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Brizio, Edoardo: La necropoli di Novilara
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NECROPOLI DI NOVILARA
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scoperta. Perchè alcuno erano sullo sterno, o sul torace,
ma sempre presso l'avambraccio, epperciò verosimil-
mente venivano infilate nei polsi. Altre al contrario
(tombe 29, 38, 60, 78) posavano presso i piedi, il che
prova che introducevansi a guisa di periscelidi nella
gamba, come, per parecchi scheletri della necropoli di
Terni avea potuto constatare il Pasqui ('), osservando
alla caviglia del piede destro un grosso anello' di ferro
o di bronzo fuso.
Anelli.
Di bronzo a spirali. — Lo scheletro del sepol-
cro 70 avea ancora infilato in una falange della mano
destra un anello a tìlo di bronzo, girato a sei spire,
che venne asportato insieme con la falange stessa e
vedesi disegnato nella tav. Vili, n. 38.
Anelli consimili si recuperarono anche da altre
tombe, uno ad es. dalla 28; e poiché posava similmente
sul bacino, come l'anello precedente, è molto proba-
bile che anch' esso, il cui diam. misura m. 0,016,
fosse infilato in un dito. Al contrario un terzo anello
di verga di bronzo, girata a quattro spire, rinvenuto
nella tomba 113, dovea essere adoperato come cion-
dolo di una fibula di ferro, ora frammentata, della
quale restano ancora gli avanzi aderenti al cerchio del-
l'anello stesso.
Di piombo. — La tomba 134, la quale appartiene
alla zona più recente del sepolcreto Molaroni, conte-
neva, insieme con altri oggetti di tipo sviluppato, fra
cui la fibula serpeggiante sormontata da tre dischi
(fig. 17), anche quattro grossi anelli di piombo, di cui
due interi e due frammentati, aventi il diam. di m. 0,02.
Un' armilla dello stesso metallo si rinvenne pure in
una tomba del sepolcreto Servici (tav. X, 18).
Cinture.
A maglia. — In alcune tombe della zona più re-
cente del sepolcreto Molaroni (tombe 93, 97, 121, 126,
127,133, 142) si trovarono sopra lo scheletro residui più
o meno conservati di maglie intrecciate a finissimi e
fitti anellini di bronzo, le quali occorsero altresì in pa-
recchie tombe del sepolcreto Servici. Compongono per
0) Notizie 188C, i). 2G8.
Monumenti antichi. — Voi. V.
lo più striscio strette, alte in media m. 0,03 e di lun-
ghezza varia, la quale non potè mai essere determinata
esattamente, a causa dello stato frammentario in cui
si rinvennero le catenelle.
Un pezzo rinvenuto nella tomba 93, misurava
m. 0,17, un altro della tomba 121, m. 0,21. Più impor-
tanti sono due frammenti di una maglia ch'era nella
tomba 119 Servici, lunghi ciascuno in. 0,14: onde, com-
putando anche gli altri frammenti minuti della mede-
sima, si avrebbe per essa una lunghezza di m. 0.50
circa. Tenendo conto adunque della forma lunga e stretta
di queste maglie e specialmente della loro posizione sui
relativi scheletri, le ho giudicate cintare (si confronti
per il tipo tav. X, 30, 31).
Una di esse posava sul torace (tomba 93), un'altra
in corrispondenza della cavità addominale (tomba 97);
due sul bacino (tomba 121 e 126), una sul petto
(tomba 127), una sulle pelvi (tomba 142) ed una era
distesa attraverso la tibia sinistra (tomba 133).
Alcune erano arricchite nell'orlo superiore ed infe-
riore di una o più file di perline di pasta vitrea
variegata (tomba 97), ed in altre correva sotto l'orlo
inferiore una frangia di pendaglini fusiformi, simili
a quelli di cinture rinvenute nel sepolcreto Servici
(tav. IX, 1, e fig. 75). Ad una di tali cinture ade-
rivano ancora gli avanzi del tessuto finissimo di stoffa
che la medesima cingeva (tomba 121).
Di questo ornamento, destinato a rendere più snella
e svelta la vita femminile, molti dotti si sono già
occupati trattando della diffusione di esso nelle necro-
poli preistoriche e delle varie forme assunte nei di-
versi periodi ('). Tutte codeste cinture consistono di
piastre o intere, di un sol pezzo, sia rettangolare sia
a losanga, oppure di più pezzi fissati poi con chio-
detti su cuoio. Ma non ho mai trovato menzione alcuna
di cinture a maglia intrecciata con anelli di bronzo
simili a quelle ora descritte e che perciò sono ancora
caratteristiche della necropoli di Novilara.
A lamina. — Si rinvenne un sol pezzo di lamina
in bronzo che probabilmente era applicata ad una
cintura di cuoio per donna. Lo si vede disegnato
nella tav. Vili, n. 44. Lungo m. 0,115 per m. 0,035
di altezza, è ornato nel mezzo di circoli concentrici
(!) Orsi, Sui cinturoni italici negli Alti e Mcm. della
R. Dep. di storia patria per le Romagnc 1885 ; Ghirardini,
Notizie 1882, p. 117; Marchesetti, op. cit. p. 289.
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NECROPOLI DI NOVILARA
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scoperta. Perchè alcuno erano sullo sterno, o sul torace,
ma sempre presso l'avambraccio, epperciò verosimil-
mente venivano infilate nei polsi. Altre al contrario
(tombe 29, 38, 60, 78) posavano presso i piedi, il che
prova che introducevansi a guisa di periscelidi nella
gamba, come, per parecchi scheletri della necropoli di
Terni avea potuto constatare il Pasqui ('), osservando
alla caviglia del piede destro un grosso anello' di ferro
o di bronzo fuso.
Anelli.
Di bronzo a spirali. — Lo scheletro del sepol-
cro 70 avea ancora infilato in una falange della mano
destra un anello a tìlo di bronzo, girato a sei spire,
che venne asportato insieme con la falange stessa e
vedesi disegnato nella tav. Vili, n. 38.
Anelli consimili si recuperarono anche da altre
tombe, uno ad es. dalla 28; e poiché posava similmente
sul bacino, come l'anello precedente, è molto proba-
bile che anch' esso, il cui diam. misura m. 0,016,
fosse infilato in un dito. Al contrario un terzo anello
di verga di bronzo, girata a quattro spire, rinvenuto
nella tomba 113, dovea essere adoperato come cion-
dolo di una fibula di ferro, ora frammentata, della
quale restano ancora gli avanzi aderenti al cerchio del-
l'anello stesso.
Di piombo. — La tomba 134, la quale appartiene
alla zona più recente del sepolcreto Molaroni, conte-
neva, insieme con altri oggetti di tipo sviluppato, fra
cui la fibula serpeggiante sormontata da tre dischi
(fig. 17), anche quattro grossi anelli di piombo, di cui
due interi e due frammentati, aventi il diam. di m. 0,02.
Un' armilla dello stesso metallo si rinvenne pure in
una tomba del sepolcreto Servici (tav. X, 18).
Cinture.
A maglia. — In alcune tombe della zona più re-
cente del sepolcreto Molaroni (tombe 93, 97, 121, 126,
127,133, 142) si trovarono sopra lo scheletro residui più
o meno conservati di maglie intrecciate a finissimi e
fitti anellini di bronzo, le quali occorsero altresì in pa-
recchie tombe del sepolcreto Servici. Compongono per
0) Notizie 188C, i). 2G8.
Monumenti antichi. — Voi. V.
lo più striscio strette, alte in media m. 0,03 e di lun-
ghezza varia, la quale non potè mai essere determinata
esattamente, a causa dello stato frammentario in cui
si rinvennero le catenelle.
Un pezzo rinvenuto nella tomba 93, misurava
m. 0,17, un altro della tomba 121, m. 0,21. Più impor-
tanti sono due frammenti di una maglia ch'era nella
tomba 119 Servici, lunghi ciascuno in. 0,14: onde, com-
putando anche gli altri frammenti minuti della mede-
sima, si avrebbe per essa una lunghezza di m. 0.50
circa. Tenendo conto adunque della forma lunga e stretta
di queste maglie e specialmente della loro posizione sui
relativi scheletri, le ho giudicate cintare (si confronti
per il tipo tav. X, 30, 31).
Una di esse posava sul torace (tomba 93), un'altra
in corrispondenza della cavità addominale (tomba 97);
due sul bacino (tomba 121 e 126), una sul petto
(tomba 127), una sulle pelvi (tomba 142) ed una era
distesa attraverso la tibia sinistra (tomba 133).
Alcune erano arricchite nell'orlo superiore ed infe-
riore di una o più file di perline di pasta vitrea
variegata (tomba 97), ed in altre correva sotto l'orlo
inferiore una frangia di pendaglini fusiformi, simili
a quelli di cinture rinvenute nel sepolcreto Servici
(tav. IX, 1, e fig. 75). Ad una di tali cinture ade-
rivano ancora gli avanzi del tessuto finissimo di stoffa
che la medesima cingeva (tomba 121).
Di questo ornamento, destinato a rendere più snella
e svelta la vita femminile, molti dotti si sono già
occupati trattando della diffusione di esso nelle necro-
poli preistoriche e delle varie forme assunte nei di-
versi periodi ('). Tutte codeste cinture consistono di
piastre o intere, di un sol pezzo, sia rettangolare sia
a losanga, oppure di più pezzi fissati poi con chio-
detti su cuoio. Ma non ho mai trovato menzione alcuna
di cinture a maglia intrecciata con anelli di bronzo
simili a quelle ora descritte e che perciò sono ancora
caratteristiche della necropoli di Novilara.
A lamina. — Si rinvenne un sol pezzo di lamina
in bronzo che probabilmente era applicata ad una
cintura di cuoio per donna. Lo si vede disegnato
nella tav. Vili, n. 44. Lungo m. 0,115 per m. 0,035
di altezza, è ornato nel mezzo di circoli concentrici
(!) Orsi, Sui cinturoni italici negli Alti e Mcm. della
R. Dep. di storia patria per le Romagnc 1885 ; Ghirardini,
Notizie 1882, p. 117; Marchesetti, op. cit. p. 289.
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