Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (1.1889)

415

relazione sugli scavi

Allegato N. 54.

Dicembre 28, 1872. Monumento n. 28 avente al-
l'interno una tazza o coppa di cotto fina figurata, nu-
mero 2 dadi di osso, n. 2 aes rude, un chiodo di
bronzo, molte ossa bruciate al fondo, un cannellino
di osso bucato, mezza perla di vetro.

Monumento n. 29 avente all'interno un teschio
umano con pochissime ossa incombuste sparse al fondo,
n. 1 fibula piccolissima di bronzo, una tazza o coppa
di cotto finissima con figure, n. 2 tazze comuni al-
l'esterno del monumento, n. 3 aes rade.

Monumento n. 30 avente ossa incombuste costi-
tuenti uno scheletro senza teschio, se non che parte
di una mandibola, e vari denti umani sparsi, n. 2
tazze comuni, n. 2 dadi, una piccola aes rude, varie
ossa bruciate al fondo, oltre lo scheletro.

N. B. Nel monumento n. 29 eranvi alcuni chiodi
conficcati internamente alle sponde ; appeso ad uno dei
quali eravi un elegante manichetto di bronzo.

Allegato N. 55.

Gennaio 7, 1873. Monumento n. 31 avente all'in-
terno n. 2 perline di vetro smaltato; n. 1 fuseruola
di cotto nera, n. 1 fuseruola piccola di piombo, nu-
mero 2 pezzi di bronzo di forma rotonda con buco
passante nel mezzo. Al fondo del monumento poche
ossa bruciate.

Allegato N. 56.

Gennaio 13, 1873. Monumento n. 32 grandioso
avente all'interno n. 2 perle di vetro, n. 2 dadi grandi
di osso, n. 1 oggetto di osso con due buchi, n. 1
oggetto informe di osso, n. 2 cannellini di osso sem-
plici e rotti, n. 1 tazza fina rotta con tutti i suoi
pezzi; n. 2 tazze grandicelle di cotto comuni; n. 2
tazzettine di cotto comuni, n. 1 oggetto di metallo
bianco, poche ossa bruciate al fondo, un chiodo di
ferro conficcato all'interno di una sponda.

Monumento n. 33 piccolo avente all'interno n. 2
perline piccole di vetro, n. 2 piccolissime anelline di
metallo bianco, n. 4 fuseruole di cotto, ossa bruciate
al fondo: qualche chiodo alle sponde.

Allegato N. 57.

Gennaio 20, 1873. Al fondo di una fossa alla pro-
fondità di m. 2,50 rinvennersi i seguenti oggetti: nu-
mero 1 tazzettina di cotto comune intatta, vari fram-
menti di tazza fina figurata, n. 1 oggettino rotondo
di osso, n. 1 piatto rotto di cotto comune, n. 2 aes
rude, n. 1 chiodo di ferro, alcuni ossetti di pollo,
senza ossa umane.

Allegato N. 58.

Settembre 15, 20, 24, 1873. Nel Morello di sotto
di Misano dopo avere rinvenuti ed esplorati n. 33 mo-
numenti, e n. 53 fosse sepolcrali di cui già diedi re-
lazione in proposito, m'inoltrai col lavoro di scavo al
centro fino all'apertura del rogo (') per m. 23,60 senza
rinvenire ulteriori tombe. Il terreno, dal punto che
lasciai i suddetti monumenti, era mosso sino al tufo,
fra cui rinvenni qua e la sparse varie aes rude, tre
idoletti di bronzo, e un utensile di bronzo della se-
guente forma

quale era all'interno piombato sicché pesava circa kg. 8 ;
poscia molte antefisse di cotto. Nella medesima situa-
zione dal lato del balzo che volge a mezzogiorno,
verso cui tendevano le surriferite tombe, m'inoltrai
collo scavo fino a m. 12,70 senza più trovare nè mo-
numenti, nè fosse sepolcrali: quel terreno era pure
mosso fino al tufo, per la profondità di m. 2,50. Espe-
rimentata la su riferita parte fino al rogo e più il lato
volgente verso il balzo a mezzogiorno senza interes-
sante risultato, credei allora più opportuno portare il
lavoro di escavazione nella parte opposta che volge a
settentrione. Fissando una linea di scavo di m. 63 e
m. 1 di profondità al principio della sponda che guarda
Barletta volgente a levante, e di là inoltrandomi fino
a m. 16, verso l'altura di quel pendio di Morello,

(') Non mi è riuscito di chiarire che cosa intenda il San-
soni con la parola rogo di cui parla qui e poche linee più sotto.