Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (1.1889)

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la necropoli

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con corona di foglie lanceolate sulle spalle, e sul
ventre una giro di palmette n. alternate con foglioline.
idem alt. cm. 12 con due opliti in lotta fra due
agonoteti ; disegno pessimo. Idem alt. cm. 12 i con
soggetto simile al precedente, con foglie di ellera
sulle spalle. Idem come il precedente. Tre vasetti
grezzi.

Sep. CVII. — Cassetta di scaglie nord-nord-est a
sud-sud-ovest (m. 1,60 lu. X 0,60 larg.), contenente
uno scheletro con cranio a nord ed una kylix nera
frantumata.

Sep. CVIII. — Sarcofago monolito sud-ovest nord-
est (m. 2,30 lu. X 0,78 larg. X 0,52 prof.) con due
scheletri aventi i cranii a nord, e due a sud. La scarsa
suppellettile consisteva in una specie di alabastron
gr. (a. cm. 21), pixis a cattiva vernice nera, due grosse
tlixfc di bronzo a quattro giri (diam. mm. 13) ed un
ciottolo di pomice {xiaarjqii = pumew) con solchi di
sfregamento in una faccia (').

Sep. CIX. — Ossuario ad anfora (lu. cm. 76) con
bocca a nord-est ostruita col fondo di un vaso grezzo
rinforzato da un ciottolo ; attorno, i soliti cunei. Nel-
l'interno assieme a poche ossa erano : un grosso skyphos
(diam. cm. 9 \) a fascie nere e 5 dei soliti, 3 ary-
balloi cor. con disegno consunto (in uno uccello ad
ali tese). Scodella gr.

(') Quindi certamente adibita per la politura. (Cf. vari usi
di essa nell'arte 131umner, Technologie und Terminologie, III,
Co, 198).

Sep. CX. — Idem senza collo (cm. 501) colla
bocca ostruita da una scaglia, avente un incavo ri-
spondente alla bocca, che volge ad est; dentro, appena
avvertibili tracce di ossa.

Sep. CXI. — Sarcofago di pezzi nord-sud (m. 1,40 lu.
X 0,95 larg. X 0,45 prof.) ; sul suolo naturale del fondo
ora uno scheletro con cranio a sud, e presso di esso i
residui di una grossa olla con pochi carboni.

Sep. CXII. — Grande dolio
fìttile (a. cm. 30 X 60 diam.),
adagiato da nord-sud con bocca
a nord chiusa da un disco di
pietra, rinforzato da un dado di
cm. 12. Esternamente alla bocca
erano gli avanzi di un aryballos
ed uno skyphos cor. Nell'interno
scheletro di un bambino di pochi
mesi, col cranio cacciato sul fondo, introdotto per la
bocca sufficientemente ampia (diam. cm. 40). Intorno
ad esso stavano : n. 6 skyphoi zonati, di cui uno con
frisa di animali. Una oenochoetta ed una scodelletta
gr., questa con ossicini di volatile. Un'anforetta nera.
Un aryballos di bucchero bigio, con vernice nera e
qualche filettatura in bianco. Una kylix (diam. cm.
15 i) con gola all'orlo, gambo basso, a zone nere e
rosse; conteneva una di bronzo a sei giri, ed
un anellino d'argento (diam. mm. 7).

Sep. CXIII. — Cassetta di rozze scaglie nord-ovest
sud-est (m. 1 lu. X 0,55 larg.), contenente poche ossa di
fanciullo, e due patere biansate grezze.

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