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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 6.1896

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Mariani, Lucio: Antichità Cretesi
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https://doi.org/10.11588/diglit.8556#0108

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203

ANTICHITÀ CRETESI

204

Ma l'argomento principale è la scoperta, comuni-
catami dall'Halbherr della vasta necropoli di Cidonia,

Fio. 40.

confermata dalle mie osservazioni oculari e testé da
nuovi ritrovamenti del Kalaissakis. Circa dieci anni

Nella vigna del farmacista, sig. Kapetanaki, a
sud-est di Khalepa, si trovano continuamente oggetti
antichi ed ipogei o camere sepolcrali, come ne appa-
iono anche nelle vicine possidenze per larga esten-
sione di terra. Ho potuto visitare una di queste camere,
ridotta ad uso di cantina ; è una grotta, (fig 40), in
parte forse naturale, in parte scavata dalla mano del-
l'uomo, di pianta quasi rettangolare; alle tre pareti
di fondo sono scavati attorno, all'altezza di un metro
da terra, i loculi, i quali, invece di essere disposti
come nelle nostre catacombe pel senso della lunghezza,
si sprofondano nel masso orizzontalmente in forma di
piccola grotticella, ed hanno scavato il loculo rettan-
golare nel piano di questa, lasciando attorno un bordo
su cui doveva poggiare il coperchio, formato da grosse
lastre, quali se ne dissotterrano moltissime nel campo.

Fig. 41.

fa, nello spianare il terreno fra il giardino pubblico
e la strada di Khalepa per farvi l'attuale campo di
Marte, si rinvenne l'antico sepolcreto. Lo scavo fu fatto
dai soldati turchi sotto il governo militare di Edhem
pascià. Le tombe trovate in gran copia erano per lo
più formate di grandi mattoni, altre da pitìioi d'una
grandezza tale da poter contenere un cadavere intero (l).

Cidonii si estendevano moltissimo (v. Svoronos e Stavrakis,
1. e), ed Omero parla del popolo che abita nel bacino dello
Jardanos e non della città che non nomina.

(') Credo che la parte di questo materiale che non venne
distrutta sia stata mandata a Costantinopoli (Halbherr).

Dodici loculi sono disposti così all'intorno; uno di
essi, forse destinato al capo della famiglia, è alla testa (').

Mi fu detto che le altre tombe, trovate nel campo
ed ora distrutte od impraticabili, hanno un óqófiog,
altre sono semplici fosse scavate. Ossa incombuste vi
sono state rinvenute, ma non ho potuto avere esatta
descrizione della suppellettile che le accompagna.

Il sig. Kapetanaki inoltre possiede molti oggetti
che mi disse provenire dalla sua vigna ; essi spettano

(') Cfr. per questa disposizione i ^léyaqa omerici, II. VI,
242 seg.
 
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