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Brizio, Edoardo: La necropoli di Novilara
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9299#0210
;}9D NECROPOLI
poco scheggiato sull'orlo e munito di ansa applicata od
in forma di orecchia.
Presso le tibie ed i piedi :
20. Askos di bucchero nero con ausa a bottone or-
nato mediante impressioni di cordicella formanti gre-
che attorno al ventre, il quale è in parte frammentato.
21. Skyphos di arte locale con orlo a rilievo, rotto
per circa la metà.
22. Grande fìbula di ambra a mandorla, molto de-
teriorata, con armatura di bronzo avente l'ardiglione
spezzato. Fu rinvenuta entro lo skyphos sopra descritto..
Presso il collo della donna:
23. Tre dischi piatti di ambra con foro centrale.
Diam. mm. 25.
24. Molti pezzi trapezoidali e romboidali di osso
con foro per anellino.
25. Fibulina di ambra a mandorla con armatura
di bronzo.
Accanto ai piedi dell'uomo:
26. Rozzo askos fìttile di arte locale.
27. Altro askos simile con ansa a bottone e corpo
ornato di meandri graffiti.
28. Lama ricurva e sottile di ferro con punta acu-
minata, avente un manichino di ferro terminante ad
occhiello. Fu raccolta in tre pezzi. Lungh. mm. 200.
29. Due anelli di ferro molto ossidati, disposti con-
centricamente. Posavano ancora sul petto dello scheletro
e dovevano costituire un ornamento simile a quello di
cinque o più anelli concentrici trovati in altre tombe,
uno dei quali è riprodotto nella tav. XI, n. 12. Diam.
mm. 110 e 180.
Sul torace della donna :
30. Due piccole fìbuline di bronzo a-navicella piena,
entrambe rotte nell'armatura. Lungh. mm. 20 e 30.
81. Altre quattro fìbuline più piccole.
Tomba 58 (tav. VI, VII, n. 58). Fossa a pianta
rettangolare, profonda m. 1,20, lunga m. 1,60 e larga
m. 0,80, con scheletro di giovanetta di cui non si rin-
vennero che i denti e pochi residui in mezzo alla calce
che copriva il fondo.
Si potè accertare che lo scheletro era orientato da
sud-est a nord-ovest colla testa a nord-ovest ; la qual
cosa rese possibile determinare approssimativamente la
posizione degli oggetti costituenti la suppellettile
funebre :
NOVILARA
Presso la testa :
1. Cantaro di lamina sottile di bronzo a collo stroz-
zato e con due anse (tav. XIII, 20). Alt. min. (io.
2. Askos di terracotta nerastra un poco lesionato,
con ausa a bottone, e ornato sul ventre con graffiti for-
manti una greca. Diam. mm. 150.
3. Cantaro di terracotta nera un poco scheggiato
e lesionato. Alt. mm. 50.
4. Piccola fusaruola fìttile pentagonale. Diam.
mm. 20.
5. Piccolo vaso di lamiuetta sottile di bronzo, molto
ossidato e frammentato.
6. Cantaro di bucchero nero. Alt. mm. 60.
Sul petto:
7. Quattro fìbuline di bronzo a navicella romboi-
dale. Lungh. mm. 30.
8. Fibula di ambra ben conservata. Lungh. mm. 55.
9. Gruppo di sei fìbuline di ambra in forma di
mandorla. Lungh. mm. 30.
Accanto al fianco sinistro :
10. Due grandi borchie concavo-convesse di lamina
di bronzo, munite di picciuolo. Diam. mm. 80 e 95.
11. Nove bottoni concavo-convessi di lamina di
bronzo con picciuolo. Diam. mm. 30.
Accanto alle ginocchia:
12. Askos di bucchero nero con ansa a bottone,
ornato da fascio orizzontali e linee trasversali im-
presse a cordicella.
13. Rozza figurina fittile di arte locale rappresen-
tante un quadrupede. Manca delle gambe, ed è in
parte frammentata. Lungh. mm. 170.
14. Due armille elissoidali a più avvolgimenti di
filo di bronzo, terminanti alle estremità con pallotto-
line. Lungh. mm. 60; diam. mm. 50.
15. Nettaunghie sormontato da figura femminile
con colombe (fig. 69). Lungh. mm. 106.
Tomba 59 (tav. VI, VII, n. 59). Vedi Rela-
zione pag. 210 e segg.
Tomba 60 (tav. VI, VII, n. 60). Questa fossa di
pianta rettangolare, che, come si è detto (p. 210 e segg.),
era contigua alla tomba 59, ma più bassa di questa,
aveva m. 1,70 di profondità, m. 2,20 di lunghezza e
m. 1,05 di larghezza. Conteneva uno scheletro ben
poco scheggiato sull'orlo e munito di ansa applicata od
in forma di orecchia.
Presso le tibie ed i piedi :
20. Askos di bucchero nero con ausa a bottone or-
nato mediante impressioni di cordicella formanti gre-
che attorno al ventre, il quale è in parte frammentato.
21. Skyphos di arte locale con orlo a rilievo, rotto
per circa la metà.
22. Grande fìbula di ambra a mandorla, molto de-
teriorata, con armatura di bronzo avente l'ardiglione
spezzato. Fu rinvenuta entro lo skyphos sopra descritto..
Presso il collo della donna:
23. Tre dischi piatti di ambra con foro centrale.
Diam. mm. 25.
24. Molti pezzi trapezoidali e romboidali di osso
con foro per anellino.
25. Fibulina di ambra a mandorla con armatura
di bronzo.
Accanto ai piedi dell'uomo:
26. Rozzo askos fìttile di arte locale.
27. Altro askos simile con ansa a bottone e corpo
ornato di meandri graffiti.
28. Lama ricurva e sottile di ferro con punta acu-
minata, avente un manichino di ferro terminante ad
occhiello. Fu raccolta in tre pezzi. Lungh. mm. 200.
29. Due anelli di ferro molto ossidati, disposti con-
centricamente. Posavano ancora sul petto dello scheletro
e dovevano costituire un ornamento simile a quello di
cinque o più anelli concentrici trovati in altre tombe,
uno dei quali è riprodotto nella tav. XI, n. 12. Diam.
mm. 110 e 180.
Sul torace della donna :
30. Due piccole fìbuline di bronzo a-navicella piena,
entrambe rotte nell'armatura. Lungh. mm. 20 e 30.
81. Altre quattro fìbuline più piccole.
Tomba 58 (tav. VI, VII, n. 58). Fossa a pianta
rettangolare, profonda m. 1,20, lunga m. 1,60 e larga
m. 0,80, con scheletro di giovanetta di cui non si rin-
vennero che i denti e pochi residui in mezzo alla calce
che copriva il fondo.
Si potè accertare che lo scheletro era orientato da
sud-est a nord-ovest colla testa a nord-ovest ; la qual
cosa rese possibile determinare approssimativamente la
posizione degli oggetti costituenti la suppellettile
funebre :
NOVILARA
Presso la testa :
1. Cantaro di lamina sottile di bronzo a collo stroz-
zato e con due anse (tav. XIII, 20). Alt. min. (io.
2. Askos di terracotta nerastra un poco lesionato,
con ausa a bottone, e ornato sul ventre con graffiti for-
manti una greca. Diam. mm. 150.
3. Cantaro di terracotta nera un poco scheggiato
e lesionato. Alt. mm. 50.
4. Piccola fusaruola fìttile pentagonale. Diam.
mm. 20.
5. Piccolo vaso di lamiuetta sottile di bronzo, molto
ossidato e frammentato.
6. Cantaro di bucchero nero. Alt. mm. 60.
Sul petto:
7. Quattro fìbuline di bronzo a navicella romboi-
dale. Lungh. mm. 30.
8. Fibula di ambra ben conservata. Lungh. mm. 55.
9. Gruppo di sei fìbuline di ambra in forma di
mandorla. Lungh. mm. 30.
Accanto al fianco sinistro :
10. Due grandi borchie concavo-convesse di lamina
di bronzo, munite di picciuolo. Diam. mm. 80 e 95.
11. Nove bottoni concavo-convessi di lamina di
bronzo con picciuolo. Diam. mm. 30.
Accanto alle ginocchia:
12. Askos di bucchero nero con ansa a bottone,
ornato da fascio orizzontali e linee trasversali im-
presse a cordicella.
13. Rozza figurina fittile di arte locale rappresen-
tante un quadrupede. Manca delle gambe, ed è in
parte frammentata. Lungh. mm. 170.
14. Due armille elissoidali a più avvolgimenti di
filo di bronzo, terminanti alle estremità con pallotto-
line. Lungh. mm. 60; diam. mm. 50.
15. Nettaunghie sormontato da figura femminile
con colombe (fig. 69). Lungh. mm. 106.
Tomba 59 (tav. VI, VII, n. 59). Vedi Rela-
zione pag. 210 e segg.
Tomba 60 (tav. VI, VII, n. 60). Questa fossa di
pianta rettangolare, che, come si è detto (p. 210 e segg.),
era contigua alla tomba 59, ma più bassa di questa,
aveva m. 1,70 di profondità, m. 2,20 di lunghezza e
m. 1,05 di larghezza. Conteneva uno scheletro ben