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Mariani, Lucio: Aufidena: ricerche storiche ed archeologiche nel sannio settentrionale
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9303#0175
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AOFIDEXA
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Più rare sono quelle costituite da grani di pasta
vitrea azzurra, talvolta gialli, con occhi azzurri,
bruni ecc. o con occhi impressi a cerchietti concen-
trici, i quali si rinvengono generalmente nelle tombe
Fig. COrt. — Collana d'ambra n. 1470.
Fig. CM. — Collana d'ambra n. 2141.
più ricche e, come oggetto importato, dovevano avere
un certo pregio.
Altre collane sono formate di cilindretti o can-
nellini di bronzo, spesso formati da una spirale di
filo, fig. 70 (')• Tali collane sono comuni nelle necropoli
dell' Italia meridionale (2). Altre sono costituito da
pendagli di lamina bombati e riuniti come due coppi
di forma allungata (fig. 69 c).
È da notare come grani d'ambra, di pasta vitrea
e di bronzo, trovansi spesso associati per formare una
(') P. e. n. 1239, nel Museo Preistorico di Roma, 1377
fig. 70.
(*) Suessula, Bull. ht. 1879, p. 145; Alife, Ann. Ist. 1884,
p. 242.
Monumenti antichi — Vol. X.
collana più complicata, cui talvolta si aggiungono pen-
dagli, come abbiamo visto nella tomba CDXXX1V
della zona DIV, in cui è apparso anche l'elegante pen-
daglio di pasta vitrea azzurra, a forma di fiocco (').
¥\n. G9c. — Collana di lamina enea n. 2<27.
La gente povera usava collane formate da fusaiole
in terracotta che, sebbene in scarso numero, pure non
mancano (2). Esse vanno distinte dai veri vertecchi
per fuso (3).
Poco ho a dire delle cinture che dovevano essere
di cuoio, delle quali avanza qualche fibbia o ciappa,
e mi riserbo di trattarne insieme ai cingoli militari.
A compiere la descrizione del costume mi reste-
rebbe a parlare degli abiti di stoffa; ma i pochi avanzi
(') Un pendaglio di pasta vitrea azzurra è citato anche
in una tomba di Navelli, Notizie 1894, p. 316.
(2j P. e. 60, 2131, 2142.
(3) P. e. 1925.
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Più rare sono quelle costituite da grani di pasta
vitrea azzurra, talvolta gialli, con occhi azzurri,
bruni ecc. o con occhi impressi a cerchietti concen-
trici, i quali si rinvengono generalmente nelle tombe
Fig. COrt. — Collana d'ambra n. 1470.
Fig. CM. — Collana d'ambra n. 2141.
più ricche e, come oggetto importato, dovevano avere
un certo pregio.
Altre collane sono formate di cilindretti o can-
nellini di bronzo, spesso formati da una spirale di
filo, fig. 70 (')• Tali collane sono comuni nelle necropoli
dell' Italia meridionale (2). Altre sono costituito da
pendagli di lamina bombati e riuniti come due coppi
di forma allungata (fig. 69 c).
È da notare come grani d'ambra, di pasta vitrea
e di bronzo, trovansi spesso associati per formare una
(') P. e. n. 1239, nel Museo Preistorico di Roma, 1377
fig. 70.
(*) Suessula, Bull. ht. 1879, p. 145; Alife, Ann. Ist. 1884,
p. 242.
Monumenti antichi — Vol. X.
collana più complicata, cui talvolta si aggiungono pen-
dagli, come abbiamo visto nella tomba CDXXX1V
della zona DIV, in cui è apparso anche l'elegante pen-
daglio di pasta vitrea azzurra, a forma di fiocco (').
¥\n. G9c. — Collana di lamina enea n. 2<27.
La gente povera usava collane formate da fusaiole
in terracotta che, sebbene in scarso numero, pure non
mancano (2). Esse vanno distinte dai veri vertecchi
per fuso (3).
Poco ho a dire delle cinture che dovevano essere
di cuoio, delle quali avanza qualche fibbia o ciappa,
e mi riserbo di trattarne insieme ai cingoli militari.
A compiere la descrizione del costume mi reste-
rebbe a parlare degli abiti di stoffa; ma i pochi avanzi
(') Un pendaglio di pasta vitrea azzurra è citato anche
in una tomba di Navelli, Notizie 1894, p. 316.
(2j P. e. 60, 2131, 2142.
(3) P. e. 1925.
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