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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 11.1901

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi della Sardegna
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https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0128

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243

MONUMENTI PRIMITIVI

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altipiano. Inoltre molti dei nuraghi eretti intorno alla
Giara sono di quei semplici, o tutt' al più con una stanza
superiore, e sul valore difensivo di tali opere, anche
in epoche primitive, ho già riferito quanto mi hanno
insegnato i fatti ; non si comprende poi a quale scopo
si sarebbe voluto difendere queir altipiano arido, espo-
sto ai venti, e deserto perciò non solo oggi, ma cer-
tamente anche ai tempi antichi, essendo l'acqua indi-
spensabile alla vita.

Queste condizioni del suolo invece ci mostrano
assai bene la ragione del tutto indipendente da ogni
idea difensiva, per cui i nuraghi si eressero sulle cre-
pidini di quell'altipiano; ai suoi fianchi infatti, pro-
tetti dai venti, sgorgano numerose sorgenti, vicino alle
quali fioriscono ancor oggi delle borgate (') e delle
coltivazioni ; e siccome queste condizioni favorevoli alla
vita, esistevano già anticamente, è chiaro che in modo
analogo dovettero sorgere allora all' intorno dell'alti-
piano i vari centri abitati; ora i monumenti, a qua-
lunque scopo essi siano edificati, si erigono bene in
vista e non lungi dall'abitato ; era quindi naturale che
i nuraghi si edificassero sulle crepidini dell'altipiano,
vicino ai sentieri che vi menavano dai fianchi e dalla
valle ove erano i villaggi; la loro disposizione perciò
non può fornirci alcun criterio riguardo alla loro de-
stinazione originaria. Del resto per non citare che
fatti molto conosciuti, la medesima distribuzione dei
nuraghi si osserva nella vallata tra Bauladu e Pau-
lilatino, ove essi sono eretti sulle crepidini delle alture
circostanti (2); quivi è impossibile pensare ad uno
scopo difensivo delle alture stesse, aperte alle spalle ;
eppure la disposizione è identica a quella osservata
nella Giara, e si spiega ugualmente colle ragioni
sopra esposte.

I nuraghi semplici adunque nè per la loro costi-
tuzione, uè per la loro eccezionale associazione, pos-

costituìscano un' assieme di fortilizi destinali a difendere quel
vasto altipiano. (Pais, op. cit. pag. 290). Il Fergnsson nel!a
sua opera sui monumenti megalitici aveva già scartata l'opi-
nione che i nuraghi della Giara fossero stati eretti a difesa
dell' altipiano, osservando che troppo grande era la distanza
fra l'uno e l'altro onde non sarebbe stata possibile una azione
coordinata ed efficace dei vari monumenti avanti l'introduzione
della polvere da cannone, che rese possibile la difesa a di-
stanza.

C1) Cito ad esempio Genor.i, Nuragus, Gestori, Gennuri,
Gonnusnò, Ollastra Usellus.

(2) Lamarmora, Voyage, II, pi. Vili, fig. 7.

sono essere stati eretti a scopo di fortificazione; per
quelli complessi che ne derivano, si dovrebbe ap-
punto perciò escludere tale ipotesi, in favore della
quale peraltro si addussero varie considerazioni, che
non sarà forse inutile V esaminare più dappresso.

Prescindendo dagli argomenti basati sopra ipotesi
prive di sodo fondamento, quale ad esempio quella
che i nuraghi terminassero a terrazzo per permettere
ai difensori di bersagliare dall'alto l'assalitore, quanti
vagheggiano l'idea che i nuraghi siano stati insieme
le abitazioni dei capi e la cittadella del villaggio che
si doveva estendere all' intorno, trovano la più sicura
base alle loro teorie nei recenti scavi del nuraghe
Losa, difeso da una cinta fortificata, fuori della quale
doveva estendersi il villaggio, protetto pur esso da un
muro di cinta di maggiore perimetro che lo divide
dalla necropoli.

Ma se dal punto di vista tecnico nelle fortifica-
zioni erette intorno al nuraghe si può notare qualche
somiglianza con questo, ciò si spiega agevolmente colla
incapacità assoluta dei costruttori ad erigere fabbriche
complesse, onde erano forzati ad imitare alla meglio
a scopi diversi quelle erette con maggiore maestria dai
loro avi (') ; mentre la diversità della pianta, la presenza
di feritoie estranee all' architettura nuragica e gli altri
dati a suo luogo già esposti, primo fra i quali la di-
versità di livello fra le due costruzioni, provano che
le opere di fortificazione erette intorno al nuraghe Losa
sono molto più recenti, e si eressero quando 1' archi-
tettura e quindi probabilmente la civiltà che aveva
costruito i nuraghi, era già decaduta.

Occorre poi distinguere nelle ricerche di questo ge-
nere la costruzione primitiva dai posteriori adatta-
menti ; nè è ragionevole il sostenere che il nuraghe
Losa fosse originariamente costruito a scopo difensivo,
semplicemente perchè quando gli si eressero all' in-

i1) Che gli isolani in specie dell' interno non abbiano mai
saputo far di megli > nella costruzione dei loro edifici che imi-
tare malamente i più antichi nuraghi, si può dedurre dal fatto
che i pastori ancora al giorno d'oggi erigono le loro capanne
copiando malamente le tecniche proprie dei nuraghi ed adattan-
dole ai diversi bisogni. Inoltre i monumenti architettonici
della Sardegna anteriori al rinascimento sono opera di artisti
venuti dal continente od imitazioni di esse; cosicché manca
uno stile sardo perfino nelle costruzioni dell'epoca dei giu-
dicati, una delle più floride della l'isola; ora ciò conferma
l'assoluta mancanza di cognizioni artistiche fra i rozzi isolani
dell' interno nelle epoche storiche.
 
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