Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 10.1901

DOI Artikel:
Mariani, Lucio: Aufidena: ricerche storiche ed archeologiche nel sannio settentrionale
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.9303#0188

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
363

AUFIDENA

364

A riscontro di questo tipo di spada cito vm esem-
plare di Ordona, identico nella forma, ma non tanto
lungo (>).

In questa forma di spada lunga dobbiamo forse
riconoscere la spaia o gladio lungo che anche i Ro-

II gladio corto o pugnale (fìgg. 80 a e 81 d, e) è
assai più frequente, nelle tombe di Alfedena, ove sono
stati raccolti parecchi esemplari di questo tipo abba-
stanza conservati, oltre ad un grandissimo numero di
frammenti (').

•61

, i NI

' 7,

In

1

9

Fig. 81. — Vari tipi di spade ed accessori.
a, n. 1661; b, n. 2610; c, n, 777; d, n. 260; e, del Municipio; /, h, n. 2724; g, di Barrea.

mani usavano prima della battaglia di Canne (2) dopo
la quale adottarono il gladius hispaniensis, di origine
orientale, di cui ci accingiamo a parlare, e che non
è che il ritorno ad una forma già usata in epoca an-
tichissima nell' Italia, specialmente meridionale (3).

(') Angclucci, Armeria Reale, p. 31, fig. 1; Ricerche
preistoriche e storiche nella Capitanata, p. 33. Egli cita un
altro esemplare di Ruyo, esposto alla mostra preistorica di
Bologna nel 1871; cfr. Notizie 1899, p. 358, Fontanelle (Mar-
sica).

(2) Polyb. VI, 23, 6 s; Liv. XXII, 46; Dio Cass. XXXVili,
49, 4; Veget. I, 12.

(3) La spada lunga era usata anche nel Piceno, a Novi-
lara, Mon. Lincei, V, p. 229 segg. e nell' Umbria, p. e. a
Terni, Notizie 1886, p. 252, 258, n. 31.

Essi sono lunghi m. 0,40 - 0,45 in tutto ; la lama,
lunga circa m. 0,30 - 0,35, è quasi a lati paralleli fino
verso la metà, donde diminuisce a punta aguzza ed
è d' un sol pezzo col codolo a quadrello ; la guardia
non è sporgente ai lati ; ma come un colletto piatto.
L'impugnatura, rivestita di legno o d'osso, è cer-
chiata da tre o quattro anelli a nastro di ferro, e ter-
mina in alto con un pomo di ferro a guisa di fiore,
formato da una capocchia sferica contornata da quattro
piccole capocchie sorrette da gambi. In un caso, in-

(i) P. e. 260, 1592, 1841, 1917, 1949, 2711, ecc.
 
Annotationen