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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 11.1901

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi della Sardegna
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https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0087
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DELLA SARDEGNA

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per le loro estremità ai bordi, decorati con numerose
anitre rilevate (tav. XVI, fig. 17), ima testa di bue
in bronzo staccatasi per rottura dalla prua di questa
barchetta, dei bottoncini per lo più tronco-conici (tav.
XVI, fig. 25), poche fibule ad arco semplice (tav. XVI,
fig. 7), o ad arco ingrossato decorato ad incisioni geo-
metriche, due a sanguisuga coll'arco vuoto (tav. XVI,

Fig. 94J. — Faccia della forma di Beivi destinata alla fu-
sione degli scalpelli e delle piccozze a tagli perpendicolari
(fot. Vochieri).

fig. 14) e due altre ad arco serpeggiante e bastoncelli
trasversali (tav. XVI, fig. 23); un pettine in bronzo
(tav. XVI, fig. 5), i soliti spilloni colle capocchie
ornate in varia guisa (fig. 93, tav. XVI, fig. 6),
talora però sono privi di testa e muniti invece di
una perla o di una spirale di bronzo infilata al baston-
cello (tav. XVI, fìgg. 10-11); si ritrovarono infine
perle d'ambra, pani di bronzo e frammenti di ferro.

Fuori del vaso, entro il vano interno dell'edificio,
scavi recenti ed antichi avevano sconvolto gli strati
superficiali; all'esterno poi del recinto, si rinvennero
Monumenti anticiii — Vol. XI.

frammisti ad oggetti di età certamente recente, delle
rotelle di ambra forate ed un pezzo di ossidiana.

Il ripostiglio di Valenza è costituito da oggetti
usati e spesso frammentati, che sembrano raccolti per
essere di nuovo fusi ; anche i pani di rame del resto
e i pezzi di stagno, come pure le panelle di bronzo
ed i frammenti informi di ferro che vi si ritrovarono,
costituiscono un assieme di oggetti, la cui associazione

Fig. 95. — Forma per fondere punte di lancia a costa otta-
gonale. Museo di Cagliari (fot. Vochieri).

è spiegabile soltanto coll'ammettere che tutto questo
materiale raccogliticcio ed usato, fosse destinato ad
essere rivenduto come roba vecchia per la maggior
parte destinata alla fusione; benché la mancanza
di ogni traccia dei forni e dei coni e la presenza
dell'ambra in questo ripostiglio, escludano a mio parere
l'ipotesi che proprio in questo luogo abbia esistito
una antica fonderia.

Riguardo ai bronzi ritrovati ad Abini, si affermò
dal Vivanet e dallo Spano che dovevano uscire da un
santuario, poiché le spade e le figurine, alcune delle

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