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Gatti, G.: Nuovi scavi dello Stadio Palatino
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NUOVI SCAVI DELLO STADIO PALATINO
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corinzio, come tutti gli altri dell'ordine medesimo,
mentre i capitelli dell'ordine inferiore in questa stessa
parete sono compositi.
Della trabeazione finalmente raccogliemmo un pezzo
conservatissimo, che comprende tutto l'architrave, con
parte del fregio, come è mostrato dalla figura che lo
rappresenta (fig. 23).
Pochi pezzi si ebbero della cornice, ma furono suffi-
cienti per ciò che a noi occorreva sapere. Uno di essi,
qui rappresentato (fig. 24, tav. Ile, tav. Ili, fig. 6),
(transennae) riferibili ai tre ordini. Sono tutti di lastre
marmoree non traforate, ma scolpite a semplice basso-
rilievo. Quelli del primo ordine ripetono il motivo co-
mune degli embrici sovrapposti (transennae imbri-
catae), ed alcuni di essi veggonsi rappresentati nella
nostra fig. 13 (p. 39, 40).
Quelli del secondo ordine, corrispondenti per la
loro grossezza allo zoccolo dell'ordine medesimo, imi-
tano le sbarre incrociate (transennae clathratae), ed
uno ne è rappresentato dalla fig. 26.
è di grande importanza, perocché oltre a darci la forma
e la misura della cornice della trabeazione, ci fa
anche rilevare che la detta cornice nella parte fron-
tale dell'esedra si risolveva in due fastigi, come appa-
risce nelle tavole di reintegrazione (tav. I, IV). L'in-
clinazione degli ovoli e dei dentelli ci dimostra pure
l'angolo di inclinazione dei fastigi medesimi.
Tale cornice aveva il suo compimento nel timpano,
del quale non mancarono avanzi. Un angolo di esso
è qui rappresentato nella fig. 25.
Si ebbero pure non pochi pezzi dei parapetti
Monumenti antichi — Voi. V
Quelli dell'ordine terzo sono parimenti a sbarre,
ma a doppio incrociamento, come vedesi nel pezzo
che qui si riproduce (fig. 27).
Del tetto abbiamo trovate in grande quantità le
parti essenziali, cioè tegole ed embrici. Esso era inte-
ramente lapideo, come lo provano ancora gli avanzi
delle tegole marmoree. Di esse quelle della linea di
gronda erano ornate con antetìsse, come si dimostra
dall'esempio che qui si rappresenta (fig. 28).
Non si scoprirono frammenti di lacunari marmorei,
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NUOVI SCAVI DELLO STADIO PALATINO
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corinzio, come tutti gli altri dell'ordine medesimo,
mentre i capitelli dell'ordine inferiore in questa stessa
parete sono compositi.
Della trabeazione finalmente raccogliemmo un pezzo
conservatissimo, che comprende tutto l'architrave, con
parte del fregio, come è mostrato dalla figura che lo
rappresenta (fig. 23).
Pochi pezzi si ebbero della cornice, ma furono suffi-
cienti per ciò che a noi occorreva sapere. Uno di essi,
qui rappresentato (fig. 24, tav. Ile, tav. Ili, fig. 6),
(transennae) riferibili ai tre ordini. Sono tutti di lastre
marmoree non traforate, ma scolpite a semplice basso-
rilievo. Quelli del primo ordine ripetono il motivo co-
mune degli embrici sovrapposti (transennae imbri-
catae), ed alcuni di essi veggonsi rappresentati nella
nostra fig. 13 (p. 39, 40).
Quelli del secondo ordine, corrispondenti per la
loro grossezza allo zoccolo dell'ordine medesimo, imi-
tano le sbarre incrociate (transennae clathratae), ed
uno ne è rappresentato dalla fig. 26.
è di grande importanza, perocché oltre a darci la forma
e la misura della cornice della trabeazione, ci fa
anche rilevare che la detta cornice nella parte fron-
tale dell'esedra si risolveva in due fastigi, come appa-
risce nelle tavole di reintegrazione (tav. I, IV). L'in-
clinazione degli ovoli e dei dentelli ci dimostra pure
l'angolo di inclinazione dei fastigi medesimi.
Tale cornice aveva il suo compimento nel timpano,
del quale non mancarono avanzi. Un angolo di esso
è qui rappresentato nella fig. 25.
Si ebbero pure non pochi pezzi dei parapetti
Monumenti antichi — Voi. V
Quelli dell'ordine terzo sono parimenti a sbarre,
ma a doppio incrociamento, come vedesi nel pezzo
che qui si riproduce (fig. 27).
Del tetto abbiamo trovate in grande quantità le
parti essenziali, cioè tegole ed embrici. Esso era inte-
ramente lapideo, come lo provano ancora gli avanzi
delle tegole marmoree. Di esse quelle della linea di
gronda erano ornate con antetìsse, come si dimostra
dall'esempio che qui si rappresenta (fig. 28).
Non si scoprirono frammenti di lacunari marmorei,
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