Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 1.1889

DOI Artikel:
Orsi, Paolo; Cavallari, F. S.: Megara Hyblaea: storia, topografia, necropoli e anathemata
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.8558#0501

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
897

la necropoli

898

conosciuto lo scheletro di un piccolo mammifero. I
vasi erano: n. 36 skyphoi di maniera protocorinzia
zonati, con triglifi e zig-zag, e triangoli all'orlo. Una

kylix a vernice n., a corpo campaniforme, circondata
da una corona dei suddescritti vasetti. Altra a fascie
n. e r. molto piccola.

Sep. CCLXXXIII. — Ossuario ad anfora, lu.
cm. 80, chiuso da scaglia; sul fondo minime traccie
di ossa con tre tazzine ed un aryballos cor.

Sep. CCLXXX1V. — Idem chiusa da una lastra
triangolare di tufo, nel mezzo della quale è rilevato
un tondo, da introdursi a mo' di tappo nella bocca
dell'anfora. Nell'interno assieme a pochi avanzi di
scheletro stavano tre vasetti gr.

Sep. CCLXXXV. — Era un grosso stamnos pian-
tato verticalmente e pieno d'ossa arse.

Sep. CCLXXXVI. — Composto di tegole, ma
schiacciato; copriva due scheletri distesi. Alla testata
orientale era addossato un ossuario schiacciato.

Sep. CCLXXXVII. — Piccolo sarcofago con ap-
pendice di due pezzi ad una estremità; conteneva
due scheletri in senso opposto senza oggetto veruno.

Sep. CCLXXXVI1I. — Formato di due mezzi
tubi fittili con tegole verticali alle testate, appoggiate
a robusti ciottoloni. Nell'interno poche ossa di bam-
bino assieme a tre skyphoi zonati, una lekythos a
f. n. rotta ed una kylix nera.
Monumenti antichi. - Voi. I.

Sep. CCLXXXIX. — Bozza cassetta di scaglie,
schiacciata, con scheletro disteso, presso al quale una
anfora mezzana gr., una lekythos n., due alabastra n.,
e quattro skyphoi zonati.

Sep. CCXC. — Ossuario ad anfora, tutto attorno
rivestito di scaglie e lastrami rustici. Nel ventre
aperto di esso fu immesso un secondo ossuario pure
ad anfora, nel quale si riconobbero poche traccie di
ossa ; nel maggiore invece si disegnava nettamente
un cranio di bambino, e v'erano altre ossa con una
palla di pomice, frammenti di un aryballos e di uno
skyphos cor. ed un bombylios pure cor.

Sep. CCXOI. — Idem appoggiato a scaglie; nel
collo bombylios cor.; sul fondo poche ossa con una
tazzina gr. dentro cui capovolto uno skyphos zonato.

Sep. CCXCII. — Sarcofago monolito colle coperte
sfondate; nell'interno due scheletri; presso il cranio
di uno di essi si raccolsero n. 18 robusti chiodi in
br., eguali per forma, egualmente piegati, ma alquanto
più piccoli di quelli del sep. 185 ; presso il petto
due grossi anelli di br. e qualche rottame fittile.

Sep. CCXCIII «, b. — Doppio, poiché constava di
due stamnoi mezzani piantati nella terra e pieni di
ossa combuste.

Sep. CCXCIV e CCXCV. — Due ossuari acco-
stati. L'uno ad anfora contenente poche ossa, una
tazzina zonata, ed un aryballos a vernice nera. L'altro
a pithos con ampia bocca (diam. cm. 35), contenente
uno scheletro di bambino, due aryballoi cor. (pantera,
oca), e quattro valve di conchiglia, tutte forate all'a-
pice, non tanto per aver servito come collana, ma
come giocattolo fanciullesco.

Sep. CCXCVI. — Cella ipogeica a due ordini di
massi. Sul fondo erano distesi due scheletri col cranio
ad est, e nell'angolo nord-ovest un considerevole gruppo
di ossa combuste ; in quello nord-est una grossa leky-
thos gr. (alt. cm. 28); accanto ad essa altra a f. n.
tutta frantumata (collo a palmette). Nell'angolo sud-
est anforetta biansata (alt. cm. 21) r. con qualche
cordone n. Nel centro presso gli scheletri una scodella
gr. ed una piccola kylix attica a f. n. (diam. cm. 10);
è tutta nera tranne una fascia rossa, che gira sul
ventre, dove si svolge la scena. A) Eracle con breve
chitone cinturato in lotta col leone nemeo, insistito
da una fig. rotta nella metà superiore (Atena?). B) Fi-
gura dal chitone talare, coperto il capo di una nap-

58
 
Annotationen