1
507
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
508
Questa e la precedente iscrizione sembrano del I
o II sec. di Cr.
42. Lastra di marmo alta m. 0,305, larga 0,31
murata nell' interno della casa di Mi%ccìjX Bovqóàxyg
in Rhodovani. Lo specchio epigrafico è alto 0,215.
Alt. delle lettere 0,020-0,025. sedo sono più pic-
coli, u) piccolissimo. Copia:
AlorNHToZ
ooPYZTAPTUJ
Jióyvr^og | &oqv<JiÙot(xì.
La lettura ©oqv<stccqtoq è sicura. Cf. per questo
nome sopra n. 26.
43. Stela sepolcrale rotta superiormente conser-
vata nella casa di Kbovtìxavxìvog IxaXióàxyg e Jewo-
yiog rXaxovo'àxrjg.
La rappresentazione è illustrata dal dott. Savi-
gnoni in questo volume a p. 430 (fìg. 121). Alt.
dello specchio epigrafico m. 0,19; alt. delle lettere:
vv. 1-2, 0,029 ; v. 3, 0,022 ; v. 4, 0,024. Lettere
apicate. Dalla fotografia :
'Ayijtiicpcog Tsi/à, ccóiOém Evdvfiiab | UavxXrj tfj lóut
yvvai\xl ixvrjfióGvvov.
La iscrizione sembra del II o III sec. di Cr. Pel
nome 'AyrjGiqmg cfr. sopra n. 30. Il genitivo IlavxXrj
va confrontato coi genitivi Ainfi^cwì], Bull, de corr.
Boll., Ili, p. 432, v. 3 (Aptera); 'OQffvfia'rrj, sotto
n. 62 (Araden); AnoXXcHpàvi], n. 89 (Phaestos).
44. Frammento marmoreo nella casa di rorjyógiog
nanayQ-qyoQax^g in Rhodovani. Alt. m. 0,20 ; largii.
0,29; alt. delle lettere 0,018-0,025. Lettere legger-
mente apicate. Copia:
\ r H LT I 4> Ò\|
'A A P A C T 0 I "i
'Ayìt0i(fo[g].......| 'Adquo'xoi [rwt]
Per i dativi in oi cf. i nn. 28 e 45. Debbo però
notare che nella revisione della pietra fatta nel mio
secondo viaggio in Rhodovani l'o di Adoctaroi non
mi parve interamente sicuro. Quanto alla confusione
di o con co che si vede in AyrjGiyog cfr. sopra n. 29.
45. Stela sepolcrale marmorea con acroterio nella
casa di Hu7Tcc{iixaì]X TaxoVfÀ,ccxt]g in Ka/xccgia. La
epigrafe è nell' epistilio d'una specie di tempietto nel
cui mezzo è rappresentato un uomo avvolto in un
mantello che ha a sinistra un cane il quale ha affer-
rato una lepre. Alt. m. 0,80 ; largii. 0,48 ; alt. dello
specchio epigrafico 0,045. Copia:
vrH CI <t> WIIA A P A CTOITQI n AT PI
VMrEPOITOITOlNENNOI
[^A~\yrt(Ji<fmg AòqàGxoi xm naxqì j \x\a\ rsqolxoi tòt
VSVVOl.
L'iscrizione, che è del II o IH sec. d. Cr., ha un
singolare riscontro col numero precedente. Per vévvog
Y. Polluce, HI, 22: ó x^c [ttjxoòg àdeX(pòg OsToc y fii}-
ToàósXyog ì) vévvog. Cfr. Wilhelm, Hermes, 35 (1900),
p. 669 seg. *Eq>rj[i. àozaioXoyixì] 1901, p. 56 segg.
46. Lastra marmorea in pietra calcarea locale
conservata nella casa di 'Avayvmdirjg nanaygìjyooàxrjg.
Alt. m. 0,51; alt. delle lettere 0,022-0,032, salvo
507
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
508
Questa e la precedente iscrizione sembrano del I
o II sec. di Cr.
42. Lastra di marmo alta m. 0,305, larga 0,31
murata nell' interno della casa di Mi%ccìjX Bovqóàxyg
in Rhodovani. Lo specchio epigrafico è alto 0,215.
Alt. delle lettere 0,020-0,025. sedo sono più pic-
coli, u) piccolissimo. Copia:
AlorNHToZ
ooPYZTAPTUJ
Jióyvr^og | &oqv<JiÙot(xì.
La lettura ©oqv<stccqtoq è sicura. Cf. per questo
nome sopra n. 26.
43. Stela sepolcrale rotta superiormente conser-
vata nella casa di Kbovtìxavxìvog IxaXióàxyg e Jewo-
yiog rXaxovo'àxrjg.
La rappresentazione è illustrata dal dott. Savi-
gnoni in questo volume a p. 430 (fìg. 121). Alt.
dello specchio epigrafico m. 0,19; alt. delle lettere:
vv. 1-2, 0,029 ; v. 3, 0,022 ; v. 4, 0,024. Lettere
apicate. Dalla fotografia :
'Ayijtiicpcog Tsi/à, ccóiOém Evdvfiiab | UavxXrj tfj lóut
yvvai\xl ixvrjfióGvvov.
La iscrizione sembra del II o III sec. di Cr. Pel
nome 'AyrjGiqmg cfr. sopra n. 30. Il genitivo IlavxXrj
va confrontato coi genitivi Ainfi^cwì], Bull, de corr.
Boll., Ili, p. 432, v. 3 (Aptera); 'OQffvfia'rrj, sotto
n. 62 (Araden); AnoXXcHpàvi], n. 89 (Phaestos).
44. Frammento marmoreo nella casa di rorjyógiog
nanayQ-qyoQax^g in Rhodovani. Alt. m. 0,20 ; largii.
0,29; alt. delle lettere 0,018-0,025. Lettere legger-
mente apicate. Copia:
\ r H LT I 4> Ò\|
'A A P A C T 0 I "i
'Ayìt0i(fo[g].......| 'Adquo'xoi [rwt]
Per i dativi in oi cf. i nn. 28 e 45. Debbo però
notare che nella revisione della pietra fatta nel mio
secondo viaggio in Rhodovani l'o di Adoctaroi non
mi parve interamente sicuro. Quanto alla confusione
di o con co che si vede in AyrjGiyog cfr. sopra n. 29.
45. Stela sepolcrale marmorea con acroterio nella
casa di Hu7Tcc{iixaì]X TaxoVfÀ,ccxt]g in Ka/xccgia. La
epigrafe è nell' epistilio d'una specie di tempietto nel
cui mezzo è rappresentato un uomo avvolto in un
mantello che ha a sinistra un cane il quale ha affer-
rato una lepre. Alt. m. 0,80 ; largii. 0,48 ; alt. dello
specchio epigrafico 0,045. Copia:
vrH CI <t> WIIA A P A CTOITQI n AT PI
VMrEPOITOITOlNENNOI
[^A~\yrt(Ji<fmg AòqàGxoi xm naxqì j \x\a\ rsqolxoi tòt
VSVVOl.
L'iscrizione, che è del II o IH sec. d. Cr., ha un
singolare riscontro col numero precedente. Per vévvog
Y. Polluce, HI, 22: ó x^c [ttjxoòg àdeX(pòg OsToc y fii}-
ToàósXyog ì) vévvog. Cfr. Wilhelm, Hermes, 35 (1900),
p. 669 seg. *Eq>rj[i. àozaioXoyixì] 1901, p. 56 segg.
46. Lastra marmorea in pietra calcarea locale
conservata nella casa di 'Avayvmdirjg nanaygìjyooàxrjg.
Alt. m. 0,51; alt. delle lettere 0,022-0,032, salvo