Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (3.1893 (1894))

31]

GORTYNA — SECONDA EPOCA

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Sull'àvafìàlXeffd-ai rijv ànóifutiiv ved. Meier op. cit.
p. 6 e pei dieteti p. 26; pel diritto romano, oltre

ai comuni trattatisti, ved. Rivalta, Igiudizi d'ar-
bitri, p. 113.

156.

\ a q y t Z aw\ a>Im o >| l at
ottoa/e a patta s a
0»?a©3a;

ta\.
me s epce/vY>
,V\30tvo

>f^aaa:%n

#Ì^ca?

Scrostato ai margini. È murato nel frammento di
costruzione che s'attacca al muro di raccordo. Il A ha
l'angolo retto "I. (H.)

Col. i.

* * *

• • («).....................

2................./(]») VVVCCTÒ-

g fji l'gntv.................

4.................tovtm èvsx-

[v\{g)àdó[s}v t..............

6...................ovvila. . .

. . . o ènax...........*.....

*- * *

coi. n.

* * *

x]aTIG\TUf(£r..................

2..........(x)' ia . garzai i] óixati-

zài, x oc xa [xaiTvoav[c........

4............x' utrov èygaTtai à-

fimXtl ngaóiilai x o(x).........

0.........ama fi..............

* * :•:

Col. i, 1. 2, oppure ai ò*]t?

„ 1. 4-5, o anche tovto ivsx[v]oàdó[o]vT . ■ ?
„ 1. 7, . . . co fj 7iar[góg?
Col. ii, 1. 2, ia[y)gdTTat? ma forse meglio èo~\n}gàTTa
(èxTigàxTìjg esattore) ; Cfr. iangaós . ..
nel n. 162, 1. 6.

Col. ii.

5, mi pare col resto si accordi meglio
l'avverbio à/xcoksC che non à imoXsT.
Pare trattisi di retribuzione da darsi
a giudici, testimoni ecc., non sappiamo
se in generale o in talune cause.

157.

vìi zmo o 11 w*r pav\ aw

à&J^imA/Qmr s K a s k a p
lliroT V\ Q Z VA A & M ^ a t7
§TA O A&< OTTA /\#/A a NV

SfiK. IC'S TO /VA C E f A S ti O A
0^1:T.3 A. Il 3 Ì&IATA X A a. Q_i

Superficie piena d'intaccature. È murato capovolto
in una delle serie superiori fra il gelso e la porta P.
Lin. 5 : la lettera che segue al T e che è portata via dalla
scheggiatura della superficie marginale offre apparenti
tracce di o. (H.)

........ave fj /.isTov, [jtX\iov ó[è (n'j

2. ... (i))bvrmv nòli . xal xag........

......{a)tavg, Sa^nóvtùì[v . . .

4. ... tu. ò óè noxxàg óai.i[iac......

.....t]ò,w f-iij nsiSójisvov ttò[v . . .

6......xal rwv ànstaigmv......

.... òàs]Xòv xax è/.isgav fj Tgm\òsX-
8. ov] ? ....

* *

1. 2, S-évvav nòli cfr. n. 148, 1. 8 e n. 152, iii fin.

Forse precedeva [xal].
1. 3, può essere anche un singolare, [ó imìaràrg?

È questo il solo luogo di quante leggi o framm.