di emrici rotti, il tutto estratto ed
esplorato nulla affatto si rinveniva. L'altezza di questo
monumento era di cm. 36. Il giorno 12 marzo 1869
si rinveniva pure nel medesimo fosso, alla distanza
della zucca m. 4, altra base di spuma e stallatile
quadrata della qui segnata forma e misura, larga cm. 59,
alta cm. 30.
Il giorno 13 marzo 1869 approfondandomi nel me-
desimo fosso più quaranta centimetri dai sunnominati
marmi, rinvenivo un monumento di stallatite dell'altez-
za di m. 1,40 largo m. 1,50, lungo m. 2,30. Desso aveva
(') Stele funebre a forma di pigna già pubblicata dal Goz-
zadini (Di ulteriori scoperte ecc., tav. XI, n. 2, pag. 15) insieme
con la base ornata di quattro teste di ariete indicata più sotto.
le sponde rotte dal tempo, ma più per la parte umida
del suolo non essendo i monumenti di questa località
perforati fra ghiaia. Il suo coperchio era grossissimo,
ma rotto anch'esso. La misura dell'altezza d'uno dei
principali pezzi qui segnato era di cm. 40. Esplorato
il suddetto lo trovai pieno di terra mista a pochi ciot-
toli grossi. Al fondo di esso si rinvenne un manico
di metallo fino. Una piccola anella quasi distrutta di
ferro, due frammenti di conchiglia marina piuttosto
grandi, come se ne rinvennero altri pezzi della me-
desima specie al di fuori. Eravi pure al fondo un osso
di gamba umana, e qualche altr'ossa di bestia. Ossa
bruciate non v'erano, invece accanto al monumento
all'esterno si rinvennero strati di terra con alcune ossa
bruciate. Null'altro di rimarco. La base marmorea con
figure fu rinvenuta 40 centimetri sopra al monumento
suaccennato, ma non al mezzo, bensì perpendicolar-
mente sopra una sponda di testa del monumento. Tanto
a norma. Il numero complessivo dei monumenti stal-
lattili è 124.
Allegato N. 28.
Marzo 27 e 31, aprile 5, 6, 7, 1869. Dopo la sco-
perta dei due marmi base, e cima da me accennati
nell'ultima mia, si rinvenivano nel fosso dei suddetti
marmi (campo Uccelliera) il giorno 27 marzo 1869
tre monumenti stallattili, l'uno dell'altezza di cm. 90,
largo in quadro di cm. 85. Il secondo quadrilungo era
alto m. 1, lungo m. 1,50, largo cm. 90, questi due
monumenti erano mancanti di un terzo di coperchio,
i quali esplorati, nulla si rinvenne. Al fondo di essi
pochissime ossa bruciate. Il terzo monumento che era
lungo m. 1,38, largo m. 1,12 alto cm. 90, fu trovato
meno mancante del coperchio dei surriferiti, sicché
esploratolo rinvenivasi al fondo un dado in buon stato
piuttosto grandicello, altro dado quasi dell' istessa gran-
dezza ma malfatto, altro piccolo dado in buon stato
di osso tutti e tre. Si trovarono poi sparsi nel fondo
specialmente negli angoli, 14 sassetti in forma di man-
dorle di vari colori, ciascuno di egual forma e grandez-
za (2). In un angolo a settentrione di detto monumento
(2) Si confronti la nota all'allegato n. 17.
Monumenti antichi. — Voi. I.
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