Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (11.1901)

39fi

397

DELLE PROVINCIE OCCIDENTALI DI CRETA

398

rate con sassi sovrapposti dai contadini che ora colti-
vano quel po' di terra sostenuta in piccole terrazze, ma
la parte antica bene si discerne dalla moderna come
nel saggio presentato nella fìg. 80, che spetta alla mu-
raglia più bassa. Como si vede, si tratta di opera po-

pianerottolo B rettangolare, un po' più elevato della
piattaforma, al quale conducono due gradini ; e da-
vanti alla parete medesima e in corrispondenza col
mezzo di essa è una base A di colonna senza modana-
ture ; il tutto ricavato dalla roccia naturale. L'uso

Fio. 82. — Pianta di un altro taglio nella roccia.

ligonale, tampoco dissimile da quella delle costruzioni
poc'anzi descritte (').

Il fianco medesimo del colle si vede inoltre intac-
cato da alcuni tagli artificiali. A mezza altezza circa
è una specie di banco tagliato nella rupe regolarmente
ad angolo retto, in modo da formare come un sedile
con spalliera (*)»

Un taglio simile ho riscontrato sull' acropoli di
Kurtes a sud dell' Ida, e viene da sè l'idea che si
tratti di sedili per oziare e godere il rezzo come nei già
ricordati di Phalasarna. Un'altra insenatura artificiale
(fig. 81) si trova un poco più a sud della predetta, ma
questa volta è una semplice piattaforma senza banco
lunga m. 4,20, larga m. 3,50; la spalliera, ossia la
parete verticale del masso tagliato, è alta 2 metri circa.
Alcuni passi più oltre, nella stessa direzione, vidi
poi una piattaforma più grande, ugualmente incavata
nella roccia. Essa è di schema quadrilatero irrego-
lare, come si vede nello schizzo annesso (fig. 82) :
nell'angolo destro della parete di fondo è un piccolo

(') La spalliera è alta m. 1,50 circa; il sedile è lungo m. 5,
largo m. 1, alto m. 0,59.

(2) V. anche la vignetta in testa al citato capitolo di Pashley.
Il più grosso dei blocchi della fig. 80 misura in. 0,75 di altezza
per m, 1,09 di larghezza.

Monumenti antichi — Vol. XI.

Fig. 83. — Chiesetta con frammenti antichi.

di questo apparato non è chiaro ; forse era una piccola
edicola sacra, oppure anche un semplice rifugio pro-
tetto, analogo ai precedenti ; la base summentovata
prova che vi era una copertura sostenuta da una co-
lonna e che 1' opera dell' intaglio era completata con
aggiunte in legno.

Sulla cima dell'acropoli, oltre la ricordata chiesetta,
nessuna traccia di antico edificio. Frammenti architet-
tonici ho potuto invece notare nelle vicinanze: in una
chiesetta bizantina di Haghios Isidoros, presso la vicina
borgata di Marudianà, ho veduto adibiti come stipiti
della porta due pezzi d' architrave dorico con metope
lisce, superiormente terminato da due listelli semplici
senza sagoma (fig. 83) ('). Quei pezzi con tutta veri-
simiglianza provengono da un edificio della supposta
Kantanos.

(') Lunghezza di ciascuno m. 1,65, alt. m. 0,45, spess.
m. 0,25; larghezza dei triglifi m. 0,32, delle metopi m. 0,35.

26