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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 8.1898

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Ghirardini, Gherardo: La necropoli primitiva di Volterra
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https://doi.org/10.11588/diglit.9302#0073

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129

DI VOLTERRA

130

Il solo vaso accessorio raccolto da questa tomba
è una patera assai piatta col labbro leggermente rial-
zato, della quale avanzano circa due terzi. Veggasi
riprodotta, insieme con tutto il resto della suppellettile

occhi di dado. Quest'ascia trova riscontro in molti altri
esemplari simili conservati nell'antica raccolta del mu-
seo Guarnacci ('). Sono tutti di bronzo, tranne uno, il
quale è di ferro, come il nuovo esemplare, ed è fregiato

Fig. 8. 1:8

di molteplici strisce formanti motivi geometrici assai
svariati. Il rimanente della suppellettile della tomba
consisteva in un rasoio, in due fìbule e in alcuni altri
frammenti appartenenti forse ad armille.

Il rasoio, lungo m. 0,085, compreso il manichette,
con la lama larga 0,044, è del tipo più comune a
luna falcata : fuso tutto d'un pezzo col piccolo ma-
nico terminante in un cerchietto, sormontato da due
apici (2). Anche di rasoi si conservano nel museo vol-
terrano altri tre esemplari (3), niuno de' quali per altro

(') Sono indicati coi nn. 385 (due esemplari), 550, 555,
556, 557, 505, 567, 568, 569. L'ultimo è quello di ferro.

(2) Cfr. per la forma Notizie 1881, tav. V, fig. 5, ed anche
Falchi, Vetulonia, tav. IV, fig. 12; tav. XVI, fig. 20.

(3) Sono segnati coi nn. 54, 55, 528. Il primo è frammen-
tato ; degli altri due il n. 55 somiglia di più al nuovo esem-
plare per l'ampiezza della lama, ma ha una smussatura nell'an-
golo della lama stessa presso al manichette

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funebre, dalla fig. 8. È di argilla nerastra, lustrata
nella superficie, un po' più depurata degli altri vasi,
ma certamente anch' essa di origine locale. Ha nel-
l'interno due serie di piccole protuberanze tonde di
circa 1 cent, di diametro, disposte intorno al centro,
ov' è una sporgenza più grande a guisa d'omphalos
(diam. 2 cent.). Intorno ad ogni protuberanza ricorre
un cerchio di punti graffiti, due intorno alla sporgenza
maggiore. Ai rilievi dell' interno corrispondono altret-
tanti incavi fatti esternamente nell' argilla molle.

Venendo alla suppellettile metallica, ricordo anzi
tutto un' ascia ad alette (') di ferro di buona conser-
vazione, lunga m. 0,165, adorna da ambedue le facce
della lama di alcune strisce parallele e di due incro-
ciate, grossolanamente incise, nonché di una serie di

(') Cfr. per il tipo l'ascia di bronzo di Corneto: Ghirardini,
Notizie 1881, tav. V, fig. 14,

Monumenti Antichi. — Vol. Vili.
 
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