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Brizio, Edoardo: La necropoli di Novilara
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9299#0139
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NECROPOLI DI NOVILARA
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7. Una striscia di maglia appartenuta a cintura
composta di piccoli anellini di bronzo, lunga ni. 0,24,
o larga ni. 0,03, raccolta in cinque frammenti duo
dei quali sono stati riprodotti (tav. X, 80 e 31).
8. Una pinzetta o molletta in lamina di bronzo
lunga in. 0.05 (ib. 25).
9. Un curaorecchie formato da asticella Irniente
alla base in piccolo cucchiaio, sormontata da figura
di scimia rannicchiata e Irniente in anello per appen-
derlo (ib. 21).
10. Un'asticella di bronzo che probabilmente ter-
minava all'estremità in nettaunghie, sormontata da
capocchia sferica traforata, e Irniente in anello per
portarla sospesa (ib. 22).
11. Una grossa spirale di tilo di bronzo, lunga
m. 0,08. diam. 0,04 in due parti, una delle quali è
riprodotta (tav. X, 28.)
12. Un' armilla a verga di ferro, rotta in due
pezzi, ora ricongiunti, diam. 0,14 (ih. 17).
13. Una piccola armilla di filo di piombo, in
sette pezzi (ib. 18).
14. Fusaruola ettagona di terracotta (ib. 23).
15. Ciotola di terracotta con ansa quadrangolare
imposta verticalmente sull'orlo, da cui spuntano due
apici. La parte superiore dell' ansa, leggermente curva,
presenta per di più una insenatura, alta m. 0,05
(ib. 29).
16-18. Skyphos di terracotta con tubercolo presso
l'orlo. Conteneva un vaso biconico, un po' simile a
quello tipo Villanova, il quale alla sua volta conte-
neva un cantaro scuro. Sono riprodotti nel modo
come si rinvennero (tav. X, 24).
Tomba 5 (tav. XI). Anche in questa tomba, la
cui fossa misurava m. 2,20 in lungo e m. 0,90 in largo,
lo scheletro, giacente alla profondità di m. 1,15, era
male conservato e coperto da uno strato di calce me-
scolata a terra. Ma chiaramente so ne riconosceva il
rannicchiamento, l'orientazione e la posizione della
testa ad ovest; e gli oggetti della suppellettile mo-
stravano che la tomba era di donna.
Sopra il capo :
1. Una fìbula a nocciolo intero di ambra, con tas-
sello annulare presso la spirale ed altro tassello simile,
ora mancante, presso la staffa, alta m. 0,00 (tav. XI, 9).
Monumenti antichi — Voi. V.
Presso l'occipite :
2. Un gruppo di vasi fittili, cioè: a) Una coppa
a piede conico e corpo espauso, ornata alla su-
perficie di tubercoli e di un fregio a zig-zag in
rilievo (tav. XI, 22). b) Vaso in forma di quadru-
pede, posato entro il precedente; ha il corpo ornato
di una doppia fila di triangoli graffiti, ed è sormon-
tato da un'appendice a guisa di giogo, con l'asta oriz-
zontale ricurva e gli angoli tìuieiiti iu testa d'uccello
(ib. 25). c) Vasetto in forma di barchetta, con quattro
piedi nella parte inferiore ed il ventre ornato di
triangoli graffiti e riempiti di linee, ma non visibili
nel disegno (ib. 20).
Presso la scapola destra:
3. Una grande fìbula di bronzo a conchiglia rom-
boidale vuota, con striature longitudinali sul dorso, e
fasce di linee orizzontali alle estremità, alta m.
0,19 (ib. 11).
Sul torace :
4. Sedici laminette di osso tagliate a losanga
con foro in testa, destinate a ricevere un anellino di
bronzo, e tre lamiuette simili tagliate a rombo, esse
pure con foro in testa, componenti una collana (ib. 18).
5. Un pezzetto prismatico di osso, lungo m. 0,025,
con cinque fori, usato come fermaglio per raccogliere
i capi dei fili della collana stessa (ib. 17).
6. Tre asticelle di bronzo Irnienti al basso in
sferetta, con rigonfiamento intermedio ed anello in
testa; pendevano dall'appendice rettangolare del grande
ciondolo riprodotto nella tav. XI, n. 3.
7. Frammento di fibula di bronzo, nel quale era
infilato un piccolo anello a spirale, di verga pure di
bronzo, non riprodotto.
8. Fibula di bronzo, a conchiglietta vuota, lunga m.
0,03, simile a quella della tav. XI, n. 10, ma rotta.
9. Armilla a grosso filo di bronzo girato a due
spirali e mezzo, con i capi Irnienti a riccio, diam, 0,05
(ib. 8).
10. Cinque nettaunghie di bronzo, costituiti da
un'asticella piatta Irniente al basso in doppia punta e
sormontata da figura femminile a braccia aperte,
con una sferetta in ambo le mani. Sono del medesimo
tipo di quelle pendenti dal ciondolo tav. XI, n. 3.
11. Vari anelli di ferro, che furono asportati in-
sieme alla terra.
Nel ripulirli apparvero in numero di sei, di diametro
0
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7. Una striscia di maglia appartenuta a cintura
composta di piccoli anellini di bronzo, lunga ni. 0,24,
o larga ni. 0,03, raccolta in cinque frammenti duo
dei quali sono stati riprodotti (tav. X, 80 e 31).
8. Una pinzetta o molletta in lamina di bronzo
lunga in. 0.05 (ib. 25).
9. Un curaorecchie formato da asticella Irniente
alla base in piccolo cucchiaio, sormontata da figura
di scimia rannicchiata e Irniente in anello per appen-
derlo (ib. 21).
10. Un'asticella di bronzo che probabilmente ter-
minava all'estremità in nettaunghie, sormontata da
capocchia sferica traforata, e Irniente in anello per
portarla sospesa (ib. 22).
11. Una grossa spirale di tilo di bronzo, lunga
m. 0,08. diam. 0,04 in due parti, una delle quali è
riprodotta (tav. X, 28.)
12. Un' armilla a verga di ferro, rotta in due
pezzi, ora ricongiunti, diam. 0,14 (ih. 17).
13. Una piccola armilla di filo di piombo, in
sette pezzi (ib. 18).
14. Fusaruola ettagona di terracotta (ib. 23).
15. Ciotola di terracotta con ansa quadrangolare
imposta verticalmente sull'orlo, da cui spuntano due
apici. La parte superiore dell' ansa, leggermente curva,
presenta per di più una insenatura, alta m. 0,05
(ib. 29).
16-18. Skyphos di terracotta con tubercolo presso
l'orlo. Conteneva un vaso biconico, un po' simile a
quello tipo Villanova, il quale alla sua volta conte-
neva un cantaro scuro. Sono riprodotti nel modo
come si rinvennero (tav. X, 24).
Tomba 5 (tav. XI). Anche in questa tomba, la
cui fossa misurava m. 2,20 in lungo e m. 0,90 in largo,
lo scheletro, giacente alla profondità di m. 1,15, era
male conservato e coperto da uno strato di calce me-
scolata a terra. Ma chiaramente so ne riconosceva il
rannicchiamento, l'orientazione e la posizione della
testa ad ovest; e gli oggetti della suppellettile mo-
stravano che la tomba era di donna.
Sopra il capo :
1. Una fìbula a nocciolo intero di ambra, con tas-
sello annulare presso la spirale ed altro tassello simile,
ora mancante, presso la staffa, alta m. 0,00 (tav. XI, 9).
Monumenti antichi — Voi. V.
Presso l'occipite :
2. Un gruppo di vasi fittili, cioè: a) Una coppa
a piede conico e corpo espauso, ornata alla su-
perficie di tubercoli e di un fregio a zig-zag in
rilievo (tav. XI, 22). b) Vaso in forma di quadru-
pede, posato entro il precedente; ha il corpo ornato
di una doppia fila di triangoli graffiti, ed è sormon-
tato da un'appendice a guisa di giogo, con l'asta oriz-
zontale ricurva e gli angoli tìuieiiti iu testa d'uccello
(ib. 25). c) Vasetto in forma di barchetta, con quattro
piedi nella parte inferiore ed il ventre ornato di
triangoli graffiti e riempiti di linee, ma non visibili
nel disegno (ib. 20).
Presso la scapola destra:
3. Una grande fìbula di bronzo a conchiglia rom-
boidale vuota, con striature longitudinali sul dorso, e
fasce di linee orizzontali alle estremità, alta m.
0,19 (ib. 11).
Sul torace :
4. Sedici laminette di osso tagliate a losanga
con foro in testa, destinate a ricevere un anellino di
bronzo, e tre lamiuette simili tagliate a rombo, esse
pure con foro in testa, componenti una collana (ib. 18).
5. Un pezzetto prismatico di osso, lungo m. 0,025,
con cinque fori, usato come fermaglio per raccogliere
i capi dei fili della collana stessa (ib. 17).
6. Tre asticelle di bronzo Irnienti al basso in
sferetta, con rigonfiamento intermedio ed anello in
testa; pendevano dall'appendice rettangolare del grande
ciondolo riprodotto nella tav. XI, n. 3.
7. Frammento di fibula di bronzo, nel quale era
infilato un piccolo anello a spirale, di verga pure di
bronzo, non riprodotto.
8. Fibula di bronzo, a conchiglietta vuota, lunga m.
0,03, simile a quella della tav. XI, n. 10, ma rotta.
9. Armilla a grosso filo di bronzo girato a due
spirali e mezzo, con i capi Irnienti a riccio, diam, 0,05
(ib. 8).
10. Cinque nettaunghie di bronzo, costituiti da
un'asticella piatta Irniente al basso in doppia punta e
sormontata da figura femminile a braccia aperte,
con una sferetta in ambo le mani. Sono del medesimo
tipo di quelle pendenti dal ciondolo tav. XI, n. 3.
11. Vari anelli di ferro, che furono asportati in-
sieme alla terra.
Nel ripulirli apparvero in numero di sei, di diametro
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