Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (8.1898)

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POMPEI

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5) Corsa di bighe con Amori (a. m. 0,23,1. m. 1,75,
fig. 50). A dritta l'Amorino vincitore, in piedi, sulla
biga tirata da antilopi; tenendo con la sinistra un
gran ramo di palma appoggiato alla spalla, e la frusta

sta un Amorino, che, con una frusta nella sinistra, eleva
la destra per salutare il vincitore ; e dall' altro lato, un
altro Amorino schernisce i perdenti, appoggiando alla
estremità del naso il pollice della mano spiegata.

Fig. 54.

nella dritta poggiata al fianco, si volge indietro, con
aria di trionfatore, per compiangere 1' avversario, che
nella corsa è caduto dalla biga, supino, a terra; e
della biga, le ruote sono uscite dall' asse, l'una delle
antilopi è caduta sulle zampe anteriori e l'altra di-
staccatasi dal timone, galoppa verso dritta, mentre un
terzo Amorino, ritto sulla biga, tenendo nella sinistra
le redini, e con la destra la frusta, tenta, tirando forte-
mente a sè le redini, di fermare le antilopi galoppanti,
affinchè non investano il cadutole si volge indietro al
quarto concorrente, perchè alla sua volta rallenti la
corsa. Chiudono da ambo i lati la rappresentanza tre
alberetti, dietro ai quali dall' un lato, cioè a dritta,

6) Amori metallurgi (a. m. 0,26,1. m. 1,26, fig. 51).
A dritta la fornace in fabbrica, di forma quadrangolare,
posta sopra un basamento, che si prolunga a sinistra
(formando ivi scalino), innanzi alla bocca della fornace,
al sommo della quale sta la testa barbata e pileata
di Vulcano, come su qualche forno di Pompei. Sullo
scalino un Amore, con veste verde, tenendo con la dritta
una tanaglia e soffiando in un cannello, che regge
con la sin., è in atto di trarre, con la tanaglia, dalla
fornace un pezzo di metallo, mentre un secondo Amore,
anche con veste verde, stando sopra un gradino alle
spalle della fornace, e tenendo nella sinistra un lungo
cesello, lavora attorno ad un gran disco d'oro o do-