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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi della Sardegna
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0029
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DELLA SARDEGNA
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lato al paese, e sono forate da numerosissime grotte ridoio d'accesso. La pianta delle stanze è ellittica o
artificiali, adibite oggi a vari usi e per lo più deva- rettangolare (tìgg. 27 e 28), le volte sono piatte, la
Fig. 25. — Dettaglio dell'ingresso di una sepoltura di Fordongianus (dis. Muccioli da uno schizzo dell'autore).
state per renderle adatte ai nuovi scopi. Alcune però cella al solito è più grande ed ha il suolo ad un
Fig. 26. — Sepolcro di Fordengianus nella loc. « Sa domo de sa Signora » (ril. dell'autore).
conservano la loro forma primitiva e vi si riconosce livello superiore di quello dell'anticella. In un sepolcro
il solito tipo a cella ed anticella, precedute dal cor- nel quale non ho potuto misurare la cella per le condi-
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lato al paese, e sono forate da numerosissime grotte ridoio d'accesso. La pianta delle stanze è ellittica o
artificiali, adibite oggi a vari usi e per lo più deva- rettangolare (tìgg. 27 e 28), le volte sono piatte, la
Fig. 25. — Dettaglio dell'ingresso di una sepoltura di Fordongianus (dis. Muccioli da uno schizzo dell'autore).
state per renderle adatte ai nuovi scopi. Alcune però cella al solito è più grande ed ha il suolo ad un
Fig. 26. — Sepolcro di Fordengianus nella loc. « Sa domo de sa Signora » (ril. dell'autore).
conservano la loro forma primitiva e vi si riconosce livello superiore di quello dell'anticella. In un sepolcro
il solito tipo a cella ed anticella, precedute dal cor- nel quale non ho potuto misurare la cella per le condi-