Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (11.1901)

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MONUMENTI PRIMITIVI

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cato (tav. IV, fig. 16 e III, fig. 17); una varietà di
questo tipo consiste in un vasetto simile, ma provvisto
di bugna forata verticalmente, ed un altro invece,
privo di ogni rilievo e colle spalle non incurvate verso
la bocca, ma decisamente rientranti, formando colle

(tav. IV, fig. 9), nn vasetto tronco-conico con appen-
dice biloba sul labbro (tav. HI, fig. 21) ed un altro
a botte, col fondo emisferico munito ai fianchi di due
anse verticali attaccate vicino alla bocca (tav. Ili,
fig. 19). Per ciò che riguarda la tecnica e 1' aspetto

Fig. 16 2:3. — Vaso proveniente da una caverna di Serbariu. Coli. Gouin (dis. dell'autore).

pareti del corpo un angolo abbastanza pronunciato,
(tav. IV, fig. 10), si accosta strettamente per la forma
ad un esemplare di S. Bartolomeo (tav. Ili, fig. 8).

esterno, questa ceramica è identica a quella più ordi-
naria della caverna di S. Bartolomeo. Insieme a questi
vasi si rinvennero nel primo ambiente un pezzo di

Fig. 17 2:3. — Vaso proveniente da una caverna di Serbariu. Coli. Gouin (dis. dell'autore).

Si discostano da queste forme un bocaletto a spalle
rientranti con breve collo cilindrico ed ansa schiac-
ciata ai fianchi traversata da piccolo foro (fig. 15),
un vasetto tronco conico alquanto rigonfio nel mezzo
(tav. IV, fig. 13), un barattolo a corpo strozzato verso
la bocca, decorato con due bugne accoppiate (tav. IV,
fig. 18), un vasetto a due tronchi di cono sovrapposti
per la base, provvisto di rilievo forato verticalmente

ascia levigata in diorite, due punto a mandorla, un
grattatoio, un nucleo di ossidiana ed una conchiglia
forata.

Narcao è un piccolo paese vicino al fiume Palmas
costeggiato da monti ricchi di caverne. Da una di
queste nella località Tamara e da un' altra vicina al
villaggio di Serbariu, provengono numerosi vasi con-