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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 6.1896

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Mariani, Lucio: Antichità Cretesi
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https://doi.org/10.11588/diglit.8556#0171

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329

ANTICHITÀ CRETESI

330

Ben a ragione il Bursian dubita dell' identificazione
di Rhotassi con Rhytion ('), perchè questa città non
deve essere mai stata tanto verso est. Infatti, come
abbiamo visto, 1' estensione delle rovine non è tanto
grande da esser degna dell' epiteto evvcaeràooffa che
le dà Omero, il quale la metto a fianco di (Paiatóg (s),
la cui suppellettile molto arcaica ed importante vien
fuori da una vasta estensione di terreno. Inoltre tutta
la pianura di Messarà contiene tanti altri luoghi an-
tichi, e non ù stata ancora completamente esplorata.
Io lascio in sospeso la questiono come tralascio di
parlare della visita da me fatta allo rovine di Gor-
tyna ; questo è il campo delle ricerche del mio prof.
Halbherr o del collega Taramolli, succedutomi nella
esplorazione cretose, i quali nella relazione dei loro
studi sulle antichità dei dintorni daranno più ampie
notizie di quelle che io stesso potrei fornire.

17. Il p.acse dei Dori.

Ritornando dai piani di Messarà verso Candia,
ond' ero partito, traversai ancora da sud a nord la re-
gione centrale visitando le rovino di Tcifùt Kastelli,
Kastriotis, s. Tommaso, Kani Kastelli, ecc. Parlando
di quest' ultimo fin da principio, dissi come io credo
accertata la posizione di Arcadia (s) là ove vorrebbe
lo Spratt, a Kastriotis (''), ad occidente del villaggio di
Melidhokhori (MeXióoxcÓQi). Alle ragioni portate dallo
Spratt credo poterne aggiungere delle altre, come spero
poter rispondere alle obbiezioni che gli vengono fatte.
KaaTQimrrjg (5) è infatti, come vedremo, un luogo tutto
pieno di rovine imponenti e di grandissima estensione,
comprendendo anche la vicina cima di Tcifùt Castelli;
si trova in un terreno ricco di acque come conviene
ad Arcadia. Il vescovato di Arcadia contiene 1' epar-
chia di Rhizo, e il vescovo di Rhizo si chiama anche
oggi 'AQxaóiag, e la scomparsa di questo nome a Ka-
striotis si spiega col fatto che il luogo appartiene a

(') Egli suppone che possa essere Olopijxos o Therapnae ;
anche Boebe doveva stare non lontano daGortyna(= Mnó/umct ?).

(2) II. II, 048.

(3) Il nome, come giustamente osservalo Halbherr, è sempre al
plur. 'Agxd&eg; v. iscriz. di Hierapytna, n. 36, M. it., pag. 603 seg.

(4) I, pag. 310 e 320.

(5) Lo Spratt chiama Axi Cefalo, il luogo : ma tale nome
è dato ad una collina vicina che non ha nulla di antico ; le
rovine di cui egli dà la pianta sono nel luogo detto Kastriotis.

turchi e poi, non solo il villaggio di Arcadi è appena
a 3 miglia da qui, ma puro non lontano è l'altro paese
di Karkadhiótissa (KaQxaómnffda), nel cui nome
sembra trovarsi quello di 'ÀQxaàitóriaaa, cioè terra,
casa, masseria o altro appartenente al vescovo di Ar-
cadia. Arcadia poi, secondo i più deve esistere in questi
paraggi ('); tuttavia l'Halbherr seguita a dubitare
di ciò in base ad un' iscrizione di Hierapytna (2), che
conclude un trattato cogli Arcadi. Ma questa iscri-
zione, secondo me, non implica la necessità che Ar-
cadia sia più vicina a Hierapytna, poiché ai tempi
di essa le due città intermedie di Priansos e Bien-
nos dovevano avere poca importanza. 11 Pashley
fondandosi sulle distanze della Tavola Peutingeriana,
cioè 40 miglia ad est di Cnosso e 30 da Biennos,
dice che Arcadia si deve trovare nell' oparchia di
Mirabello o ai suoi confini presso Rhizo e Hierapytna,
e quindi nella carta pone Arcadia presso Kritsà,
avendo forse udito parlare delle rovine di Gulàs.
D'altra parto abbiamo già veduto, parlando di Rhau-
kos, che Arcadia doveva stare insieme a Knossos,
quindi più verso la parte centrale dell'isola: Tcifùt
Kastelli e Kastriotis rispondono precisamente a questa
esigenza topografica ; la regione è ricchissima di acque
e infine noi dintorni non esiste nessun altro luogo di
rovine grandiose ed importanti che si possano attri-
buire ad Arcadia.

Le distanze della Tavola Peutingeriana non sono
esatte e l'aver scelto per punti di confronto Knossos
e Biennos non sarebbe stato naturale per nominare
una città della parte orientale; mentre appunto ad
uguale distanza tra Knossos e Biennos si trova Ka-
striotis, non molto lontano dalla linea che congiunge
le due città.

Per questi argomenti io ritengo che lo Spratt abbia
ragione, e che le rovine di Kastriotis siano realmente
quelle di Arcadia.

Lo Spratt, visitando Tcifùt (Oy»-^.) Kastelli (T£i-
(povT-Kaffit'lh), non trovò che avanzi del castello me-
dievale veneziano (,(). Tali infatti sono per la maggior
parte gli edifici che si trovano sulla sommità del colle ;

(!) Il Kiepert la pone ad hag. Thomas, ove vedremo per la
piccolezza e l'età del villaggio essere ciò impossibile.

(2) Museo, it., pag. 603 seg.

(3) I, gag .230, e 277.

(<) Spratt, I, pag. 310 seg.
 
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