Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 7.1897

DOI Artikel:
Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [2]: l'ornamentazione geometrica
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.8557#0024

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
31

LA SITULA ITALICA PRIMITIVA

32

tavano ad un monile. Entro all'ossuario più grande
erano due fibule del tipo della Certosa. Anche questa
tomba era pertanto del terzo periodo.

Alle tre situle portanti ornati geometrici e prove-
nienti dai recenti scavi della necropoli di Bste dob-

a situle con ornati geometrici del genere di quelle, di
cui trattiamo; e ne adduceva tre esemplari.

Nella visita, che feci al museo del Catajo nell'autunno
dell'anno 1894, non ne ho veduto che uno solo, del quale
mi duole grandemente non poter offrire la riproduzione.

Fig. la. — Da fotografìa.

biamo aggiungere tre altri esemplari provenienti da
antichi scavi fatti nel territorio atestino e già conser-
vati nel museo arciducale del Catajo.

Registrai nella statistica delle situle italiane un
certo numero di esemplari del Catajo Ora, il Ca-
vedoni parlando di questi, eh' egli chiamava Cine-
rari di rame, avvertiva: « tre sono assai vagamente
ornati con borchie o teste di chiodi finti circondate
da linee circolari e serpeggianti di globetti e punti
con lavoro a cesello, che al difuori riesce di rilievo
ed incavato al didentro » (2). Senza dubbio egli alludeva

(') Parte I, col. 174. Ne indicai 21 ; ma nella visita fatta
nel 1894 al museo del Catajo io riscontrai soltanto 15 situle
poste nell' armadio I (4 delle quali di grandiose dimensioni) ed
una piccola manicata, che servì certo di vaso accessorio. Secondo
il Cavedoni invece, Indicazione antiquaria pel R. Museo Estense
del Catajo, p. 43, erano 18 i Cinerari di rame dell'armadio I,
ed altri 3 simili si trovavano nell'armadio XV. Ma nessun vaso
di questa specie io vidi in queir armadio, nè in nessun altro
della gran sala del museo.

(2) Cavedoni, op. cit., p. 44.

nè dare precise notizie. Vi ho ravvisato una decora-
zione ricchissima e fitta, distribuita su tutta la super-
ficie del vaso: consistente in molteplici serie orizzon-
tali di bitorzoli, fra mezzo a cui sono borchie maggiori
contornate da circoli. Queste ultime mi parvero poi
fiancheggiate appunto da figure serpentine espresse con
punti sbalzati come nella situla del fondo Capodaglio ;
ma dico mi parvero, perocché non potei instituire un
accurato esame di quella situla, collocata in luce sfa-
vorevole entro 1' armadio I, appoggiato al muro delle
finestre, dal quale non avevo il permesso di farla
estrarre.

Vidi quivi anche il coperchio di una situla molto
convesso, baccellato tutto in giro, e un secondo con file
concentriche di bugne chiuse fra circoli. Le altre due
situle fregiate di ornamenti geometrici, che erano al
Catajo al tempo del Cavedoni, convien dire fossero
in passato trasferite altrove, parendomi assai improba-
bile che siano andate a male o disperse.

Ad ogni modo la testimonianza del Cavedoni ci
 
Annotationen